La sorte
succedesse un guaio. Ma don Delfo non aveva un istante libero ed usciva dal Municipio più morto che vivo. Poi, tutto il giorno, per una ragione o un'altra
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. - Maledetta la festa ed il suo santo! Ella portò le mani alle orecchie, per non sentire. - Non bestemmiate queste sante giornate, scomunicato! - e andò a
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? - domandava la principessa. - La conservo io. E come la speranza della vincita la riconfortava, ogni traccia di rimorso si dissipava dall'animo suo, ed ella
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l'intonazione necessaria, trovava gesti energici ed espressivi che commentavano le parole e lasciava i suoi uditori sbalorditi, con la bocca aperta e gli
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grande confusione nella testa. Era proprio lei, la Fanny, che gli aveva fatte quelle confidenze? Ed erano dirette. proprio a lui, Salvatore? Tutto questo
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braccio della compagna; a un tratto si fermò, protestando. - Ma che giuocare!.. Così, un poco per isvago!.. Questo non si chiama giuocare!.. - Ed hai
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le boccettine d'acque e d'essenze, le spazzole, gli spazzolini ed i pettini, le scatole di polvere profumata, i pacchetti di sapone, un'infinità
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Salvatore, intanto, vedeva Fanny rare volte; la principessa non le dava molti permessi d'uscire, ed a palazzo egli non poteva andare tutti i giorni
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nessuno! - diceva Fanny che s'annoiava a sentir piagnistei. - Case non ne manca, in città. - È per l'affezione, capisci... - Ed io qui mi son sentita
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aprivano ancora. - Vengo!.. vengo... - si sentiva la voce della serva. Salvatore salì le scale, barcollando, ed entrò in camera, dove trovò sua moglie levata
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grasso lasciati dal pizzicagnolo che vi stava prima. La casa di contro, alta e grigia, pareva gli pesasse sullo stomaco, ed egli non si fidò neanche di
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i fogli, tirandosi indietro la sua gamba, non aveva messo superbia, ed entrava nella bottega, per vendere una copia della Gazzetta. - Eh! - diceva
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cosetta di suo; ed è solo. - Come si chiama? - Alberto De Franchi. Sentendo il De, la signora Giacomina aveva fatto una buonissima cera. Poi chiamò il
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promessi, ed era inteso che si sarebbero sposati appena egli avrebbe ottenuto il consenso della mamma. - Quella è ostinata; ma farò tanto che
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ciarlare, ed a ragione?.. - Basta!.. se la mia malasorte non m'avesse fatto nascere illegittimo, mi sarebbe bastato l'animo di raddrizzare questa casa e
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spesso della compagnia. Suo marito non aveva voluto morire neanche quella volta, ed ella se ne stava in un angolo, a sentire i lamenti dei giuocatori, o le
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col cavaliere Bardella, e l'ultimo figliuolo l'ha fatto con lui, ed è gravida!.. Bah! bah! - e si tappava la bocca - santa pazienza, aiutami tu!.. Ma i
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mostrando i denti bianchi fra le labbra di ciliege fresche. - Io vi dico che siete più bella del sole e della luna, ed io vi voglio bene assai!... La
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l'inchiostro!... ed è chiuso di dentro! - Anime del Purgatorio! - esclamava la padrona, segnandosi, intanto che dietro l'uscio si mostravano le faccie
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anche loro ed alzavano inni di ringraziamento. - Che buona signora! - Che cuor d'oro! - Meriterebbe davvero miglior sorte! Donna Cecilia, saputa la nuova
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con lo stomaco ed era ridotta a non lasciar più la poltrona. Il circolo dei compagni di giuoco si assottigliava continuamente, ed ella restava lunghe
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farlo marciare al reggimento. Ma la legge diceva chiaro che il figlio unico va in terza categoria, ed Alfio Balsamo se la cavò con alcuni giorni di
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- rispondeva il fattore - ed hai ancora il cervello sopra la berretta. Alfio lo sapeva che era un ragazzo forte come un uomo, e se ne teneva! Avreste
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Anna Laferra, a quella parola che le avevano sputata in faccia, s'era sentito avvampare il sangue nelle vene, ed era stata colpa di Vincenzo Sutro se
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fare quel servizio per due lire il giorno, invece di quattro, quante ne pretendeva maestro Brasi, il calabrese; ed egli che era un ragazzo onorato
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il lampionaio ed il messo municipale, venne fuori al balcone, agitando le braccia. - Silenzio!.. Pace!.. Insomma, con questo fracasso il consiglio non
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