La gente per bene
ed inverosimile di tutte, - un bel successo pel mio lavoro. Fu uno dei pochi disinganni piacevoli che accadono a questo mondo, il vedere che le mie
La gente per bene
affermare un suo diritto, evocherà d'un tratto una folla di doveri, che l'accompagneranno per tutta la vita crescendo con lui, e moltiplicandosi come
Pagina 10
La gente per bene
È un errore che una signorina di tatto deve evitare. Le sue lettere ed i suoi discorsi possono parlar d' altro che d' un amore che non ha nel cuore
Pagina 103
La gente per bene
ancora a teatri nè a feste. Ma la vita è tutta una festa. Ormai il matrimonio non è più un segreto per nessuno. Si mandano agli amici ed ai conoscenti
Pagina 106
La gente per bene
gli fa " apparire tutte le mogli degli altri più attraenti della propria." «Se tu trovassi un buon oculista, che volesse occuparsi di questa "oftalmia
Pagina 126
La gente per bene
giorno, ed è ugualmente bene. Anticamente sarebbe stata un'impertinenza. Erano soltanto i principi e le autorità, che potevano fissare un giorno od un'ora
Pagina 133
La gente per bene
favore piu grande che possano fare ai loro convitati. Il pranzo di famiglia, sia; ma con qualche aggiunta. Un buon antipasto; il piatto del compenso
Pagina 137
La gente per bene
Stabilito il numero delle persone che si vogliono invitare, si mandano gl'inviti: stampati se è un pranzo di lusso, scritti se non ci si vuol dare
Pagina 141
La gente per bene
Se una signora riceve un invito a pranzo, risponde subito ringraziando e dicendo se accetta. O, se deve rifiutare, adduce una scusa plausibile, senza
Pagina 148
La gente per bene
non potrebbe, dopo, aver presentato un nuovo venuto, ripetergli tutta la litania dei nomi dei suoi ospiti, e ricominciare la medesima seccatura ad ogni
Pagina 150
La gente per bene
Se la serata offerta è un ballo, si debbono mandare gli inviti almeno otto giorni prima, per dar tempo alle signore di preparare le abbigliature
Pagina 156
La gente per bene
E, poichè ci siamo, parliamo di quel raccolto, che consiste in un ricambio d'inviti, ai quali, s'accettino o no, si risponde sempre con una carta di
Pagina 160
La gente per bene
dello spettacolo. Le signorine di provincia non crederebbero d'esser ben equipaggiate pel teatro, se non si munissero di un mazzo di fiori, di due o tre
Pagina 161
La gente per bene
nessun'altra privazione. - Un'emicrania periodica, che verrebbe ogni otto giorni.... se venisse. Un prurito nervoso sotto l'unghia del dito mignolo
Pagina 163
La gente per bene
Dove una signora può veramente permettersi una maggior libertà, è in campagna. Prima di tutto potrà ricevere degli ospiti per un tempo più, o meno
Pagina 167
La gente per bene
consigliarle di seguire la moda se possono. Ora l'ultimissima moda è d'avere un motto Latino. Da tempi immemorabili questo si è usato da qualcuno. Ma
Pagina 172
La gente per bene
Ed ha trovato tutto in punto per l'inaugurazione della sua vita, il piccolo amore? Non vorrei che avesse a mancare nè un nastrino ad una cuffietta
Pagina 179
La gente per bene
Annuncio della nascita d'un bimbo - Battesimo - Ricevimento - Ai pranzi - Presentazione dei bimbi ai conoscenti - Presentazioni delle figliole in
Pagina 179
La gente per bene
renderci ragione d'una cosa ne dell'altra. Mi ricordo di un servitore che s'aveva in casa, il quale era d'una bruttezza proverbiale. Si diceva: Brutto
Pagina 18
La gente per bene
Un giovinotto chiamato una volta a quella cerimonia, mi diceva: - Ho tanto speso perchè quel piccolo monello rinunciasse alla carne, che mi sono
Pagina 181
La gente per bene
Ed il bimbo cresce; comincia a balbettare; ed è una delizia averlo a tavola dove mangia un po' di tutto, e discorre.... E tuttavia se si hanno
Pagina 186
La gente per bene
Ho la disgrazia di conoscere una signora che ha sette figli. La maggiore è una bimba di tredici anni; il più piccino è un baby di tre anni e mezzo
Pagina 187
La gente per bene
doni che vogliono offrir loro in segno di riconoscenza, al capo d' anno o al finire delle scuole. Ed i bambini ne fanno un mondo di piccoli
Pagina 191
La gente per bene
noi è scarso. Una vedova, un vedovo, parlo della Lombardia, portano il lutto un anno. Un anno! Tutti gli anni del nostro avvenire che avevamo
Pagina 196
La gente per bene
lutti di famiglia vi sono lutti di circostanza. Una signora, invitata alle esequie d'un conoscente, deve andarci tutta vestita di nero, e se la stagione
Pagina 198
La gente per bene
meglio che se ne vada: un uomo sleale non sarebbe mai un buon marito. Ad ogni modo, il passo fatto dalla mamma non può essere infruttuoso, nè
Pagina 200
La gente per bene
amiche, sono sempre di troppo in un segreto, in cui è impegnato il decoro di sua figlia
Pagina 200
La gente per bene
Ed intanto una letterina della figliola, o magari la sua fotografia, sono nelle mani d'un giovane che potrebbe essere imprudente, e che, ad ogni modo
Pagina 200
La gente per bene
bianchi e le sue rughe, chi non l'ammira? chi non l'ama? chi non le si inginocchia dinanzi, per ripeterle con un poeta gentile:
Pagina 203
La gente per bene
nell'oratorio d'un convento di Limoges a predicare la riforma. Tant'è vero che nulla è nuovo sotto il sole, neppure le signore mitingaie che noi crediamo una
Pagina 210
La gente per bene
di famiglia, portano con sè l' allegria. Un giovinetto a modo non dovrebbe mai mostrare quelle ritrosie di cattivo genere, di rifiutare ogni offerta
Pagina 212
La gente per bene
Gli uomini, un po' più positivi delle signore, si abbandonano più facilmente ai loro gusti, e diventano più presto abitudinari. Uno non può
Pagina 215
La gente per bene
Vi sono degli uomini, non avvezzi alla società, pei quali una visita ad una signora è un vero supplizio, non per inurbanità, ma perchè vi si trovano
Pagina 218
La gente per bene
Alle volte accade che un giovine rimane colpito come un eroe da romanzo, da un bel visetto di fanciulla che passa per la via accanto ad un buon viso
Pagina 220
La gente per bene
Un giovinotto che in viaggio si trovasse in vagone con una signora non accompagnata, darà una buona idea della sua educazione se sorveglierà i suoi
Pagina 222
La gente per bene
Altre volte un ragazzo, levandosi da tavola si metteva a farne il giro domandando a ciascun commensale se avesse pranzato bene. Era imbarazzante pei
Pagina 26
La gente per bene
Quando vien fatto ad un ragazzo un invito perchè rimanga a pranzo, o a cena, o a passare qualche giorno in campagna presso una famiglia che non è la
Pagina 33
La gente per bene
Un ragazzo che entra per la prima volta in una scuola o in un collegio, e dolente per la famiglia lasciata; è timido in quell'ambiente nuovo, ed ha
Pagina 39
La gente per bene
Ai balli da bambini, i piccoli padroni di casa debbono sacrificarsi un pochino, ballando a preferenza con quelli che, o per essere troppo piccini o
Pagina 43
La gente per bene
frivole convenienze sociali, che formano il tema di questo modesto e frivolo libriccino, s'insuperbirebbero troppo di vedersi un momento innalzare al
Pagina 46
La gente per bene
persona. Ma mi riparerò all'ombra d'un poeta moderno e simpatico. Traverso l'azzurro della sua leggenda, apparirà meno uggiosa la tinta grigia de' miei
Pagina 48
La gente per bene
oltremodo scortese il lasciar trasparire, da un atto, dalla fisonomia, da un momento di distrazione, il tedio che ispirano? L'ho detto ai bambini, perchè
Pagina 55
La gente per bene
Una signorina potrà accettare di pranzare da un'amica, e rimanerci, anche sola, sotto la custodia della signora di casa. Ma ad un pranzo d'invito non
Pagina 66
La gente per bene
In tutte le leggi umane, ad ogni diritto fa riscontro un dovere. Ma il bimbo, piccino, inconsapevole, fragile come il vetro, ed imperioso come un
Pagina 7
La gente per bene
questo proposito che: «È meglio errar con molti che esser savio solo.» Ma io rispondo con un altro proverbio che dice: «L'uso serve di tetto a molti
Pagina 70
La gente per bene
Ed ora, signorine mie, le conduco in un luogo dove non sono mai state. Ed anche ora non vi possono entrare che in ispirito, e sotto la mia seria
Pagina 74
La gente per bene
Non ho mai compreso perchè le signorine, che debbono rimanere sotto gelosa custodia nella loro città, dove sono note loro e la famiglia, ed hanno un
Pagina 80
La gente per bene
. Soltanto in Piemonte si ha l'abitudine francese, e si dice Tota anche ad una donna di ottant'anni quando non ha marito; è un piccolo ridicolo che non
Pagina 89
La gente per bene
parecchie volte un Turco ed un Cinese per udire la zitellona parlare in quelle due lingue. Era una Lombarda. Aveva fatto molte conoscenze; ma il suo
Pagina 91
La gente per bene
perchè deve parlarle. È così che, per bocca d'una cameriera o d'un servitore, hanno principio la massima parte delle proposte di matrimonio. La signorina
Pagina 93
Accademia della crusca
