Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: potete

Numero di risultati: 61 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

311369
Artusi, Pellegrino 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa quantità basta per 4 o 5 persone, ma potete farla servire anche per 12 mescolandola in una zuppa. Prendete allora pane finissimo del giorno

Pagina 015

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per avvantaggiarsi, se avete un pranzo, potete fare il composto il giorno innanzi e friggerle la mattina di poi; anzi, se d’inverno stanno fritte per

Pagina 018

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Invece di brodo potete servirvi di acqua e farlo asciutto; ma allora dategli grazia colla salsa di pomodori N. 80, versata anch’essa nel riso a mezza

Pagina 031

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa zuppa potete farla nella stessa guisa della zuppa di fagiuoli; però la broda delle lenticchie e dei fagiuoli dall’occhio si presta bene anche

Pagina 034

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Al tempo delle salsiccie potete sostituire con queste, bene sminuzzate, il presciutto trattandole nella stessa guisa.

Pagina 038

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo è il sugo che servirà per cuocere il riso, tirandolo asciutto e di giusta cottura. Per aggraziarlo potete aggiungere qualche pezzetto di

Pagina 042

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

condire il risotto, potete, piacendovi, sostituire all’olio la carnesecca, od anche servirvi del sugo di pomodoro descritto al N. 5.

Pagina 045

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, quando il riso è cotto, un pizzico di parmigiano. Nella zuppa potete unire un pizzico di funghi secchi e il parmigiano servirlo a parte.

Pagina 047

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

distendetelo sopra fettine di pane fritte in olio buono o semplicemente arrostite. Potete servire questi crostini diacci anche a metà del pranzo, per

Pagina 059

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

quanto più potete, aggiungetele mescolando adagio e buttate in padella a cucchiaiate.

Pagina 086

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

otterrete dieci o dodici crocchette le quali potete unire ad altra qualità di fritto per fare un piatto di fritto misto.

Pagina 097

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

così preparati sono molto opportuni per contorno a un pezzo di stracotto o a un pezzo di vitella di latte in fricandò. Potete in questo caso prendere un

Pagina 108

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Cuocetelo al forno o tra due fuochi, fate che rosoli alquanto e sformatelo. Col detto impasto potete anche far frittelle, ma senza ramerino.

Pagina 114

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Invece della teglia potete servirvi della padella; ma allora otterrete una frittata il cui gusto riuscirà alquanto diverso.

Pagina 117

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

parmigiano a scarsa misura, perchè potete aggiungerlo in tavola.

Pagina 121

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Con questo sugo e parmigiano potete condire una minestra di strisce o di lasagne fatte in casa e l’anatra servirla con un contorno d’erbaggi rifatti

Pagina 129

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

presciutto e del brodo. Al tempo dell’agresto potete usare quest’ultimo invece del limone, seguendo il dettato:

Pagina 129

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Volendo, potete anche dargli la forma di pasticcio come quello del N. 215.

Pagina 133

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

con sale e pepe, e quando avranno preso colore versate sugo di pomodoro o conserva e tiratele a cottura coll’acqua. Potete anche aggiungere, piacendovi

Pagina 142

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

delle fette di pane arrostito, versate sopra le medesime lo stufatino e mandatelo in tavola. Potete anche servirlo senza crostini e metterci de’ funghi

Pagina 150

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

di pomodoro; conditela con sale e pepe, tiratela a cottura più che potete e quando siete per levarla, gettatevi un pizzico di parmigiano.

Pagina 154

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Gli zucchini si possono riempire anche col composto del N. 214 e mancandovi il sugo di carne potete cuocerli o col solo burro o con burro e salsa di

Pagina 169

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

o in compagnia di un cappone lessato. Potete anche servirlo ripieno di un manicaretto di rigaglie e animelle.

Pagina 175

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il ripieno potete farlo con vitella di latte stracottata sola, od unita a fegatini e animelle il tutto tritato fine.

Pagina 195

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

potete farne molti dei piccoli, od anche, per dar loro una forma elegante, porre il composto negli stampini.

Pagina 199

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

In un fritto misto potete anche servirvi delle punte verdi degli sparagi avvolgendole nella pastella N. 100. Altri e diversi modi di prepararli

Pagina 201

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

sono. Se col tempo il pesce prosciugasse, rinfrescatelo con un altro poco di marinato. Anche l’anguilla scorpionata che viene in commercio, potete

Pagina 206

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non facendogli il contorno potete servirlo con le salse dei Numeri 83, 84 e 86.

Pagina 207

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Potete fare nella maniera che sto per dire ogni sorta di carne; ma quella che più si presta, a parer mio, è la vitella di latte. Prendetene un bel

Pagina 226

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

carne con patate od erbaggi rifatti a parte. Piacendovi, in questo caso potete anche aggraziare la carne con pochissimo sugo di pomodoro o conserva.

Pagina 226

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, il quale serve a levare all’agnello il sito di stalla e a dargli un gusto non disgradevole. Piacendovi più pronunziato l’odore del ramerino potete

Pagina 229

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Potete anche metter l’arrosto morto al fuoco col solo burro e tirarlo a cottura con la cazzaruola coperta da una scodella piena acqua.

Pagina 230

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

aggiungerete delle fettine di tartufi sarà meglio che mai. Potete anche cuocere a parte la cipollina e il fegatino del piccione nel sugo o nel burro

Pagina 230

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

da cristiano: Prendete un galletto o un pollastro giovine, levategli il collo e le zampe e, apertolo tutto sul davanti, schiacciatelo più che potete

Pagina 232

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

con solo burro e fra due fuochi. Al tempo delle salsiccie potete sostituire queste al presciutto, introducendole spaccate per il lungo.

Pagina 233

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lo stesso trattamento di cottura potete usare al tacchinotto.

Pagina 234

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Invece di uno potete farne due, se vi pare, con questa stessa dose, la metà della quale io ritengo che basterebbe per otto o dieci persone.

Pagina 240

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La farina asciugatela al fuoco o al sole se d’estate. A questa pasta potete dare forme diverse, ma tenetela sempre sottile e di poco volume. Potete

Pagina 264

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Colla metà dose potete ottenere quattro belle ciambelle di grammi 350 circa ciascuna, quando non vogliate farle più piccole.

Pagina 264

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Tagliate le mele in quattro spicchi, sbucciateli e levate loro la loggia del torsolo. Tagliate questi spicchi a fette più sottili che potete e

Pagina 267

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Potete anche crostarla, volendo, e allora mettete a struggere grammi 100 di zucchero bianco con due cucchiaiate d’acqua e quando avrà bollito tanto

Pagina 278

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ora passiamo alla pasta per chiuderli, in merito alla quale potete servirvi di quella de’ Cenci N. 358, metà dose di quella ricetta, oppure della

Pagina 279

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Colla broda de’ ceci potete fare una zuppa o cuocervi, come si usa in Toscana, le striscie di pasta comperata.

Pagina 280

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Allo zibibbo levate i semi. I frutti canditi tagliateli a filetti corti e sottili. Il grasso d’arnione, se non potete averlo di castrato, prendetelo

Pagina 301

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Potete servirlo caldo spolverizzato di zucchero a velo, ed anche freddo, che è buono egualmente.

Pagina 302

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa dose può bastare per sette od otto persone. Nell’estate potete tenerla nel ghiaccio e per isformarla immergete per un momento lo stampo nell

Pagina 305

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

in modo che facciano la colma. Potete anche dare a questa zuppa la forma più regolare in uno stampo liscio, e tenerlo in ghiaccio avanti di sformarla

Pagina 306

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lavorate prima i rossi d’uovo collo zucchero e poi versate il latte a poco per volta. Per sollecitarne la cottura potete mettere il composto a fuoco

Pagina 309

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se avete del siroppo di lampone N. 448 potete fare, all’occorrenza, una buona gelatina da servire per dolce in un pranzo.

Pagina 320

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Invece dell’odore di vainiglia potete dare alla crema quello de’ coriandoli o del caffè bruciato o della mandorla tostata. Pei coriandoli, vedi Latte

Pagina 348

Cerca

Modifica ricerca

Categorie