La sorte
m'avete vuotate le tasche! - Una volta non fa legge. Come all'orologio scoccarono le due, la principessa era diventata inquieta, si guardava attorno
La sorte
Immediatamente, come il prefetto non fece nessuna difficoltà, cominciarono i preparativi. La giunta compilava il programma, faceva ripulire da capo a
Pagina 102
La sorte
. Un altro segnale, e due cavalli partirono, come freccie. - Hop!.. su!.. ah!.. - si gridava da tutte le parti, agitando le braccia, facendo schioccar
Pagina 104
La sorte
trentamila lire... Sotto il colpo di quelle rivelazioni, la principessa si disturbava, contristata dello sperpero della sua fortuna. - Come si fa, un
Pagina 11
La sorte
Stupito della sua temerarietà, don Delfo fuggiva ancora dalla dolceria, provando già ogni specie di sintomi; e come vide lume in casa di Rocco Minna
Pagina 116
La sorte
sotto le sue forbici come la lana quando tosano, e i suoi rasoi portavano via le barbe, di un colpo solo, senza lasciare il più piccolo frego sulle
Pagina 125
La sorte
Per una settimana Salvatore non si potè levar di testa il ricordo della serata della principessa. - Come erano magnifici quei grandi saloni, con quei
Pagina 138
La sorte
. - Via, si persuada una volta! - diceva la Giordano. - Nessuna casa si presta come la sua; e poi, sotto la sua direzione, sarebbe assicurata la più
Pagina 14
La sorte
d'involti azzurri, rosei e giallo-chiari; spiegando quanto era costato questo e quanto quello e come non si fosse finito più presto per fare ogni cosa con
Pagina 149
La sorte
salone in mano ai giovani di bottega. La carezzava, la vezzeggiava, come una bambina; non gli pareva vero di poterla chiamare sua moglie, di
Pagina 158
La sorte
per un pugno di soldi! Agostino aveva anche lui il muso lungo, come se sentisse il peso di quella disgrazia, e non diceva nulla. - Insomma, non è morto
Pagina 166
La sorte
Salvatore, col mandolino sotto il braccio, come fosse la scatola dei rasoi, diceva ogni tanto: - E Agostino, che gli è successo? - Niente, ora viene
Pagina 172
La sorte
, in camicia. - È questa l'ora di tornare a casa? Briaco come un maiale? - cominciò a gridar lei, guardando sotto il letto, con la coda dell'occhio
Pagina 172
La sorte
, lasciate il salone a uno che si accolli parte dei debiti, e aprite una bottega più modesta. - Ma come, dopo tanto lavoro?.. - Che volete! La sorte quando
Pagina 174
La sorte
la sua antica proprietà, e non si raccapezzava. - È qui? La casa era sfondata, il tetto e i muri divisorii abbattuti come da un terremoto, ingombrando
Pagina 180
La sorte
al quarto piano - una gente tranquilla che badava ai casi proprii - pareva sempre come se fosse morsicata dalle vespe. Essa non faceva altro che
Pagina 184
La sorte
tutto il cortile, deliberò di metterlo in collegio, come aveva fatto la baronessa Scilò, dalla quale non aveva potuto essere ricevuta. - Dov'è il
Pagina 198
La sorte
? Non gli volete dar la piccola? Allora dategli la grande. Il De Franchi, come era stato portato a mille e cinquecento ai Tabacchi, e non aveva nessuno
Pagina 205
La sorte
altro articolo sicuro... Alberto contava d'impiegare i suoi risparmii e lo lasciava fare, occupato come era al suo ufficio e ad andar dietro ad
Pagina 214
La sorte
come quel baccalà del figliuolo, un sangue di pesce, con tutti i malanni addosso e frattanto sempre con la testa a ballerine e commedianti! Per questo
Pagina 220
La sorte
sete inestinguibile, e ad ogni ripresa del giuoco tracannava enormi bicchieri d'acqua ghiacciata, soffiando, sudando come un orciuolo, ripigliando le
Pagina 23
La sorte
d'essere un pezzente; s'era vestito a nuovo, portava il cappello di traverso, e la pancia gli scoppiava, come a un vero barone. Donna Mena si raccomandava
Pagina 232
La sorte
quale, appena lo vide spuntare, si alzò a precipizio, per aprirgli. - Compare, come state? È tanto che non ci si vede!.. Accomodatevi, compare... Ma
Pagina 238
La sorte
serratura, e trinciò l'aria col rasoio, gridando: - Qui c'è uno assassinato! - Che?... Come?... Donna Vincenza attaccò l'occhio al buco, e si tirò
Pagina 248
La sorte
. - Come, non sapete trovare dieci mila lire? - Le trovi lei, se può. Io non mi fido di trovare neanche un soldo. Non sa che gli ultimi denari sono stati
Pagina 27
La sorte
come dire al muro. Se qualche volta donna Cecilia, trovandosi di buon umore, arrischiava una lira, sia che vincesse o perdesse lasciava subito il suo
Pagina 34
La sorte
Ora, come i nodi si aggruppavano sempre più intorno al pettine, la casa Roccasciano era molto meno affollata di prima. La principessa andava peggio
Pagina 38
La sorte
vederlo nudo come lo aveva fatto la mamma, con quelle sue spalle quadrate e quelle gambe che parevano di bronzo, avrebbe voluto cambiar la legge, per
Pagina 45
La sorte
ripeterlo, se vuoi che l'amicizia duri. - E voi, fattore che non so come vi chiamate - gridò Alfio fingendo di andare in collera - sapete forse che io
Pagina 55
La sorte
leva quest'anno, ti dico... Quando mai s'è dato peso alle parole d'un bardassa come quello?.. A mettersi con lui sarebbe una viltà. - Vile sei tu, che
Pagina 63
La sorte
motti dei compagni, e trovava il tempo di sgretolare coi denti bianchi un grappolo biondo. - Non debbo assaggiarla l'uva di quest'anno? Come se non
Pagina 71
La sorte
andava ripetendo donna Giovanna - Quella femmina ti porterà alla rovina, come ne ha portati tanti altri; è tua madre che te lo dice... Ma era lo stesso
Pagina 83
La sorte
Come donna Giovanna s'accorse che suo figlio ridiveniva lo stesso d'un tempo e pareva non pensasse più a quella cristiana, cominciava ad aprire il
Pagina 91
La sorte
lingua le fosse cascata nel momento che aveva cominciato a parlare. Alfio, giallo come un morto, si dirigeva all'uscio. - Alfio, Signore!.. dove vai
Pagina 93
La sorte
denari! - Sicuro che non ce n'è, dopo che se li mangiano tutti loro!.. -E il segretario che s'è fabbricata la casa!.. - E la maestra italiana!... - Come
Pagina 95