La storia dell'arte
Costantino nei pressi del Colosseo, per celebrare la propria vittoria sul rivale Massenzio, ottenuta nel 312 d.C. alle porte di Roma, nei pressi di Ponte
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sacri verso cui rivolgono la propria devozione. La rivoluzione prospettica non ammette scarti dimensionali e salti di scala che non siano motivati da
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dei casi più clamorosi di talento precocissimo, capace di compiere una vera e propria rivoluzione linguistica pur avendo avuto in sorte solo una
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arricchire virtualmente quell’illusione con le risorse della propria immaginazione.
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offriva in materia la propria tradizione figurativa da una miniatura o da qualche altra opera di derivazione come questa tavola del senese Bartolo di
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ed immagini, per testimoniare e propagandare la propria aspirazione a rilanciare il primato di Roma, accreditandosi come eredi e continuatori degli
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Quel che più ci interessa in questo contesto, però, è l’espediente prospettico di cui Melozzo si è servito per rendere più magniloquente la propria
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, filosofi, letterati e studiosi di scienza istituirono come propria sede di dibattito e di approfondimento altrettante Accademie, in cui coltivavano con
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capacità tecniche, tanto da esser stato capace, diversamente dal suo concorrente, di fondere la propria formella in un unico pezzo. Egli, inoltre
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, mostrando così la propria natura soprannaturale.
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sfaccettate, per mettere alla prova la propria paziente perizia prospettica. Forme come il mazzocchio, un grosso cerchio rigido rivestito di panno che all’epoca
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avere una propria autonomia. D’altro canto le piccole dimensioni della Flagellazione di Piero escludono che potesse trattarsi di un’opera da collocarsi
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più proprio quello su cui il pittore aveva scelto di apporre la propria firma? Tanto più che, di norma, i pittori apponevano la propria firma sulla
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storici. Ma per quel che riguarda i nostri «documenti» più peculiari, la storia dell’arte ha in serbo una metodologia che le è propria: l’attribuzionismo
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propri fogli di taccuino con disegni dal vero, magari ritraendosi l’un l’altro, con la disinibizione e il gusto della libera sperimentazione propria degli
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dipinge un ritratto del pontefice Eugenio IV (purtroppo andato perduto), possa essere passato da Orvieto e abbia lasciato prova della propria notoria
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», affermando che le arti della parola, ovvero la letteratura, sono «arti del tempo», poiché la narrazione, sviluppandosi diacronicamente, possiede una propria
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spaziale che è propria dell'immagine: se vediamo un personaggio che compare due o anche più volte in una stessa scena, esso deve essere rappresentato in
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propria destra. Seguendo l’indicatore vettoriale delle due mani tese (tav. 8c), lo spettatore può ora dirigere il suo sguardo verso sinistra, dove trova
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’avanzata del potente esercito persiano, dando così il tempo ai compatrioti di organizzare la propria difesa. Étienne-Jean Delécluze, che pubblicò nel
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Lessing facendola propria. E anche Denis Diderot, ideatore e curatore con D’Alembert di quel monumento del pensiero illuministico che fu l’Encyclopédie
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viaggio _ poterono constatare sulla propria pelle, vedendo crescere minacciosamente accanto a loro la concorrenza dei fotografi, che realizzavano mediante
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considerato esclusivamente come tale e non come un ritratto della propria madre, quale in effetti è sotto l’aspetto meramente contenutistico. Per chiarire
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’artista come «antenna sensibile», capace di captare percezioni «superiori», negate all’uomo comune, e di farsene tramite attraverso la propria opera, in
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anche l’ambizione di uscire dall’anonimato cui era condannato l’artigiano e di ottenere un adeguato riconoscimento sociale della propria professione
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trattatistica in cui gli artisti riflettevano sulla propria disciplina, ne esaltavano il pregio ed esponevano le proprie teorie sulla bellezza
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propria disciplina, ebbe un clamoroso rilancio alla fine del Trecento con il Libro dell’arte di Cennino Cennini che rappresenta qualcosa di più di un
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fedelmente l’esempio e assimilarne la «maniera», in modo da potere poi elaborarne in seguito una propria? Oppure è preferibile che l’allievo guardi ad una
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L’equivalenza tra pittura e poesia fu alla base, nel Seicento, di una vera e propria graduatoria, stilata da Vincenzo Giustiniani in una sua ben nota
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). Michelangelo, come si sa, non dovette attendere la propria morte per essere celebrato per la sua genialità artistica. Fu considerato, per così dire, il
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Nel Rinascimento si codificò anche una vera e propria iconografia della Malinconia, legata alla tipologia dell’artista di genio, con un’immagine resa
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di Roma che, interrogata da Fazio e Solino, denuncia la propria condizione di vedova inconsolabile per la rovina che si è abbattuta su di lei a seguito
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era immensamente superiore come pittore e non era certo un tipo che teneva a freno la propria lingua (e la propria spada), la necessità di fornire una
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calidonio; Meleagro dona la pelle del cinghiale ad Atalanta e uccide i fratelli della propria madre, che a sua volta provoca la sua morte; trasporto funebre
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peculiare con cui ciascuno di essi imita la natura, potrà a sua volta acquistare una propria e inconfondibile «maniera». Per quanto datate possano
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, a quanto hanno immagazzinato nella propria memoria visiva non riguardi solo la sfera dell’iconografia, ma possa investire anche quella, più
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una propria legittimità e utilità storico-critica sempre che si abbia ben chiaro la loro natura di astrazioni concettuali ad uso classificatorio.
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