Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: stato

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La sorte

248040
Federico De Roberto 17 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

La sorte

buttarlo fuori, se non fosse stato il sindaco. - Siete impazzito?.. Se vi sentono i vicini!.. - Volete star zitto, si o no? - Non se ne parli più

Pagina 116

La sorte

contabilità, sarebbe stato padrone di morir di fame se gli fosse venuta la malinconia di ammogliarsi! - Che dice la principessa? - chiedeva Salvatore

Pagina 125

La sorte

non avrei mai saputo cavarmi d'impiccio... - Andiamo via! Voi non mi dovete nulla. Se vi ho dato qualche consiglio è stato per il bene che vi voglio

Pagina 149

La sorte

spinse nel camerino, al buio. - Giù le mani, maiale!... E impara a venirmi dinanzi in questo stato! Chiuso a chiave, Salvatore picchiava discretamente

Pagina 172

La sorte

Giovanni Santoro, che anche lui, un tempo, era stato il padrone in casa sua, e non gli avrebbe negato un piccolo favore. - Dieci lire? Perchè vi

Pagina 174

La sorte

stato: un vecchio, coi capelli grigiastri e la fronte rugosa; ma più per via della moglie, che andava provocando tutti i maschi e lo riduceva la favola

Pagina 180

La sorte

? Non gli volete dar la piccola? Allora dategli la grande. Il De Franchi, come era stato portato a mille e cinquecento ai Tabacchi, e non aveva nessuno

Pagina 205

La sorte

al pianoforte, o cantavano le romanze in voga, lei si compiaceva dell'opera sua. Totò era stato finalmente rimandato dal collegio e faceva ogni sorta

Pagina 214

La sorte

rispetto alla sant'anima del barone vecchio, che era stato un vero signore e aveva sempre tenuto tavola apparecchiata e sei cavalli in istalla. Non

Pagina 220

La sorte

!.. - È stato il cavaliere Bardella... - biascicò don Antonino, cercando il letto, all'oscuro - me l'ha detto il portinaio del barone... - E voi che

Pagina 232

La sorte

ricorderà di lei! Se il vero testamento di mio fratello non fosse stato sottratto, a quest'ora ti avrei già dato quattrocento onze contanti! Nel frattempo

Pagina 238

La sorte

braccio, scuotendola. - Che mai dici? Che è stato?... - Gli portavo la lettera, signora... la lettera che m'aveva dato don Ciccio; ma non rispondeva

Pagina 248

La sorte

parecchi, padre Agatino fra gli altri, a disputarsi con accanimento, dinanzi al tavolo verde, gli avanzi della sua fortuna. Se non fosse stato per

Pagina 38

La sorte

la via era lunga, - È stato il vino! - pensava. - Ai miei compagni non ha fatto male; quelli sono avvezzi a bere, a divertirsi.... È stato il vino

Pagina 55

La sorte

di donne. - Tu non sai dunque chi è? - le diceva, per tentar di calmarla - È Alfio Balsamo, un ragazzinaccio, senza un pelo in faccia... È stato di

Pagina 63

La sorte

lavoro, il rispetto a sua madre, la paura dell'occhio del mondo. Anna Laferra lo aveva ridotto in quello stato. - Alfiuccio, bada a quel che fai! - gli

Pagina 83

La sorte

sala, per sentire a che stato erano le cose, e se la festa finalmente si deliberava. Egli faceva il conto di quel che gli aveva fruttato, gli altri

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca

Categorie