La storia dell'arte
Il tema del rapporto tra la narrazione di una sequenza di azioni che si svolgono in un arco temporale più o meno lungo e la loro rappresentazione
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Inoltre non va sottovalutato il problema dell’iconografia, cioè non va sottovalutata la necessità di decifrare il soggetto di un’opera d’arte del
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Ci sono dipinti, per fortuna abbastanza rari, il cui soggetto è per noi un vero e proprio enigma e rischia di rimanerlo forse indefinitamente
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, però, fa parte di un ciclo affrescato in una chiesa di Sanseverino Marche, paese natale dei Salimbeni. Si tratta di un particolare di una scena sacra
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diretta o mediata dalle opere di altri artisti), Delitio rimase fondamentalmente legato all’immaginario tardogotico. Per un’arte come la sua che introdusse
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Oltre alla lamina d’oro o d’argento dorato e all’oro in polvere o a granelli, Gentile ha impiegato la cosiddetta pastiglia, ossia un impasto di gesso
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Il confronto è tanto più illuminante perché ci mostra due dipinti che hanno un medesimo soggetto: la Madonna della Misericordia. Si tratta di un
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Nel corso del Trecento, gli sforzi di conferire un’illusoria tridimensionalità alla pittura su tavola e su parete si svilupparono molto anche grazie
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Tutti questi virtuosismi spaziali sembrano davvero preannunciare l’imminente rivoluzione prospettica brunelleschiana. Ma non è certamente un caso se
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Sullo sfondo della Consegna delle chiavi si staglia, al centro, un grande tempio a pianta ottagonale, coronato da una cupola e affiancato da due
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di un titolo errato, perché il vero soggetto del dipinto è un altro, e per decifrarlo occorre rifarsi alla formula iconografica cui esso s’ispira. Si
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un affresco che fingeva di «sfondare» un soffitto, facendo irrompere in una sala un cielo immaginario, popolato di nuvole e di figure. E quanto accade
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Un’altra opera menzionata in tutti i manuali come caso esemplare di rappresentazione illusionistica è il coro bramantesco della chiesa di Santa Maria
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Nella sala più ampia del piano nobile della Farnesina, Peruzzi ha dipinto un finto portico, scandito da filari di colonne marmoree, oltre il quale si
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con la morte nel cuore, obbedisce, porta l’ignaro giovinetto su un monte ed è sul punto di pugnalarlo sull’ara, quando un angelo ferma la sua mano
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Sempre attraverso il trattato di Dürer veniamo a conoscenza di un altro dispositivo usato per delineare rappresentazioni prospettiche con assoluta
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La storia della prospettiva è parte integrante anche della storia della «veduta», un genere artistico praticato da pittori e incisori, la cui
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, regolabile dall’interno per mezzo di un’asta metallica, proiettava, tramite un obiettivo, su un foglio di carta, la veduta esterna da riprodurre. L
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Torniamo ora indietro di un paio di secoli. Sempre a proposito di strumenti di percezione e di resa del visibile, ecco un disegno di Leonardo che ci
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La biografia vasariana prosegue con un aneddoto particolarmente interessante:
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Le opere più famose di Paolo Uccello sono le tre tavole dipinte con scene della battaglia di San Romano. Commissionate a Paolo da un Bartolini
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teatrali, trasforma la ribalta teatrale in un ininterrotto caleidoscopio di metamorfosi sceniche: una veduta di città si dissolve in una gloria di nuvole
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Un aspetto interessante della scenografia teatrale, e più in generale degli apparati effimeri allestiti in occasioni di feste e ricorrenze dinastiche
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Vasari è stato spesso un ottimo architetto, ma in questo caso ha realizzato un vero capolavoro, che realizza una mirabile sintesi tra tre diversi
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Questo, secondo me, è il vero messaggio che Piero affidava alla sua tavoletta, un dipinto che forse non ebbe bisogno di un vero e proprio committente
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, in quanto mette in luce sia i pregi che i limiti di tale approccio metodologico, presentando un enigma particolarmente intrigante e complicato, in cui
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Tevere la rendevano umida e malsana, il che impediva di fatto di lavorare ad affresco in Vaticano nei mesi estivi. Ciò può aver avuto un peso nella
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Ma andiamo per ordine. In alcuni esagoni (tavv. 2a-c) vediamo teste dipinte in modo abbastanza rozzo e sommario, con timidi scorci prospettici ed un
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Di qui un discorso più generale sui diversi registri stilistici che un arti sta può adottare. Non c’è dubbio che il registro ufficiale, nobile ma un
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La riflessione di Lessing ebbe un enorme impatto sul piano teorico, ma poiché includeva anche una puntualizzazione su quale fosse il miglior modo di
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Nel Tributo della moneta della Cappella Brancacci, nella chiesa fiorentina di Santa Maria del Carmine (tav. 8a), Masaccio ci dà un saggio
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spaziali la dimensione temporale. Il Caravaggio realizza un capovolgimento radicale rispetto a tutto quanto abbiamo visto finora, abolendo la «narrazione
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Vi sono occasioni in cui la presenza di un istante non è incompatibile con le tracce di un istante già passato; le lacrime del dolore coprono
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Tra le molte virtù di Chuang-Tzu — racconta Calvino — c’era l’abilità nel disegno. Il re gli chiese il disegno di un granchio. Chuang-Tzu gli disse
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Ogni anno scrive Delécluze gli allievi di David avevano l’occasione di mettersi in mostra, partecipando ad una gara che consisteva nell’elaborare un
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mostrano una posa invertita (tavv. 18a, 18b). Variazione solo apparentemente marginale, perché questo semplice accorgimento determina nel Perseo un diverso e
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, infatti, non ci ha lasciato un elogio del sole, come avrebbe fatto un qualsiasi adepto della pittura en plein air, ma al contrario un suggestivo aforisma
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L’imitatore è un poveretto. Se l’uomo che dipinge solo l’albero, il fiore o qualsiasi superficie che gli si presenta dinanzi fosse un artista, il re
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L’immagine del buio che avanza progressivamente fino al sopraggiungere della notte diviene così, in Whistler, la suggestiva metafora di un processo
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Tuttavia, come abbiamo detto, lo scarso prestigio sociale degli artisti iniziò ben presto ad entrare in contraddizione con la realtà di un
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Dopo un lungo periodo di eclisse nel corso del Medioevo, interrotto solo dalla presenza di qualche ricettario che costituisce il più evidente
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Nel prosieguo del suo discorso sulla «pittura di storia» Alberti esemplifica ciò che intende a proposito dell’articolazione dei membri in un istoria
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Nel suo De pictura Leon Battista Alberti indica la pittura di «istorie» come il più elevato genere pittorico e istituisce un implicito paragone tra l
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’assegnazione di un premio nella categoria dei quadri di storia, prende spunto proprio dalla sineddoche visiva del dipinto di Poussin, ma, per così dire
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Da questo primo esempio, che ci ha mostrato un caso di filiazione diretta di un quadro da un altro (anche se Girodet ha sottoposto lo spunto tratto
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dans le passé, il est dans l’avenir) e non si trova in un museo famoso, ma è conservata nel Municipio di Montreuil, una popolosa cittadina della regione
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Con Giotto questo progressivo abbandono degli stilemi astratti in favore di un nuovo naturalismo diviene un fatto compiuto: nel suo celebre
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necessario riappropriarsi di codici d’interpretazione e di consuetudini visive di cui abbiamo smarrito il significato. A volte, anche i colori possono avere un
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Un edificio italiano tipicamente flamboyant è il Duomo di Milano (fig. 71), che fu cominciato nel Trecento inoltrato e concluso nell’Ottocento, ma
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Uno degli esempi più noti e clamorosi di questa sofisticata eleganza tardogotica è questo disegno tratto da un taccuino di Pisanello (fig. 77), in
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