La tecnica della pittura
Senza questo carattere un dipinto nel quale il bianco del fondo non avesse servito che per la trasparenza delle mezze tinte e degli scuri, mentre i
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quantità di bianco della carta o fondo bianco qualsiasi che si lascia scoperto, le tinte a corpo non vi si possono considerare che come intruse
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bianco, ciò che non è condizione prestabilita della tempera.
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nel disegno a bianco e nero, con duplice danno. Quello anzitutto che il colore smosso dalla disposizione naturale presa nell’adagiarsi sul vellutato del
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Il terzo colore giudica un rosso ordinario prodotto dalla calcinazione del giallo già descritto, ed il quarto un bianco leggero, fine e compatto coi
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passava al bianco senza sviluppo d’odore ammoniacale: sciolto nell’acido idroclorico, con qualche effervescenza, era precipitato dall’ammoniaca in
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Bianchi — Bianco sangiovanni (comune bianco di calce per raffresco), biacca. Gialli — Ocria, giallorino, orpimento, risalgallo (specie d'orpimento
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Bianchi — Bianco sangiovanni, biacca, bianco di gusci d’uovo. Gialli — Ocria, giallo santo, orpimento, giallorino, fine giallorino di Venezia, arzica
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. Azzurro oltremarino. — Si fa di pietra detta Lapis lazzuli. Biacca. Bianco di guscio (gusci d’uovo macinati). Bianco sangiovanni (bianco di calce
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I colori minerali più noti sono il bianco di piombo e di zinco, le ocrie gialle e rosse, il cinabro, il minio, il verderame, il cobalto, la malachite
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sussidio del bianco possa discendere un’infinita gradazione di tinte più chiare, mentre da colori chiari sia impossibile risalire a più intensi quando non
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non assorbe nessuna qualità di raggi ma li respinge tutti e risulta bianco.
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Il mercurio non dà che le combinazioni collo zolfo veramente solide, quali il cinabro ed il vermiglione, ma anche queste subordinate al bianco col
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Lasciando in disparte la teoria alla quale uno strappo si farebbe in ogni modo coll’aggiunta del bianco e del nero e premesso il fatto che le materie
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Il rosso, il giallo e l’azzurro, col sussidio del bianco e del nero, sarebbero al contrario bastevoli per un cospicuo numero di combinazioni di tinte
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in pratica coi colori materiali adattabili alla tavolozza del pittore, pure coll’aggiunta del bianco e del nero, non potrebbe in nessuna maniera
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Dippiù, la lacca di Robbia non è un colore solidissimo che adoperata in velatura, altrimenti annerisce tanto col bianco di piombo che con quello di
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il bianco ed il nero colle gradazioni intermedie grigie.
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’azzurro ed il violetto, anche il bianco ed il nero. Ma perchè anche tali colori nei corrispondenti offerti dalle sostanze coloranti non rispondono nei
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Il bianco di piombo (biacca, cerusa, bianco d'argento, carbonato di piombo). — Si ottiene facendo reagire l'acido carbonico su di un sale basico di
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Il bianco di Krems o Cremintz è il migliore di tutti i bianchi in uso nella pittura ad olio.
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Le cause della bianchezza essendo nella completa ossidazione del piombo, bisogna che nel bianco non vi siano particelle di metallo vivo. Il bianco in
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Il bianco di Krems o d’argento si fa col processo olandese ridotto ad operazione di laboratorio. Le lamine di piombo sono collocate su dei graticci
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carbonico, i sistemi sono diventati diversi per quante fabbriche producono il bianco di piombo, ed ogni fabbricante naturalmente tiene segreto il suo metodo.
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Il bianco di piombo si può dire il colore principale della pittura ad olio, perchè vi si adopera nel maggior numero di tinte. Questo colore essicca
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Si trova spesso in commercio il bianco di piombo mescolato con altre sostanze bianche quali il solfato di barite, il solfato di piombo, la calce, il
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Il bianco di piombo non è adatto per la pittura a fresco. Nella tempera si usa per le sue qualità coprenti, ma occorre verniciarlo affinchè non
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È necessario avvertire che le sofisticazioni del bianco di piombo del quale si tratta qui, come di tutti i colori che si descrivono in seguito
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Il bianco di zinco (ossido di zinco). — Questo bianco fu pure conosciuto dagli antichi sotto il nome di lana filosofica, bianco assoluto, nil album
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trattando il bianco di zinco con l’aceto. Se il liquido deposita un fondo bianco e pesante rivela la presenza del solfato di barite. Aggiungendo alla
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Ora il bianco di zinco si fabbrica in serie di storte che proiettano i vapori del metallo in apposita stanza dove vengono attraversati da una
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Bisogna evitare di mescolare questi gialli al bianco di piombo, adoperando invece il bianco di zinco per quanto si è già detto dell’effetto degli
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L’allumina o le terre argillose, come il bianco di Spagna, il bianco di Meudon, di Bougival, di Troyes e la terra di Vicenza; altre sostanze come la
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Composte le diverse paste dei colori più intensi, si suddividono ognuna in cinque o sei gradazioni coll’aggiungere tanto di bianco quanto può
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maschio in lacrime, ben bianco, ben netto e ben scelto; si mette nel matraccio, versandovi sopra, non lo stesso peso, ma press’a poco lo stesso volume
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I principali oli seccativi sono: l’olio di lino, l’olio di noce, l’olio di papavero bianco e l’olio di canepa.
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L’olio di papavero. — Si spreme dai semi del papavero bianco triturandoli e comprimendoli al torchio. Quando è puro, l’olio di papavero è meno
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Il sal saturno è una modificazione dell’ossido di piombo, la biacca. È noto come il bianco di piombo portato ad un’alta temperatura ingiallisca e
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vetrerie per rendere bianco il vetro verde. Il manganese è così avido d’ossigeno che bisogna conservarlo in piccoli tubi di vetro saldati alla lampada perchè
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formaggio bianco e giovine.Questa colla, che dal suo principio attivo più propriamente si dice oggi colla di caseina, si ottiene in tale modo.
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, nella solidità dei colori, per tutti i vari processi di pittura, salva la precauzione di non adoperare il bianco di piombo e di zinco, il cinabro e
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bianco, si verrà ad un miscuglio di ossido di piombo o di ossido di zinco e del rosso, miscuglio che non potrà mai essere l’ossido di ferro puro
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In tutta la collezione egli non potè rintracciare che del giallo, del rosso, dell’azzurro, del bruno, del bianco, del nero e del verde.
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Il bianco di una conservazione rilevante ritiene essere gesso diluito in una sostanza glutinosa; e finalmente i bruni essere dovuti ad un carbone
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Passalacqua non può certamente comprendere tutte le varie decorazioni destinate asubire le vicende atmosferiche dell’aperto, ed il preparato bianco che il
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ricavavano raspando leggermente la tinta gialla che metteva a nudo il bianco sottostante, e le ombre fossero scavate e bruciate collo stesso stiletto rovente.
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Della calce preoccupazione costante del pittore d’affreschi, perchè oltre l’importanza che ha negli intonachi è pure l’unico bianco per i lumi ed i
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«Ma pel bianco che qui si adopera come si sa, si piglia il fior della calce bianchissima com’è comunemente quella di Genova, di Milano e di Ravenna
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, incominciando sempre dalle ombre, talvolta dipingendosi direttamente sul fondo bianco coperto da un solo strato di colla.
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gialla chiara e scura e l’orpimento, che si mescolava al bianco di corno di cervo calcinato per ischiarirlo.
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