La tregua
grigio della neve e il grigio del cielo, immobili sotto le folate di vento umido minaccioso di disgelo. Ci pareva, e così era, che il nulla pieno di
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La tregua
perdita d' occhio. Il tutto era deserto, silenzioso, schiacciato sotto il cielo basso, pieno di fango e di pioggia e di abbandono. Anche qui, come ad
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La tregua
guardiano, un ungherese anziano, che non mi voleva lasciare entrare, ma le sigarette lo convinsero. Dentro era caldo, pieno di fumo e di fracasso e di
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La tregua
, e forse lo erano: si era fatto cucire mostrine al bavero, filetti dorati sul berretto, greche e gradi sulle maniche, ed aveva il petto pieno di
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La tregua
analogie superficiali, mi resi conto ben presto che fra il greco e lui correva un abisso. Cesare era pieno di calore umano, sempre, in tutte le ore
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La tregua
pieno, di speranze di ritorno e di delusioni, attesa e incertezza, caserma ed espedienti, quasi una forma frusta di vita militare in un ambiente
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La tregua
aveva mai sentito pronunziare l' ebraico in un modo tanto ridicolo? La maggiore si chiamava Sore: aveva un piccolo viso arguto e malizioso, pieno di
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La tregua
di Gottlieb, avevamo subito in pieno l' urto della potenza economica superiore dei "rumeni": questi potevano pagare qualunque merce il quintuplo, il
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La tregua
". Era pesce di fiume, di dubbia freschezza, pieno di spine, grosso, crudo, non salato. Che farne? Pochi fra noi si adattarono a mangiarlo così com' era
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La tregua
dieci giorni di sovralimentazione, grasso come un maiale e pieno di gioia di vivere.
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La tregua
, stanco, greve, estenuato dall' attesa, eppure giovane e pieno di potenze e rivolto verso l' avvenire: Flora, invece, non era cambiata. Viveva ora con
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La tregua
. Scesi a salutarla, pieno di gioia e di meraviglia per l' improbabile incontro: ritrovare la sola amica russa in quel paese sterminato! Non la vidi
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La tregua
quasi senza soste per tre giorni, fermando solo per poche ore in un paese pieno di fango, dal nome glorioso di Alba Julia. La sera del 26 settembre
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La tregua
e vendere per pane; e non ha cessato di visitarmi, ad intervalli ora fitti, ora radi, un sogno pieno di spavento. È un sogno entro un altro sogno
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