La sorte
di grandi bicchieri d'acqua con anice l'arsura che lo consumava. Poi cominciavano a lamentarsi, tutti allo stesso modo, di perdere, di perder sempre
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correva alla chiesa, sempre con la scala addosso, a spegner le candele, per aiutare il sagrestano che smorzava le lampade votive, e ne faceva colar
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Terlizzi, di padre in figlio, avevano sempre fatto i barbieri. Per questa ragione Salvatore non pensava ad abbellire la sua bottega, e i bacili di rame
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, nulla! - Che ne dite? Un bel pezzo di ragazza, quella Fanny? - chiedeva l'amico Agostino - Quei fianchi, gli avete visti?.. e il resto?.. - Sempre a una
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abito fatto venire apposta da Parigi. - L'ho sempre detto io, che questa non è casa! Ma come la stagione s'avanzava, la principessa si vedeva, con un
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baracca e non toccar più forbici e rasoi. - E cosa fareste? - Vorrei star sempre con te! - Dio ne liberi! - esclamava la Fanny, ridendo. - Gli uomini in
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moglie. Egli non voleva dare nessun dispiacere a Fanny; le stava sempre d'attorno, spiando i suoi desiderii, trascurando i proprii affari, lasciando il
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fingeva d'essere al buio e se in sua presenza il discorso cadeva su quell'argomento, cominciava a parlar d'altro. Egli pensava sempre all'avvenire, al
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, con un urtone. - Non mi seccare, ho sonno. Ed egli tornava pazientemente, ogni giorno, alla sua oscura bottega sempre deserta, ad affilare i rasoi
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faccia! Un'altra volta passò Andrea, il figurino, l'antico giovane di bottega, che s'era fatto grande, e pareva sempre appuntato con gli spilli
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al quarto piano - una gente tranquilla che badava ai casi proprii - pareva sempre come se fosse morsicata dalle vespe. Essa non faceva altro che
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! Antonietta ne aveva ventisei, degli anni; ma la signora Giacomina glie ne scemava sempre parecchi, per darsi a credere più giovane lei stessa e anche per
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tutt'il giorno alla terrazzina, soli; la signora Giacomina aveva sempre da fare e non poteva legarsi alle gonne della ragazza. Quelli si tenevano vicini
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gli faceva sempre una fredda accoglienza, rinfacciandogli la sua miseria. - Che cosa vuoi? Non mi seccare! Quella ora se la diceva col trattore; ma la
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rispetto alla sant'anima del barone vecchio, che era stato un vero signore e aveva sempre tenuto tavola apparecchiata e sei cavalli in istalla. Non
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combinare un piccolo tavolino di bazzica, a cinque lire la partita, per ammazzare un'oretta. Il cavaliere Fornari, più ingrassato di prima, aveva sempre una
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don Antonino. EIla aveva sempre un monte di biancheria fra le gambe, e la bottega era piena del tic-tic degli aghi che salivano e scendevano
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buono della figliuola! Concetto stava zitto, per non risponder male alla mamma, ma lui aveva sempre il capo alla Nunziata; anzi, dopo le chiacchiere
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? - Eccellenza sì. L'ispettore pensò un momento. - Che abitudini aveva? - Ma, eccellenza, quasi sempre in casa; non lo veniva a cercare anima viva, solo
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faccie gialle dei giuocatori intorno al tavolo verde. Ora non la lasciavano più sola, in un angolo, come quand'era povera; aveva invece sempre
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Ora, come i nodi si aggruppavano sempre più intorno al pettine, la casa Roccasciano era molto meno affollata di prima. La principessa andava peggio
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insieme col figliuolo, era sempre l'ultima ad andarsene, e quando dalla fattoria vedevano la piccola macchia nera che l'asino, curvo sotto il peso delle
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sarebbe meglio di pensare ad accomodarla con le buone? - Ditelo un'altra volta, e io vi perdo il rispetto che v'ho sempre portato! Donna Giovanna non si
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redola sempre più angusta che, seguendo l'inclinazione del poggio, scendeva serpeggiando. Come il vocìo che veniva dalla fattoria si andava a poco a poco
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quel ragazzo gli veniva a noia. Però, invece di irritarlo, i maltrattamenti di lei lo rendevano sempre più umile. - Io mi voglio far piccolo piccolo
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