Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La storia dell'arte

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Pinelli, Antonio 50 occorrenze

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passato. Noi viviamo in un’epoca che tende a disinteressarsi del soggetto, avendo ormai assimilato fino in fondo la lezione dell’arte astratta ed essendo

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A cavallo fra Tre e Quattrocento, l’area alpina era frammentata in un composito ed instabile mosaico di dominazioni signorili, punteggiato da

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divergenza sulle parti da assegnare, rispettivamente, all’uno e all’altro. Che il gruppo della Madonna con il Bambino sia stato concepito ed eseguito da

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Cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre di Masaccio (fig. 96). I progenitori rappresentati da Masolino hanno un aspetto gentile ed elegante

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linguaggi figurativi ed ha anche il pregio di ribadire che non sempre la cronologia si adatta agli schematismi manualistici in base ai quali il Gotico

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un appiattimento nella rappresentazione di figure ed oggetti, con conseguente rinuncia a simularne la concretezza plastica e la solidità

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Abbiamo già accennato a quel ripudio delle formule schematiche ed astratte dell’arte bizantina che si configura come un recupero della tradizione

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credibile ed efficace l’ambientazione e la rappresentazione della scena, ma anche per articolare in senso temporale il discorso narrativo e per dilatarne

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sfolgorante di ori, che riecheggia ed amplifica l’interno della Biblioteca in cui l’affresco si trovava, producono un effetto grandioso ed eloquente, che va

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ed esecuzione delle finzioni architettoniche (i cosiddetti «quadraturisti») ed altri che si occupavano delle figure, altri ancora degli ornati, dei

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, con Filippo Brunelleschi, all’inizio del Quattrocento. Da secoli Firenze era una delle città europee più attive ed intraprendenti sul piano economico

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con la morte nel cuore, obbedisce, porta l’ignaro giovinetto su un monte ed è sul punto di pugnalarlo sull’ara, quando un angelo ferma la sua mano

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, dimostra maggiore abilità nell’organizzare la scena in modo chiaro ed accattivante, alternando parti più lisce e levigate, su cui la luce scorre e risplende

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consapevolezza dei protagonisti: da un lato il dramma o il miracolo con i suoi protagonisti divini ed umani, dall’altro i personaggi di rango inferiore

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Questi, ed altri analoghi tipi di strumenti, furono sicuramente molto usati dai pittori. Tuttavia, occorre tener presente che una simile, rigorosa

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prospettica fu così accesa ed esclusiva da indurre Vasari, un secolo dopo, a descriverla come una sorta di innocente mania e a confezionare in proposito

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In generale, l’architettura effimera presenta caratteri più sperimentali ed eccentrici di quella permanente. Spesso la realizzazione di scenografie

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L’altro capolavoro architettonico ed urbanistico di Vasari si trova a Pisa ed è la Piazza dei Cavalieri (fig. 162). Con grande abilità scenografica

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personaggi in primo piano, ruota attorno al rapporto politico tra Occidente ed Oriente e sulla sollecitazione a restaurare a Costantinopoli l’impero cristiano

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La tradizione esegetica del quadro è quanto mai ampia ed eterogenea: tutti gli studiosi che si sono occupati di Piero hanno formulato ipotesi, molto

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l'autore di un’opera d’arte ed a stabilirne, in via approssimativa, la cronologia, basandosi principalmente sui dati visivi ricavati dal suo stile

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Per la verità, anche noi storici dell’arte abbiamo a che fare con testimonianze scritte ed orali: fonti letterarie e documenti d’archivio sulla vita

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alimentata ed esercitata giorno dopo giorno con lo studio diretto delle opere d’arte (e anche con lo studio indiretto, tramite le loro riproduzioni

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documentarie inoppugnabili, possono sempre essere confutati e messi in discussione, generando a volte dispute sterili ed inconcludenti, che non a

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dipinte per essere osservate ed apprezzate una per una e nei dettagli, ma hanno un carattere squisitamente accessorio ed ornamentale, avendo come

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osservavano i rispettivi autori nell’atto stesso di dipingerle. Ed è proprio ciò che è stato possibile a me e ad altri storici dell’arte alla fine

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, con figure ed elementi di repertorio, o che reagisca alle sollecitazioni dirette provenienti dalla presenza fisica di un modello in posa.

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prontezza del «colpo di pennello» (fig. 10). Ed è forse il caso di chiedersi se, date le sue ben note e ampie letture di testi orientali, anche Whistler non

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’osservatore. Il quadro si presenta, pertanto, come un brulicante ed enigmatico labirinto: non che non esista un «filo d’Arianna», ma è intermittente e

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verso la reggia di David, sale la scala ed infine raggiunge l’amante, con cui la vediamo abbracciata, al buio, nel letto. Perché si può parlare di

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’unità di tempo, luogo ed azione cui doveva attenersi ogni singola opera, dogma che risaliva alla Poetica di Aristotele, e ciò induceva inevitabilmente a

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arti visive. Nel commentare un proprio dipinto, La raccolta della manna, eseguito per Monsieur de Chantelou ed ora conservato al Louvre (tav. 16a

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oraziano «ut pictura poësis», afferma che la pittura fissa un istante temporale ed è dunque caratterizzata da una «staticità situazionale», mentre la

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Termopili. Delécluze vinse la gara e oltre al consueto premio (di norma un’incisione) ebbe il privilegio, riservato solo agli allievi più anziani ed esperti

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’«imprecisione» ottica di una pittura che non puntava sulla perfezione artigianale, ma sull’improvvisazione esecutiva, sulla ricerca di armonie ed

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differenza tra lo storico dell’arte e quello della letteratura, ricorrendo ad un esempio tanto gustoso quanto efficace ed appropriato. Diceva Dionisotti

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è preferibile osservare ed ispirarsi direttamente alla natura? Ed infine: è forse necessaria una sintesi fra il modello offerto dalla natura e quello

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semplice ricettario, anche se ne conserva la struttura -, per poi proliferare nel Quattrocento e nel Cinquecento con un’infinità di trattati ed

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comunità il suo potere magico di materializzare ciò che ancora non c’è, propiziandone la reale apparizione e la cattura. Ed è facile immaginare che la

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quelli utilizzati dagli artisti-maghi del Neolitico ed implicavano un grande dispiegamento di razionalità scientifica, componente che ad Altamira e a

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Per tali ragioni possiamo senz’altro dire che Leonardo era al tempo stesso scienziato ed artista: come scienziato indagava la realtà per conoscerla

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quella di Bill Viola il corpo di Cristo, benché ferito ed esanime, conserva una sua composta armonia ed esibisce la muscolatura e le perfette proporzioni

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propriamente stilistica, delle scelte formali ed espressive.

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, declamatoria, teatrale ed eccessivamente sfarzosa, priva di gusto, di razionalità costruttiva e di nobiltà espressiva. In altre parole, un’arte non conforme a

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Crocifisso fiorentino (fig. 65), si può dire che Giotto abbia rappresentato, appeso sulla croce, un uomo in carne ed ossa. La tensione dei muscoli e dei nervi

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nero, mentre in Cina è il bianco. Perfino i gesti non hanno un significato univoco, ed un gesto che da noi, ad esempio, esprime aperto dileggio, può

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periodica «manutenzione» delle opere d’arte, per rallentarne il più possibile l’invecchiamento, paragonando il restauro ad un drastico ed irreversibile

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; secondo l’abate Suger di Saint-Denis, invece, era necessaria un’architettura lussuosa ed ornata, che doveva fungere da elemento di richiamo e di

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, Portogallo, Germania esistono numerosi esempi non meno arditi e spettacolari. Ci accontentiamo di mostrarne due, uno a carattere profano ed uno

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circolazione di oggetti lussuosi ed opere d’arte portatili, di piccolo formato. In ambito religioso circolavano soprattutto oreficerie, libri miniati e

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