La scuola di ballo
impassibile, deciso a parere il più discreto di tutti, ma cercava di ascoltare le parole che si scambiavano il meticcio e il suo compare, potenti nemici
La scuola di ballo
giornate Lucrezio soffriva di un vuoto incolmabile e cercava di star vicino ad Anna e s'accorgeva di averla fatta infelice, di sentirla viver fiacca
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La scuola di ballo
di non essersi accorto di lei, e intanto scuoteva il capo per qualcosa che cercava e non vedeva in vetrina. C'erano in mostra parrucche e lunghe code
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