La tecnica della pittura
L’orefice lavorava da architetto quando foggiava delle nicchie, delle colonne, dei pilastri, delle finestre e dei frontoni; da scultore quando
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Anche i corpi porosi facilitano l’adesione, comportandovisi i liquidi nei pori o fori come nei vasi capillari, ed infine si può procurare l’aderenza
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Ma una condizione è indispensabile per assicurare l’aderenza fra i corpi che si vogliono unire saldamente stratificandoli l’uno sull’altro, come
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Date queste premesse, si osservi ora come avvenga l’aderenza dello strato dei colori ad olio sull’imprimitura a gesso di una tela, e l’importanza
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Imponendosi per conseguenza la necessità di ripristinare l’armonia del dipinto dappertutto dove l’azione della porosità degli strati inferiori l’ha
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Per accrescere il potere essiccante degli oli, se si adopera il fuoco o l’esposizione al sole, l’addensamento non si ottiene che colla diminuzione di
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Ora se l’ossigeno dell’aria sojidificando l’olio dei colori ne aumentasse il volume, si vedrebbero tutte le disquamazioni dei dipinti, tutti i
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Rimane dunque in campo la sola preferenza fra l’aspetto opaco o lucido del colore, che non è più una questione di gusto, nel caso della pittura ad
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una intensità massima verso i colori costituenti la luce, cioè il rosso, l’aranciato, il giallo, il verde, l’indaco ed il violetto;
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l’inerzia di fronte ai veicoli occorrenti per l’impiego dei colori e nei miscugli di colore con colore nell’infinità di combinazioni fatte dall
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E tenendo fisso come tipo di raffronto lo spettro della luce solare si vede l’intensità delle materie colorate che si triturano volgere dagli estremi
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Il rosso, il giallo e l’azzurro, col sussidio del bianco e del nero, sarebbero al contrario bastevoli per un cospicuo numero di combinazioni di tinte
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L’allumina o le terre argillose, come il bianco di Spagna, il bianco di Meudon, di Bougival, di Troyes e la terra di Vicenza; altre sostanze come la
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Anticamente si impiegavano due mezzi per unire l’allumina alla sostanza colorante. Uno consisteva nel decomporre l’allume di rocca già mescolato al
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, efficacemente, a raggiungere l’ideale di forma e sentimento dominante l’arte antica, in tanta varietà di temperamenti da parere che costituisse, se
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L’oltremare, oltremare artificiale, oltremare Guimet (solfuro di sodio e silicato d'allumina). — La scoperta dell’oltremare artificiale ha posto l
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Se l’oltremare artificiale contiene della cenere azzurra (bleu di montagna) l’ammoniaca si tinge di un colore azzurro intensissimo. Quando l
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Oggidì al violetto di ferro si aggiunge il fosfato di cobalto ed il fosfato di manganese, due colori violetti affatto nuovi che l’industria
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Anche l’acqua del bagno-maria, o l’arena, se si opera con questa, non devono riempire l’apposito recipiente, per fare posto al liquido che per caso
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Nell’ottimo Manuel des jeunes artistes amateurs en peinture di M. P. L. Bouvier (1) è l’altra ricetta, sulla quale si richiama tutta l’attenzione
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potrebbe incendiare l’essenza. Si abbia dunque sempre l’occhio attento perchè non se ne spanda una sol goccia, perchè la combustione sarebbe istantanea
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I principali oli seccativi sono: l’olio di lino, l’olio di noce, l’olio di papavero bianco e l’olio di canepa.
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L’olio di noce. — Si ricava dalle noci giunte alla loro maturanza e secche. Le noci del suglans regio o noce ordinario sono le più comunemente usate
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Per estrarne l’olio si torrefanno leggermente i semi, si macinano al mulino e prima di metterli sotto il torchio si bagnano leggermente. L’olio
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L’olio di canepa. — L’olio di canepa si estrae dai semi della pianta di tal nome. I semi devono essere grassi, levigati, nerastri e pesanti.
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e si lascia riposare finchè la posatura scenda al fondo. Allora si toglie il tappo richiudendo appena sia uscita l’acqua e si ripete l’operazione
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l’alcool, l’etere e gli oli fissi e seccativi.
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Gli Essiccanti. — Oltre la serie di ossidi metallici che possono aumentare il potere seccativo degli oli di lino, di noce e di papavero, l’aiuto
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Le colle di gelatina non si possono mantenere liquide senza mescolarle a qualche sostanza che ne impedisca il corrompersi. L’acido acetico, l’acetato
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Sulle tavole l'imprimitura descritta dal Cennini riproduce l’universale norma seguitasi in tutte le epoche senza riguardo alla qualità del legno, che
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Calcinata questa pietra per toglierle l’acqua di cristallizzazione prende il nome di gesso da stuccatori o da formatori per l’uso che se ne fa nelle
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L’assenza di un ricettario, anzi l’incomportabilità di un ricettario non è però tale privilegio della pittura che liberi l’artista dal pensiero del
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In generale il processo in tutti i vari generi di pittura tende a trascinare il pittore fuori dal prefisso scopo, per l’insita opposizione di tutta
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L’arte non procede da un sistema metodico di lavoro, nè dal solo impulso della volontà, ma da un entusiasmo iniziale che pure attraverso i più grandi
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La leggenda che attribuiva alla figlia di Debitade, scultore greco, l’invenzione della pittura, dovette parere dubbiosa allo stesso Plinio, l’unico
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Si consideri un momento il primo ostacolo che riguarda l’intento del restauro, nel più semplice caso della rinnovazione di una tinta uniforme
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Ammesso il falso concetto del ritocco, l’inalterabilità dei colori doveva esserne il cardine principale, altrimenti la sola idea dell’effimero
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Il meccanismo del pennello non ha alcuna importanza nella tecnica della pittura egiziana, fermandosi l’opera dell’artista al puro disegno dei
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D’altra parte l’impiego della cera, di varie vernici e il rialzare i toni colle velature, sono pratiche pure risultanti in modo indubbio sulle
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L’opinione di alcuni, che non potessero essere dipinte a fresco per avere varî strati di colore, è in sè falsissima, poichè il fresco riceve
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Travolta l’arte tra le rovine dell’Impero romano e l’infuriare degli iconoclasti la pittura murale riparò nelle catacombe, perdendovi ogni carattere
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Nella Pisa illustrata nelle arti di A. da Morrona l’A. così descrive e commenta l’antico processo:
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L’arte incomincia solo dove principia ad esistere una immagine espressiva ed una sufficenza tecnica per trasformare l’inerte prodotto dei colori
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Della calce preoccupazione costante del pittore d’affreschi, perchè oltre l’importanza che ha negli intonachi è pure l’unico bianco per i lumi ed i
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Il calore ritarda l’azione dissolvente che l’acqua produce sulla calce viva o caustica.
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L’Armenini che nella sua vita nomade da l’un estremo all’altro d’Italia ebbe campo di raccogliere i suoi precetti vedendo operare tutti i più grandi
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La calce si ricava, come è noto, dal portare ad una elevatissima temperatura del marmo (carbonato di calce) o della pietra calcare. Per l’effetto del
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Senonchè essendo particolare delle arti plastiche un nesso profondo fra la ricerca oggettiva e le proprietà dei materiali adoperati nel condurre l
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L’arte insomma dava l’ultimo crollo a svincolarsi da quei suoi negativi elementi di ispirazione che furono l’iconografia ed i motivi di decorazione
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La biacca si serbava sempre sott’acqua, credendosi che così imbianchisse maggiormente. Pei gialli usavano il massicotto, la lacca gialla, l’ocria
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