La forza del destino
sinistra la porta del Convento, in mezzo alla quale una finestrella; da un lato la corda del campanello. Sopra vi è una piccola tettoia sporgente. Al
La forza del destino
porta è praticabile. – Da un lato gran tavola apparecchiata con sopra una lucerna accesa. – L’Oste e l’Ostessa, che non parlano, sono affaccendati ad
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
quello di Leonora. A mezza scena, alquanto a sinistra, è un tavolino coperto da tappeto di damasco, e sopra il medesimo una chitarra, vasi di fiori
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
assai afflitto. Un Soldato depone una valigia sopra un tavolino. La lettiga è collocata quasi nel mezzo della scena.
La forza del destino
intorno. Leonora si prostra innanzi a lui, che stendendo solennemente le mani sopra il suo capo intuona:
La forza del destino
, di povera ed umile architettura; a destra la porta del Convento, in mezzo alla quale una finestrella, da un lato la corda del campanello. Sopra vi è
La forza del destino
porta è praticabile. – Da un lato gran tavola apparecchiata con sopra una lucerna accesa. – L’Oste e l’Ostessa, che non parlano, sono affaccendati ad
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
quello di Leonora. A mezza scena, alquanto a sinistra, è un tavolino coperto da tappeto di damasco, e sopra il medesimo una chitarra, vasi di fiori, due
La forza del destino
assai afflitto. Un Soldato depone una valigia sopra un tavolino. La lettiga è collocata quasi nel mezzo della scena.
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore, è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
corre sopra una rupe a sinistra. Giunge il Padre Guardiano e tutta la Comunità con fiaccole dalla destra, e ognuno rimane stupefatto.
La forza del destino
solennemente le mani sopra il suo capo intuona: