La scuola di ballo
rivale, la bella fanciulla, ma si tenne calmo, per non compromettere con un errore la vittoria che sentiva di meritare. «Mi dispiace molto» annunziò «ma
La scuola di ballo
già occupate: si mise nell'apertura di una porta, appoggiandosi allo stipite. I vecchi seduti la fissavano stupiti di vedere una così bella signora
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La scuola di ballo
malizia di vita tra le labbra troppo rosse e gli occhi di vetro. «Che bella donnina!» ammirò la cliente in tono di rimpianto. Dopo le sue parole una
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Accademia della crusca
