Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: quanto

Numero di risultati: 75 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La storia dell'arte

253473
Pinelli, Antonio 50 occorrenze

La storia dell'arte

Quanto alla variante iconografica con l'arco di trionfo in rovina, che godette di una certa fortuna tra fine Quattrocento e primo Cinquecento, specie

Pagina 11

La storia dell'arte

rende molto innovativa rispetto ai trittici trecenteschi che si potevano allora ammirare a Firenze: differentemente da quanto accade in questi ultimi

Pagina 110

La storia dell'arte

significativo proprio perché, contrariamente a quanto abbiamo detto fin qui, la pala d’altare appare più incline alla vivacità narrativa e alla divagazione

Pagina 116

La storia dell'arte

artificiale (ma quanto mai credibile) delle nostre concrete modalità di visione. Di norma, lo sguardo che posiamo sulle cose è binoculare e, al tempo

Pagina 139

La storia dell'arte

sembra superfluo ribadire l’importanza di ripercorrere quanto più è possibile la fortuna critica che ha accompagnato un’opera o un autore nel corso del

Pagina 14

La storia dell'arte

, Pietro ha utilizzato la colonnina di destra della cornice come un elemento che, interponendosi tra noi e quanto è rappresentato all’interno della

Pagina 143

La storia dell'arte

nordico non conosceva l’originale lorenzettiano, ma ne aveva potuto trarre l’impianto spaziale più raffinato e spazialmente complesso di quanto gli

Pagina 144

La storia dell'arte

esprimere valori simbolici, formali, spaziali, riassumendoli in un discorso esplicito ed eloquente, in quanto razionalmente scandito e organicamente

Pagina 147

La storia dell'arte

un affresco che fingeva di «sfondare» un soffitto, facendo irrompere in una sala un cielo immaginario, popolato di nuvole e di figure. E quanto accade

Pagina 150

La storia dell'arte

’ingresso, appare alta per lo meno quanto una persona di normale statura. Ma chi si inoltra nel colonnato credendo di dover percorrere una certa distanza, si

Pagina 152

La storia dell'arte

, gli artisti erano definiti bánausoi, cioè coloro che si guadagnano il pane con il lavoro delle mani, e in quanto tali erano ritenuti di rango inferiore

Pagina 16

La storia dell'arte

In età barocca queste grandi macchine illusionistiche non furono utilizzate solo nelle chiese. Sulla scia di quanto aveva fatto vedere Piero da

Pagina 163

La storia dell'arte

quanto erano ritenute vere, o comunque verosimili, e quindi ci aprono consistenti spiragli sulle idee che circolavano in proposito nelle epoche passate. A

Pagina 17

La storia dell'arte

empirici e non rigorosamente geometrici, Vasari mostra insofferenza nei confronti dell’accanimento prospettico di Paolo, in quanto la vera e grande

Pagina 188

La storia dell'arte

accessorio e puramente evocativo, diversamente da quanto avvenne nel teatro rinascimentale. Nel Rinascimento, d’altronde, non ci si propose quasi mai di

Pagina 193

La storia dell'arte

di città appare assai più profonda di quanto non sia in realtà, grazie all’artificio prospettico di Fig. 151. Andrea Palladio, Teatro Olimpico, 1580

Pagina 194

La storia dell'arte

Quanto alla spiegazione dell'impasse in cui si era venuto a trovare nel completamento del Cenacolo, Leonardo continua l’aneddoto vasariano confidò a

Pagina 20

La storia dell'arte

nostri maestri scenografi e costumisti, attivi tanto nel teatro quanto nel cinema e nella Tv, ai direttori della fotografia e ai tecnici della luce, o ai

Pagina 200

La storia dell'arte

considerata «divina» in quanto caratterizzata da una straordinaria armonia di carattere matematico, tanto che Piero la utilizza spesso nelle sue

Pagina 203

La storia dell'arte

La tradizione esegetica del quadro è quanto mai ampia ed eterogenea: tutti gli studiosi che si sono occupati di Piero hanno formulato ipotesi, molto

Pagina 206

La storia dell'arte

Ma non è tanto su questa interpretazione che voglio soffermarmi, quanto piuttosto sulle acute osservazioni di ordine tipologico e di abitudini

Pagina 207

La storia dell'arte

è quanto mai utile incrociarli anche con tutti gli altri eventuali dati, documentari o tecnici, di cui siamo in possesso) ci indirizzano verso un’area

Pagina 210

La storia dell'arte

Come si vede, il prodigio non sta tanto nel metodo o in questa capacità di orientamento, quanto nell’ampiezza e precisione della mappa immagazzinata

Pagina 211

La storia dell'arte

differenza di quanto accadeva nell’aneddoto inserito da Vasari nella sua biografia di Leonardo l’accento cadeva sulla rapidità d’esecuzione invece che

Pagina 22

La storia dell'arte

Novanta, fummo messi in condizione di salire ad ammirare le vele da vicino e potemmo renderci conto, con nostra grande sorpresa, non solo di quanto

Pagina 220

La storia dell'arte

ritenga che non possa essere scartata in assoluto e a cuor leggero, l’ipotesi Angelico appare quanto mai improbabile anche perché il frate non ha mai

Pagina 223

La storia dell'arte

affreschi benozzeschi. Toscano è consapevole di quanto sia ardua tale ipotesi come mai un autore di questa levatura compare solo in poche figure di

Pagina 224

La storia dell'arte

saggio della sua bravura, salendo sulle impalcature di Angelico e Benozzo, mi appare cervellotica, anche perché è quanto mai improbabile che Fouquet, di

Pagina 225

La storia dell'arte

Il brano di Le Brun è particolarmente significativo perché in qualche modo anticipa quanto Gotthold Ephraim Lessing scriverà quasi un secolo dopo

Pagina 239

La storia dell'arte

, a sua volta, di fronte all’irruzione dell’era industriale, che nel suo specifico caso si manifestò in modo quanto mai chiaro e brutale attraverso la

Pagina 24

La storia dell'arte

Ecco quanto il maestro disse all’allievo in quell’occasione, o quanto meno, ecco come Delécluze ricostruisce questo episodio della sua giovinezza

Pagina 240

La storia dell'arte

Quanto a Canova, le sue scelte in merito al «momento» da rappresentare di un determinato soggetto possono essere esemplificate dalla statua del

Pagina 241

La storia dell'arte

Con lo scemare della luce e l’ispessirsi delle ombre ogni vacuo e minuto dettaglio scompare, quanto c’è di triviale si eclissa e vedo le cose tali e

Pagina 25

La storia dell'arte

maggior livello e prestigio. Essa, infatti, è quel tipo di pittura che più si avvicina alla letteratura, in quanto rappresenta favole mitologiche, eventi

Pagina 32

La storia dell'arte

nelle sue trasformazioni, varianti e adattamenti semantici, è quanto mai indicativa di quel processo di continua rielaborazione, metamorfosi e

Pagina 39

La storia dell'arte

Lascaux, per quanto possiamo presumere, stava muovendo i suoi primi ed incerti passi.

Pagina 48

La storia dell'arte

peculiare con cui ciascuno di essi imita la natura, potrà a sua volta acquistare una propria e inconfondibile «maniera». Per quanto datate possano

Pagina 58

La storia dell'arte

, a quanto hanno immagazzinato nella propria memoria visiva non riguardi solo la sfera dell’iconografia, ma possa investire anche quella, più

Pagina 59

La storia dell'arte

spazio museale, da un’infinità di sale, gallerie, scale e corridoi, ma sono idealmente collegati da un invisibile quanto tenace cordone ombelicale. Mi

Pagina 59

La storia dell'arte

pertanto dovrà sforzarsi, per quanto possibile, di ricostruirne la destinazione e il contesto originari.

Pagina 6

La storia dell'arte

A dispetto della sua «sfortuna» critica, la grande tela di Signac non passò invano. Basti pensare a quanto gli debba Luxe, calme et volupté, il

Pagina 68

La storia dell'arte

tendenze stilistiche che intendono definire, tanto da rivestire in origine un significato sostanzialmente dispregiativo. E quanto è successo con

Pagina 69

La storia dell'arte

, di misure, proporzioni, piante, alzati e diverse tipologie di edifici, con quanto era concretamente sopravvissuto dell’architettura antica, a

Pagina 70

La storia dell'arte

Anche per le etichette storico-artistiche, come per le opere d’arte, può essere quanto mai istruttivo ripercorrerne le alterne fortune critiche nel

Pagina 71

La storia dell'arte

definire spregiativamente, in quanto frivole, artificiose e vanamente capricciose, le tendenze artistiche in auge nel primo Settecento cui esso

Pagina 76

La storia dell'arte

. numerose altre «sottocategorie», senza dimenticare quanto si è detto all’inizio, e cioè che ciascun artista e, al limite, ciascuna opera sono un

Pagina 78

La storia dell'arte

consente di modellare forme architettoniche quanto mai audaci dal punto di vista statico e rinuncia all’ornato o lo confina in un ruolo del tutto marginale

Pagina 88

La storia dell'arte

pietrificate. Quanto ai doccioni, che incanalano e scaricano l’acqua piovana all’esterno dell’edificio, essi prendono spesso forma di mostruosi animali

Pagina 94

La storia dell'arte

suolo lagunare. Ne deriva la necessità di non gravare le fondamenta con pesi eccessivi, alleggerendo, per quanto possibile, la costruzione.

Pagina 94

La storia dell'arte

essere, o quanto meno ad apparire, più soda e massiccia, in quanto funge da base e sostegno dell’intero edificio, che mostra invece di alleggerir: man

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca