La tecnica della pittura
Plinio e Vitruvio l’uso delle gomme, della colla animale, del latte, ed anche del rosso d’uovo e del lattificio di fico, nella pittura, sostanze troppo
Pagina 119
La tecnica della pittura
i colori, temperati col rosso d’uovo, impermeabili. Ma in ben altro, modo vengono a comportarsi i colori una volta perduta la vernice di protezione e
Pagina 125
La tecnica della pittura
ricavare dal giallo, dall’azzurro e dal rosso, col sussidio del bianco e del nero, tutte le gradazioni possibili di tinte.
Pagina 13
La tecnica della pittura
Il secondo era un’ocria di un bel giallo che sottoposto alla calcinazione passava facilmente al rosso, per cui osserva giustamente M. Chaptal, che il
Pagina 138
La tecnica della pittura
Il terzo colore giudica un rosso ordinario prodotto dalla calcinazione del giallo già descritto, ed il quarto un bianco leggero, fine e compatto coi
Pagina 139
La tecnica della pittura
nei paesi nordici e più rosso in quelli meridionali. Soggiunge pure che fi preparava il colore battendo le conchiglie con istrumenti di ferro e che
Pagina 143
La tecnica della pittura
). Bolarmenico (o sinopia). Bruno d’Inghilterra (color rosso per fresco). Cenere d’azzurro (un azzurro di lapislazzulo di cattivo colore). Cenere di
Pagina 146
La tecnica della pittura
, zafferano. Rossi — Rosso di terra, cinabrese chiaro, minio, cinabrio, lacca fine, lacca di verzino, lapis matita, sangue di drago porporino. Verdi
Pagina 146
La tecnica della pittura
una intensità massima verso i colori costituenti la luce, cioè il rosso, l’aranciato, il giallo, il verde, l’indaco ed il violetto;
Pagina 151
La tecnica della pittura
precluderne la via sino ad estinguerla compiutamente. Tal corpo assorbe tutti i raggi colorati della luce meno che i rossi e ci appare rosso, tal altro
Pagina 153
La tecnica della pittura
cambia come si cambia il color giallo dello zolfo in rosso quando lo zolfo si combina ad una certa quantità di mercurio.
Pagina 154
La tecnica della pittura
emanare colori diversi, come infatti lo dimostrano il solfuro di mercurio o cinabro che è rosso, mentre l’etiope minerale (che è lo stesso solfuro di
Pagina 161
La tecnica della pittura
, rosso di Saturno, giallo minerale, giallo di paglia, anneriscono adoperati puri, ed anneriscono o rendono verdastri i colori d’ogni genere cui si
Pagina 164
La tecnica della pittura
resistentissima quando sia mescolata a vernice, ma non così si può dire dei colori estratti dal legno di Fernambuco o del Brasile, dal sandalo rosso
Pagina 165
La tecnica della pittura
avrebbe importato molto il rosso, giallo ed azzurro di Brewster piuttosto che il rosso, il verde ed il violetto di Young, se praticamente dall’una o
Pagina 167
La tecnica della pittura
Il rosso, il giallo e l’azzurro, col sussidio del bianco e del nero, sarebbero al contrario bastevoli per un cospicuo numero di combinazioni di tinte
Pagina 167
La tecnica della pittura
La terna rosso, verde e violetto che nella ipotesi oggi dominante di Young per ispiegare il fenomeno della visione ha il sopravvento, però adoperata
Pagina 167
La tecnica della pittura
, basterà qualche esempio pratico per persuadere dell’insussistenza fra i colori conosciuti di un giallo, un rosso, ed un azzurro coi requisiti che si
Pagina 167
La tecnica della pittura
Dovendosi sempre, in ognuno dei tre colori fondamentali, includere la possibilità di rappresentare un giallo, un rosso, un azzurro intensissimi, si
Pagina 168
La tecnica della pittura
Se non si fosse persuasi che tutte queste difficoltà del giallo bastino per rinunziare all’idea dei tre colori fondamentali, si provi pel rosso.
Pagina 168
La tecnica della pittura
Per iniziare un esperimento qualsiasi dapprima sarà necessario precisare a quale giallo, a quale rosso e a quale azzurro si dovrà dare la preferenza
Pagina 168
La tecnica della pittura
zinco e non secca senza una gran quantità di vernice o di essiccante. Ma sia pure questo il colore adottato per il rosso, e si debba, ad esempio
Pagina 169
La tecnica della pittura
espone il dipinto, mancando sinora assolutamente un giallo, un rosso ed un azzurro che rispondano alle molteplici esigenze della pittura quando si tenga
Pagina 170
La tecnica della pittura
sforzo di pervenirvi dai così detti tre colori fondamentali, necessiterà che sulla tavolozza figurino, col rosso, l’aranciato, il giallo, il verde, l
Pagina 173
La tecnica della pittura
rosso et simile alla Sandracca. Dippoi si lava con acqua dolce tanto che si purghi di ogni macchia et similmente dippoi si secca et fassene pastelli
Pagina 174
La tecnica della pittura
Secondo Thenard, Mèrimèe, Brunner e Lefort si ritiene fabbricato in questo modo: Si calcina portando il crogiuolo al calore rosso, una miscela di
Pagina 180
La tecnica della pittura
I gialli di cadmio si possono trovare adulterati con giallo di cromo o col cinabro rosso. Si verifica la presenza del cromato di piombo sciogliendo
Pagina 181
La tecnica della pittura
, tenace, ma meno molle dello stagno, tinge molto al tatto, fonde al disotto del calore rosso, e brucia all’aria con fiamma gialla scura
Pagina 181
La tecnica della pittura
naturale e bruciata, terra gialla d’Italia, giallo di Marte e simili. Per i rossi: terra rossa, terra rossa di Pozzuoli, terra rossa di Venezia, rosso
Pagina 183
La tecnica della pittura
Il cinabro, se in pezzi, si deve scegliere molto pesante, brillante, con cristalli agati lunghissimi e di un bel colore rosso vivo. Il vermiglione è
Pagina 184
La tecnica della pittura
stessa materia scaldata in vasi chiusi si volatilizza, ed il prodotto della sublimazione è del più splendido rosso. Ma tanto la prima materia che
Pagina 184
La tecnica della pittura
scarlatto. Il minio si scopre coll’acido nitrico che lo colora in bruno. L’alcool bollente si colora in rosso se vi è sangue di drago, ed a freddo pur si
Pagina 185
La tecnica della pittura
difficile ottenere allo stato puro, e che furono già nominati principio porpora, principio rosso e principio aranciato.
Pagina 186
La tecnica della pittura
le gradazioni della tinta, dal rosso cupo al rosa chiaro che si denominano lacca garance n° 1, 2, 3, ecc.
Pagina 186
La tecnica della pittura
fuoco prende un colore rosso bruno in uso per l’arte sotto il nome di terra verde bruciata.
Pagina 187
La tecnica della pittura
L’ossido di cromo o verde di cromo si ottiene da un miscuglio di bicromato di potassa e fiori di zolfo riscaldati al calor rosso, e dopo il
Pagina 188
La tecnica della pittura
Il cobalto è un metallo di colore grigio ferro, tendente al rosso: fonde difficilmente allo stato puro, ed è magnetico. Calcinato si trasforma in una
Pagina 190
La tecnica della pittura
giallo col rosso e l’azzurro.
Pagina 196
La tecnica della pittura
piccole scaglie o lamine di un giallo rosso, che prende il nome di litargirio.
Pagina 221
La tecnica della pittura
del verde che è il rosso, vale a dire che l’azzurro giustapposto parrebbe violaceo e sempre più apparentemente rossastro che fosse decisa la tendenza al
Pagina 286
La tecnica della pittura
Lo stesso può dirsi per un rosso diventato pallido col tempo. Se il rosso fu originariamente, d’ossido di ferro, per sbiadirlo non essendoci che il
Pagina 287
La tecnica della pittura
Il rosso ritiene per la massima parte della terra rossa naturale, lo stesso rosso che si ottiene calcinando l’ocria gialla, non sembrandogli tuttavia
Pagina 30
La tecnica della pittura
In tutta la collezione egli non potè rintracciare che del giallo, del rosso, dell’azzurro, del bruno, del bianco, del nero e del verde.
Pagina 30
La tecnica della pittura
misto ad un rosso ed i neri non apparire composti che di carbone.
Pagina 31
La tecnica della pittura
«Fa meraviglia come sotto l’intonaco nei pezzi scoperti dell’arricciato apparisca tutto il composto del quadro schizzato con pennello tinto di rosso
Pagina 58
La tecnica della pittura
Il minio, il cinabro, la lacca rossa, il rosso bruno, il rosso d’india sono dagli scrittori olandesi, che più davvicino seguirono le tradizioni di
Pagina 86