La tregua
generazione e del mio popolo, nessuno mai ha potuto meglio di noi cogliere la natura insanabile dell' offesa, che dilaga come un contagio. È stolto
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mio orizzonte: io, malato, fui introdotto nell' infermeria, visitato sommariamente, e relegato d' urgenza in un nuovo "Reparto Infettivi". Questa
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La tregua
ricordare esattamente come e quando il mio greco scaturì dal nulla. In quei giorni e in quei luoghi, poco dopo il passaggio del fronte, un vento alto
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La tregua
potuto trovare. Si scarabocchiò il mio nome sul pezzo di carta, e il giorno seguente mi consegnò solennemente il "propusk", un lasciapassare dall' aspetto
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La tregua
. Udendo il mio passo, le grida raddoppiarono: mani adunche uscivano di sotto le coperte, mi trattenevano per gli abiti, mi toccavano fredde il viso
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La tregua
suonavano assurde e vagamente irritanti al mio orecchio, ancor pieno del gran vento di vitalità e di forza comica della sera avanti. D' altronde
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La tregua
Leonardo cercava di nascondermelo, ma non ci vedeva chiaro, ed era seriamente preoccupato del mio male. Che cosa fosse esattamente, sembrava
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La tregua
solido sulle gambe, ma sentivo un bisogno imperioso di riprendere possesso del mio corpo, di ristabilire il contatto, rotto da ormai quasi due anni, con
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La tregua
, Mordo Nahum, il mio greco, quasi irriconoscibile per la suntuosa pinguedine e per l' approssimativa uniforme sovietica che indossava: e mi guardava dagli
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La tregua
i due volumi di ostetricia, che costituivano di gran lunga la parte più pesante del mio bagaglio personale. Al tramonto, il nostro gruppo procedeva
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La tregua
risatine d' intesa dalle vecchiette, e da un furioso abbaiare di cani. Quando il silenzio si fu ristabilito, forte del mio Michele Strogoff e di altre
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La tregua
sole; ed io ripeto, non molto a mio agio. Lui, con un fendente da paladino, taglia netto un ramo da un albero: me lo mostra, e mi dice: _ Dèrevo
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consiste di un' unica quartina sempre ripetuta ("Il mio cappello ha tre punte _ Ha tre punte il mio cappel _ Se non avesse tre punte _ Non sarebbe il mio
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La tregua
, con la fune e col secchio, in cerca di un pozzo. Il più svelto del mio vagone ero io, e riuscii sovente nell' impresa; ma una volta corsi il rischio
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La tregua
mio stupore: _ Forse che Hitler non è morto? _ mi disse il loro capo, dall' intenso sguardo di falco. Si sentivano immensamente liberi e forti
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Accademia della crusca
