La forza del destino
Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A destra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli; a
La forza del destino
Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone con piatti
La forza del destino
(L’Ostessa mette sulla tavola una grande zuppiera.)
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
Una pattuglia entra cautamente in scena, esplorando il campo.
La forza del destino
Don Alvaro ferito e svenuto è portato in una lettiga da quattro Granatieri. Da un lato è il Chirurgo, dall’altro Don Carlo coperto di polvere ed
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
L’attenzione è attirata da Trabuco rivendugliolo, che dalla bottega a sinistra viene con una cassetta al collo portante vari oggetti di meschino
La forza del destino
Dopo vari colpi apresi con istrepito la porta del fondo a sinistra, ed il Marchese di Calatrava entra infuriato, brandendo una spada, e seguito da
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta. All’ingiro tende militari, baracche di
La forza del destino
Si apre la finestrella della porta, e n’esce la luce d’una lanterna, che riverbera sul volto di Donna Leonora, la quale si arretra spaventata. Fra
La forza del destino
Interno del convento della Madonna degli Angeli. – Meschino porticato circonda una corticella con aranci, oleandri, gelsomini. Alla sinistra dello
La forza del destino
Detti e Fra Melitone, che viene dalla destra, coperto il ventre d’ampio grembiale bianco, ed ajutato da altro laico, porta una grande caldaja a due
La forza del destino
. Vivandiere che vendono liquori, frutta, pane, ecc. Preziosilla dall’alto d’una baracca predice la buona ventura. – Scena animatissima.
La forza del destino
Una sala tappezzata di damasco con ritratti di famiglia ed arme gentilizie, addobbata nello stile del secolo 18.°, però in cattivo stato. Di fronte
La forza del destino
Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A sinistra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli
La forza del destino
Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone con piatti
La forza del destino
(L’Ostessa mette sulla tavola una grande zuppiera.)
La forza del destino
Don Alvaro ferito e svenuto è portato in una lettiga da quattro Granatieri. Da un lato è il Chirurgo, dall’altro Don Carlo coperto di polvere ed
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore, è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
L’attenzione è attirata da Trabuco rivendugliolo, che dalla bottega a sinistra viene con una cassetta al collo portante vari oggetti di meschino
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta, ecc., ecc. All’ingiro tende militari
La forza del destino
Dopo vari colpi apresi con istrepito la porta del fondo a sinistra, ed il Marchese di Calatrava entra infuriato, brandendo una spada, e seguito da
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
Si apre la finestrella della porta, e n’esce la luce d’una lanterna, che riverbera sul volto di Donna Leonora, la quale si arretra spaventata. Fra
La forza del destino
Detti e Fra Melitone, che viene dalla destra, coperto il ventre d’ampio grembiale bianco, ed ajutato da altro laico, porta una grande caldaja a due
La forza del destino
Interno del convento della Madonna degli Angeli. – Meschino porticato circonda una corticella con aranci, oleandri, gelsomini. Alla sinistra dello
La forza del destino
corre sopra una rupe a sinistra. Giunge il Padre Guardiano e tutta la Comunità con fiaccole dalla destra, e ognuno rimane stupefatto.
La forza del destino
Una sala tappezzata di damasco con ritratti di famiglia ed arme gentilizie, addobbata nello stile del secolo 18.°, però in cattivo stato. Di fronte