La notte di un nevrastenico
Meglio andarcene presto via da qua,
La notte di un nevrastenico
(Il Nevrastenico dà uno scossone, restando immobile.)
La notte di un nevrastenico
La sua camera è mia, e pagata da me.
La notte di un nevrastenico
Che vita da cani! Agli ordini sempre: siam qui.
La notte di un nevrastenico
Sentite, qua c'è il matto che minaccia,bisogna far fagotto sull'istante.Non c'è tempo da perdere: partiamo.
La notte di un nevrastenico
Scappiamo in fretta via di qua.Ah, questa notte è andata male!Non ci rimane altro da fare…
La notte di un nevrastenico
(Il Nevrastenico accende, si alza da letto e va alla porta della camera di sinistra ponendosi in ascolto.)
La notte di un nevrastenico
Ma come si permette, di notte,svegliare un cliente che dorme?Ma questi son modi da galera.Farò certo reclamo: sì!
La notte di un nevrastenico
Nelle due camere visibili per intero, porta d'ingresso in fondo che dà nel corridoio e un'altra, più piccola, che immette nel bagno.
La notte di un nevrastenico
(Mentre il Nevrastenico, furente, aspetta il Portiere, si sentono, da un lato, il russare del Commendatore e, dall'altro, le voci dei due amanti.)
La notte di un nevrastenico
Per comprare il silenzio affitterebbe anche tutto l'albergo… Piange il cuore metter gente in istrada in tempo di Fiera. E fa un tempo da Fiera
La notte di un nevrastenico
A destra della scena un breve andito, che dà inizio al corridoio, sul quale si affacciano, dall'interno, le camere. Nell'andito, le scale, la porta
La notte di un nevrastenico
lume da notte sul comodino ecc. ecc. Rientra nel bagno; esce di nuovo.)
La notte di un nevrastenico
(Al grido del Nevrastenico Lui, spaventato, dà un balzo indietro, mentre Lei, agitata e confusa viene avanti. Il Commendatore entra nella camera del
Accademia della crusca
