La tecnica della pittura
Però il forte assorbimento della preparazione a gesso ostacola molto il corso del pennello intinto di colore, portando inoltre al di là del gesso una
Pagina 103
La tecnica della pittura
diverse grossezze delle sovrapposizioni, le stesse contrazioni e le stesse conseguenze; moltiplicate per la quantità di sovrapposizioni operate e pel
Pagina 107
La tecnica della pittura
Il disgregarsi di tutta la superfice dei colori distaccandosi in forma di polvere e crollare dall’imprimitura, non è un fenomeno normale della
Pagina 114
La tecnica della pittura
La tempera richiede un vetro che la protegga, tenuto distante dal dipinto perchè l’aria non si immobilizzi e origini muffe perniciose sui colori, nè
Pagina 127
La tecnica della pittura
La pittura ad acquerello deve la sua caratteristica fisionomia, fra i vari processi della pittura, alla prevalenza dei colori trasparenti sugli
Pagina 129
La tecnica della pittura
Dalle ragioni esposte si ricava convenire meglio al pastello la adesione naturale prodotta dall’attrito del colore sul piano adottato, e una prudente
Pagina 135
La tecnica della pittura
. Appartengono à questa più ristretta specie il carmino, la cocciniglia, la porpora, la seppia, i neri d’avorio, di coma di cervo.
Pagina 150
La tecnica della pittura
La dipendenza dell’effetto delle sostanze coloranti dalla loro disposizione molecolare intima, vale a dire della condizione che la materia offre allo
Pagina 154
La tecnica della pittura
Dalle quali osservazioni si può ricavare il principio generale che se la sostanza colorante che si tritura è poco divisibile e di natura assorbente o
Pagina 156
La tecnica della pittura
Nella pittura ad olio dove il glutine oleoso tiene sommerso tutto il colore e la luce diffusa è poca, si ha il massimo aumento d’intensità colorante
Pagina 158
La tecnica della pittura
scioglimento nei veicoli di liquidità, che distruggendone la compattezza d’origine pone in balìa degli agenti di decomposizione o decoloranti anche quelle
Pagina 163
La tecnica della pittura
La cerusa è l’infimo dei prodotti. Si deve macinare, come tutti i bianchi di piombo, in luogo arioso essendo assai nociva la sua esalazione.
Pagina 178
La tecnica della pittura
La più resistente fra le lacche è quella di Robbia. Il Marcucci opinava che questa proprietà le venisse dal fatto che trovandosi la materia colorante
Pagina 186
La tecnica della pittura
La lacca di Robbia scoperta, secondo Plinio e Vitruvio, nelle ricerche per imitare la porpora dei Greci si ricava dalla radice della pianta che è
Pagina 186
La tecnica della pittura
La terra verde naturale, non ostante il suo colore poco intenso e la poca virtù di coprire, si annovera però fra i colori più solidi della pittura. È
Pagina 187
La tecnica della pittura
La sandracca del commercio si compone di tre resine dotate di proprietà varie: la resina A costituita da una polvere bianca o gialla che fonde
Pagina 204
La tecnica della pittura
comunemente diverse altre a proprietà differenti fra di loro. Esse sono molto numerose, ma per vernici, le più adoperate sono: la sandracca, la mastice
Pagina 204
La tecnica della pittura
La resina dammara si compone di due resine: la resina alpha e la resina beta, ciascheduna con proprietà differenti. Per la sua grande solubilità e
Pagina 205
La tecnica della pittura
La mastice. — Questa resina cola dal lentisco pistaccio delle isole dell’arcipelago greco, e l’isola di Chio specialmente ne somministra la maggiore
Pagina 205
La tecnica della pittura
La mastice è fragile, di frattura vitrea, trasparente, di colore giallo pallido. Si frange facilmente e al calore si ammollisce come cera. Ponendola
Pagina 205
La tecnica della pittura
Messi nel matraccio l’essenza, la resina ed il vetro pesto, si pone sul bagno-maria finchè a piccolo calore si sia sciolta la resina e dopo pochi
Pagina 208
La tecnica della pittura
In generale non si deve riempire che a metà il matraccio o la bottiglia che si pone sul fuoco, affine di ovviare a che sollevandosi la materia in
Pagina 208
La tecnica della pittura
«Quelle dècouverte plus agrèable, plus utile que le Vernis ! L’Ècriture et l’Imprimerie nous transmettent les idèes des hommes, par elle la voix du
Pagina 210
La tecnica della pittura
Quando la vernice sarà completamente fredda, si tappa la bottiglia e si lascia riposare due o tre giorni, dopodichè si potrà adoperare la vernice con
Pagina 215
La tecnica della pittura
Se la vernice non è stata fatta ad un fuoco troppo vivo, e le droghe furono ben scelte, ed il matraccio era bene asciutto, la vernice non deve essere
Pagina 215
La tecnica della pittura
L’esperienza ha dimostrato come la causa principale della colorazione degli oli seccativi risieda nella mucillaggine che essi ritengono dalla
Pagina 221
La tecnica della pittura
La copparosa bianca od ossido di zinco, l’acetato di piombo, la biacca, il minio, il litargirio, la copparosa verde o verde rame, il cinabro, il
Pagina 221
La tecnica della pittura
Per la pittura, nelle imprimiture a gesso o come tempera, si adopera la colla di limbellucci o ritagli di pelle e quella di cartapecora.
Pagina 230
La tecnica della pittura
colori sulle tele, giova la glicerina usata però con grande parsimonia perchè la sua natura igrofila, ove fosse in eccesso, non farebbe che ammuffire e
Pagina 231
La tecnica della pittura
Seccato il gesso all’aria, riparandolo dal sole, ciò che richiedeva alcuni giorni, la tavola veniva passata con un raschiatoio piano, non più largo
Pagina 234
La tecnica della pittura
L’incertezza dell’esito, la distruzione sicura di una somma di lavoro, che può essere anche di riuscita evidente, considerata nei suoi effetti
Pagina 244
La tecnica della pittura
Non guarentita da un forte legame fra tutte le sue parti, la compagine materiale del dipinto è assai più esposta ai danni del tempo che non lo siano
Pagina 248
La tecnica della pittura
Da un lato la pretesa di vedere la scomparsa di ogni menomo danno, dall’altra la presunzione di saperlo fare cementarono il restauro pittorico come
Pagina 255
La tecnica della pittura
La leggenda che attribuiva alla figlia di Debitade, scultore greco, l’invenzione della pittura, dovette parere dubbiosa allo stesso Plinio, l’unico
Pagina 27
La tecnica della pittura
«La Pinacoteca di Torino possiede una «Madonna» autentica, ma affatto ridipinta»; ed ancora: «Le molte opere grandi e piccole che Venezia ha ancora
Pagina 276
La tecnica della pittura
E poichè tante pitture murali erano lucide, parve la stessa cosa al concetto conservativo dei restauratori e amatori d’arte della disgraziata scuola
Pagina 278
La tecnica della pittura
Per la pittura ad olio oltre la defigurazione per le parti interamente ridipinte e l’espandersi dei ritocchi al di là dei limiti del guasto
Pagina 280
La tecnica della pittura
La condizione particolare di un’immagine che esiste materialmente per la sola tenue grossezza dei colori posti su di una superficie piana e nella
Pagina 283
La tecnica della pittura
’ultimo sforzo dell’intelligenza di chi ama quest’opera non può condurre a mantenerne in piedi che la maschera e la maschera ripugnante prodotta dal
Pagina 301
La tecnica della pittura
Ora analogamente opaco diciamo l'aspetto della tempera moderna, del guazzo e del pastello, perchè la quantità di materia conglutinante mescolata ai
Pagina 33
La tecnica della pittura
Le notizie incerte che si hanno sulle origini di tutti i processi di dipingere togliendo la possibilità di ordinarne lo studio, secondo la precedenza
Pagina 36
La tecnica della pittura
Nel pullulare in Francia ed in Italia dei processi suggeriti come succedanei dell’encausto greco, i sistemi si possono ridurre a tre: la soluzione
Pagina 42
La tecnica della pittura
pittura all'encausto, cioè con la cera, ed in avorio collo stiletto o sia schidionano; infinchè cominciarono a dipingersi le navi; giacchè allora
Pagina 42
La tecnica della pittura
Però l’ostacolo insuperabile che incontrò nello sciogliere la cera col sail tartaro di M. Bachellière è vinto, senza avvertirlo, da lui stesso in un
Pagina 45
La tecnica della pittura
, la quale prima che si adoperi va ben purgata, e questo purgamento si fa dai pittori in più modi, onde ce ne sono alcuni che prima la fanno bollire al
Pagina 64
La tecnica della pittura
Alla condizione imperiosa di approfittare nell’intonaco di calce del momento in cui si forma la vetrificazione che fissa i colori si può quindi
Pagina 66
La tecnica della pittura
La calce grassa è pressochè pura. Posta a contatto coll’acqua si scalda, si fende, aumenta molto di volume e forma una pasta che non si discioglie
Pagina 67
La tecnica della pittura
Per il pittore dell’epoca, la vite coi rami, i pesci, la barca, l’àncora, la fenice, il pavone, il candeliere dalle sette branche e più ancora altre
Pagina 81
La tecnica della pittura
Molte sostanze coloranti vegetali, come la grana d’Avignone, il guado, la curcuma, il zafferano, la gomma-gutta, rendevansi pressochè stabili sempre
Pagina 86
La tecnica della pittura
Il verderame riempie nell’arte fiamminga colle misture d’azzurro e giallo-santo la grande deficenza di colori verdi di riconosciuta stabilità, non
Pagina 87