La forza del destino
Don Alvaro in uniforme di capitano spagnuolo de’ Granatieri del Re si avanza lentamente dal fondo. Si sentono voci interne a destra.
La forza del destino
(Si stringono le destre.)
La forza del destino
Si apre la finestrella della porta, e n’esce la luce d’una lanterna, che riverbera sul volto di Donna Leonora, la quale si arretra spaventata. Fra
La forza del destino
La gran porta della chiesa si apre. Di fronte vedesi l’altar maggiore illuminato. L’organo suona. Dai lati del Coro procedono due lunghe file di
La forza del destino
(sguainano le spade, e si battono furiosamente)
La forza del destino
Detto e Leonora che si presenta sulla porta.
La forza del destino
(si suona con forza il campanello alla porta)
La forza del destino
Si ode dentro la scena un cozzar di spade.
La forza del destino
campana che si potrà suonare dall’interno. È il tramonto. La scena si oscura lentamente; la luna apparisce splendidissima.
La forza del destino
e si getta tra le braccia di Leonora.
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta. All’ingiro tende militari, baracche di
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
due finestre; quella a sinistra chiusa, l’altra a destra aperta e praticabile, dalla quale si vede un cielo purissimo, illuminato dalla luna, e cime di
La forza del destino
(Si battono furiosamente.)
La forza del destino
(Si stringono le destre.)
La forza del destino
Si apre la finestrella della porta, e n’esce la luce d’una lanterna, che riverbera sul volto di Donna Leonora, la quale si arretra spaventata. Fra
La forza del destino
(Si suona con forza il campanello alla porta.)
La forza del destino
Detti e Donna Leonora che si presenta sulla porta.
La forza del destino
Don Alvaro e Don Carlo si avanzano parlando tra loro.
La forza del destino
campana che si potrà suonare dall’interno. Il cielo è burrascoso, nell’ora del tramonto. La scena si oscura lentamente; tuoni e lampi andranno sempre
La forza del destino
Il tuono mugghia piucché mai, i lampi si fanno più spessi, si odono i Frati cantar Miserere. All’avvicinarsi di questi Don Alvaro torna in sé, e
La forza del destino
La gran porta della chiesa si apre. Di fronte vedesi l’altar maggiore illuminato. L’organo suona. Dai lati del Coro procedono due lunghe file di
La forza del destino
(S’avvicinano al verone, quando ad un tratto si sente a sinistra un aprire e chiuder di porte.)
La forza del destino
Si sentono scambiare alquanti colpi, dopo i quali Don Alvaro torna in iscena nel massimo turbamento; poi Granatieri.
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta, ecc., ecc. All’ingiro tende militari
La forza del destino
e si getta tra le braccia di Leonora.
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
due finestre; quella a sinistra chiusa, l’altra a destra aperta e praticabile, dalla quale si vede un cielo purissimo, illuminato dalla luna, e cime d