La gente per bene
, è la critica. L'idea di quei giudici ignoti, che sezionano un lavoro, lo tagliano, lo spolpano, lo analizzano, lo lambiccano sotto gli occhi
Pagina 1
La gente per bene
hanno neppur abbastanza delicatezza per non farsi scorgere. Triste solennità per que' genitori! E triste idea, soggiungo io, che danno quei fanciulli
Pagina 11
La gente per bene
collegio, di masticar sempre a bocca chiusa, lascia sonare quei mcia mcia pastosi che rivoltano lo stomaco a chiunque ha la disgrazia di mangiare con lei
Pagina 126
La gente per bene
sempre ad impedire ad un uomo educato di impegnarsi in quei discorsi di politica, di religione, che fanno bollire il sangue facilmente. Bisogna calcolare
Pagina 137
La gente per bene
rovina di due servizi. All'opposto, bisogna aver grande cura noi stessi, è raccomandare caldamente ai servitori, di evitare, per amor del cielo, quei
Pagina 141
La gente per bene
succedono quei minuti di silenzio imbarazzante, e quelI'infelice che deve romperlo, prova l'impressione di slanciarsi sopra un lago di ghiaccio per
Pagina 150
La gente per bene
alla terribile commozione di perdere o di guadagnare qualche soldo, o anche qualche lira; ma mi mortifica, mi affligge il vederle impegnate in quei
Pagina 154
La gente per bene
ricambiata con una visita entro otto giorni, vuol dire che la relazione è accettata, ed allora lei ritorna, e si stabiliscono quei rapporti frequenti ed
Pagina 167
La gente per bene
battesimo di una signora non deve esporsi ad esser conosciuto dai profani: " Non debbono saperlo, lessi in uno di quei galatei formalisti, che il marito
Pagina 172
La gente per bene
che le si accordano per riguardo alla sua età deve accettarle, senza orgoglio, ma, senza cerimonie. L'età è una superiorità, e quei riguardi le sono
Pagina 207
La gente per bene
nuova produzione del suolo americano. Si figurino l'indignazione di quei frati! Bruciarono il pulpito, scomunicato dalla presenza d'una donna; poi
Pagina 210
La gente per bene
persona una carta di visita alla porta di quei commensali. Soltanto nel caso che le commensali fossero delle signorine, la formalità si dovrebbe tralasciare
Pagina 215
La gente per bene
della domanda ai parenti. Ma se è di quei colpi che non lasciano la traccia a lungo, e lui non si sente inclinato alla via retta, un gentiluomo non
Pagina 220
La gente per bene
dopo di lui, e magari non ha uno di quei visi che incoraggiano al sagrificio. No; sarebbe troppo pretendere dalla cortesia d'un debole mortale. Basta
Pagina 222
La gente per bene
pensare, ed impaurita nei miei primi anni di scuola. Un giorno dopo aver assistito un'ora a quei discorsi inesplicabili, ed essermi fatto dire parecchie
Pagina 27
La gente per bene
sua, non deve mai scusarsi con quei complimenti comuni e convenzionali: - Non vorrei dar disturbo; - Grazie! non posso accettare; - Sarebbe
Pagina 33
La gente per bene
creaturine col visetto infiammato, la bocchina aperta in un riso tripudiante, e gli occhietti scintillanti di piacere, darà a quei buoni figlioli un largo
Pagina 43
La gente per bene
A quei tempi le signorine educate parlavano in versi. Ora però, si può anche farne a meno.
Pagina 51
La gente per bene
dell'avvenire, di un affetto più grande e più forte, che impedisce a quei giovani cuori di sentire l'amicizia, l'amicizia calma e serena, che dura
Pagina 55
La gente per bene
quei cappelli secolari che si vedono nelle vignette dei romanzi inglesi; armata d'una gran borsa di Lana dalla quale uscivano minacciose le otto punte
Pagina 89
La gente per bene
le prime donne sono tutte infelici), come se quei due individui fossero la sola cura della sua anima giovinetta, e se alla possibilità d'una certa
Pagina 93