Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dolce

Numero di risultati: 71 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

311278
Artusi, Pellegrino 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

minestra e più avanti quelli di semolino e alla romana per tramesso o per contorno e quelli di latte per dolce. Patate grosse e gialle, grammi 400.

Pagina 052

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

dorate col rosso d’uovo alla superficie e non sugli orli per non impedire il rigonfiamento. Se servono per dolce spolverizzatele calde con zucchero a velo.

Pagina 077

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se volete che servano per dolce non avete altro a fare che riempirli di una crema alquanto soda o di conserva di frutta spolverizzandoli, dopo cotti

Pagina 088

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

150. Migliaccio di farina dolce

Pagina 112

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un piatto triviale e comune, ma lo noto perchè la salsiccia, con quel dolce acidetto dell’uva, potrebbe dar nel gusto a qualcuno.

Pagina 116

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

178. Cignale dolce-forte

Pagina 134

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

condimento s’incorpori, anzi debbo dirvi che il dolce-forte vien meglio se fatto un giorno per l’altro. Se lo amate più semplice componete il dolce

Pagina 135

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Preparate intanto il dolce-forte in un bicchiere coi seguenti ingredienti e gettatelo nella cazzaruola:

Pagina 135

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

180. Lingua dolce-forte

Pagina 136

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Alcuni indolciscono i piselli con un cucchiaino di zucchero; ma in caso che voleste seguire quest’esempio, mettetene poco perchè il dolce deve

Pagina 190

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

313. Baccalà dolce e forte

Pagina 220

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il dolce-forte o l’agro-dolce, se così vi piace chiamarlo, preparatelo avanti in un bicchiere e se il baccalà fosse grammi 500 all’incirca

Pagina 220

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Cuocetelo come il baccalà alla fiorentina N. 311 meno l’aglio, e quando sarà rosolato da ambedue le parti, versate sul medesimo il dolce-forte

Pagina 220

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non vi sgomentate se questo dolce vi pare un’intruglio nella sua composizione e se dopo cotto vi sembrerà qualche cosa di brutto come, ad esempio

Pagina 237

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Eccovi un altro dolce di Tedescheria e come buono! Ne vidi uno che era fattura della prima pasticceria di Trieste, lo assaggiai e mi piacque

Pagina 238

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ad onore forse di Brillat-Savarin fu applicato a questo dolce un tal nome. Contentiamoci dunque di chiamarlo alla francese, e di raccomandarlo per la

Pagina 241

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo è un dolce che vuol vedere la persona in viso, cioè per riuscir bene richiede pazienza ed attenzione. Ecco la dose:

Pagina 242

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete una teglia nella quale il dolce non venga più alto di due dita, ungetela col burro e copritene il fondo con una sfoglia sottile di detta

Pagina 251

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo dolce serve specialmente per intingerlo o nel vino o in altro liquore.

Pagina 260

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

spolverizzata di pangrattato, ove alzi due dita circa e cuocetelo al forno; questo dolce prenderà l’apparenza del pan di Spagna che spolverizzerete dopo

Pagina 261

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La Marietta è una brava cuoca e tanto buona ed onesta da meritare che io intitoli questo dolce col nome suo, avendolo imparato da lei.

Pagina 262

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

ammassate insieme. Questo dolce ha bisogno di essere lavorato molto, tanto prima che dopo averci versato il burro; fatta con attenzione, riuscirà una

Pagina 266

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo dolce, che si potrebbe più propriamente chiamare Pan di Spagna ripieno e che fa tanto bella mostra nella vetrina de’ pasticcieri, sembra, per

Pagina 271

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo dolce si può far più semplice per uso di famiglia nel seguente modo:

Pagina 272

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Intridete dello zucchero a velo con chiara d’uovo, facendolo molto sodo, e distendetelo sopra al dolce unifortemente, oppure mettetelo in un

Pagina 273

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo ve lo do per un dolce assai delicato e gentile. Mandorle dolci, grammi 150.

Pagina 280

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un dolce o, per meglio dire, un trastullino speciale alla Toscana ove trovasi a tutte le fiere e feste di campagna e lo si vede cuocere in pubblico

Pagina 282

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa torta riesce di gusto consimile al budino di ricotta N. 399, ma più delicata ed è il dolce che s’imbandisce di preferenza alle nozze dei

Pagina 282

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

da un vagliettino, mescolando adagio. Per ultimo versate le polveri che servono per rendere il dolce più soffice e più leggiero e cuocetelo al forno

Pagina 287

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Le conserve che, a mio gusto, più si prestano per questo dolce sono quelle di lampone e di cotogne; ma non ci staranno male neppur quelle di

Pagina 290

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo dolce nella sua semplicità è, a mio parere, di un sapore assai delicato e, benchè cognito forse ad ognuno, non dispiacerà di sentirne

Pagina 290

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un dolce della stessa famiglia del precedente, mentitore anch’egli del nome suo. Zucchero, grammi 250. Burro, grammi 250. Farina finissima, grammi

Pagina 302

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa dose basta per sei persone. È un dolce per me alquanto stucchevole; ma ad altri potrebbe piacere e però l’ho descritto.

Pagina 303

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa dose potrà bastare per sette od otto persone e sarà un dolce molto gradito.

Pagina 304

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se il tempo avesse indurita la conserva di frutta (della quale in questo dolce si può fare anche a meno), rammorbiditela al fuoco con qualche

Pagina 305

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se doveste servir questo dolce a più di sei persone raddoppiate la dose, e se non vi fidate troppo del vostro latte, fatelo bollire prima da solo per

Pagina 313

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo è un latteruolo meno delicato del precedente, ma è indicatissimo come piatto dolce da famiglia e come eccellente nutrimento, in ispecie per i

Pagina 316

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un dolce molto delicato che in qualche luogo di Romagna, e forse anche altrove in Italia, i contadini portano in regalo al padrone, non so bene se

Pagina 316

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È l’omelette soufflée de’ Francesi che può servire come piatto dolce di ripiego, se non v’è di meglio, e quando rimangono chiare d’uovo.

Pagina 318

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero non occorre o, se mai, pochissimo, essendo molto dolce il siroppo. Pel resto regolatevi come alle antecedenti gelatine.

Pagina 320

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se avete del siroppo di lampone N. 448 potete fare, all’occorrenza, una buona gelatina da servire per dolce in un pranzo.

Pagina 320

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un dolce che si può complicare e variare quanto si vuole. Si può, ad esempio, fare un buco in mezzo alla marmellata e riempirlo di conserva di

Pagina 320

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

per prossimo quello di farina dolce che girondola per le strade di Firenze:

Pagina 321

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se vi servite del miele invece della sapa, assaggiate avanti di aggiunger lo zucchero onde non riesca troppo dolce, e notate che uno de’ pregi di

Pagina 323

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se non vi pare che a questo dolce sia proprio il nome di Riso in composta chiamatelo, se più vi piace, composta nel riso.

Pagina 325

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se il dolce dovesse servire per dieci o dodici persone raddoppiate la dose.

Pagina 326

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero, grammi 150. Colla di pesce, grammi 20. Acqua, decilitri 4. Alkermes, quattro cucchiaiate. Rhum, due cucchiaiate. Un arancio dolce grosso

Pagina 327

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

nel forno da campagna, e servitele calde per dolce.

Pagina 332

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Sbattete bene ogni cosa insieme e quando il miscuglio è sodo in modo da scorrere leggermente distendetelo sul dolce, ed esso si seccherà da sè senza

Pagina 356

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Umido. Cignale dolce-forte, N. 178 o Lingua dolce-forte, N. 180. Tramesso. Pasticcini di pasta sfoglia ripieni di carne, N. 103. Arrosto. Rosbiffe

Pagina 360

Cerca

Modifica ricerca

Categorie