La tregua
sarebbe potuto avvenire di così buono e puro da cancellare il nostro passato, e che i segni dell' offesa sarebbero rimasti in noi per sempre, e nei
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ogni svolta del nostro così lungo itinerario, fummo sorpresi di essere accolti con un bagno, quando di tante altre cose avevamo bisogno. Ma non fu quello
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facce chiuse, e ci evitavano come se fossimo stati appestati. In realtà lo eravamo, probabilmente anche in senso proprio, e comunque il nostro aspetto
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farlo soffrire. Eravamo entrati in Katowice allegri come scolari in vacanza, ma il nostro umore spensierato urtava ad ogni passo con lo scenario in cui
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vittoria, la fiducia in se stesso, che ne avanzava una grossa razione da stanziare in aiuto del suo prossimo meno dotato; e in specie in aiuto nostro, di
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insieme il nostro felice stato d' animo, ci consigliavano di spendere fino all' ultimo zloty la non grande somma di cui disponevamo: di farla fuori, ad
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nella loro lingua, bensì in russo. Rifiutammo, poiché il nostro pane era prezioso. Ma Daniele non rifiutò: Daniele, a cui i tedeschi avevano spento la
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controlli né turni né code, e subito arrivava la processione dei cucinieri volontari, con vivande sorprendenti, pane e tè. Durante il nostro breve
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meglio che viaggiare a piedi: potevamo fra l' altro godere a nostro agio del paesaggio. Questo era per noi insolito, e stupendo. La pianura, che il
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: poiché qui c' è acqua e legna, è il nostro luogo preferito per le operazioni di cucina e oggi ho io l' incarico della lavatura del vasellame e della
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fanciulla con un mazzo non di fiori, ma di "ryba", il nostro puzzolente pesce quotidiano; la "Montanara" cantata in coro, istruttore del coro il Signor
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dire qualcosa di assai meno definito e perentorio del nostro "domani", e, in armonia con le abitudini russe, vale piuttosto "un giorno fra i prossimi
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; dopo di che il nostro misterioso pilota prese per ponente, e il giorno dopo, dalla posizione del sole, ci accorgemmo che la nostra rotta si era
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braccio stridere come una piaga. Errando per le vie di Monaco piene di macerie, intorno alla stazione dove ancora una volta il nostro treno giaceva
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