La pittura antica e moderna
rimanea che ricercare le opinioni dei varii cataloghi, e veder se erano secondo verità; nè ciò fu difficile a quel gran conoscitore del Minardi.
Pagina 15
La pittura antica e moderna
avanzando fino a quel segno; e non misurerà mai la grandezza dei maestri sovrani di quell’età, chi non sa giustamente estimar l’eccellenza de’ minori
Pagina 21
La pittura antica e moderna
a salire le arti), che, giovandosi di quel che sino allora era stato fatto, riportasse tanta gloria: e questo ingegno fu il Masaccio, il quale recò l
Pagina 29
La pittura antica e moderna
mostrassero in fine quasi tutti solleciti di arrecar nuova bellezza ai lor dipinti, giovandosi studiosamente di quel mirabile ritrovato, di cui il messinese
Pagina 34
La pittura antica e moderna
essi e dopo essi all’Italia l’onore della bella scuola; onde in quel felice tempo la nostra patria seguitò per opera loro a rifiorirsi ognora più nella
Pagina 35
La pittura antica e moderna
grazia non si ammira, che quella dell’angiol d’Urbino, al quale è peccato che quel malaccorto giovine fosse tanto dissimile di vita, cioè per abito
Pagina 37
La pittura antica e moderna
se, mancando la piena esecuzione, non ci è dato di ammirare la consueta facilità, leggerezza e soavità del pennelleggiare di quel famoso coloritore
Pagina 38
La pittura antica e moderna
Angelico perfezionatore della grande scuola che di quel nome si abbella; venga qua, consideri in questa galleria le opere di quella scuola, e dica se
Pagina 49
La pittura antica e moderna
della collezione di pitture onde adornò la Biblioteca vaticana quel dotto prelato romano, che fu mons. Gabriele Laureani, il cui nome onorando e caro
Pagina 7