La forza del destino
Detti, e Fra Melitone che, preso nel vortice della danza, è per un momento costretto a ballare colle Vivandiere; finalmente, riuscito a fermarsi
La forza del destino
(corrono a sinistra)
La forza del destino
due finestre; quella a sinistra chiusa, l’altra a destra aperta e praticabile, dalla quale si vede un cielo purissimo, illuminato dalla luna, e cime di
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta. All’ingiro tende militari, baracche di
La forza del destino
Accorre la Pattuglia del campo a separarli.
La forza del destino
Detti, e Contadini questuanti con Ragazzi a mano.
La forza del destino
Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A destra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli; a
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
Curra segue il Marchese, chiude la porta ond’è uscito, e riviene a Leonora abbandonatasi sul seggiolone piangente.
La forza del destino
Donna Leonora giunge ascendendo dalla destra, stanca, vestita da uomo, con pastrano a larghe maniche, largo cappello e stivali.
La forza del destino
Spunta il sole. – Il rullo dei tamburi e lo squillo delle trombe danno il segnale della sveglia. La scena va animandosi a poco a poco. Soldati
La forza del destino
L’Alcade, uno Studente, Mastro Trabuco, Mulattieri, Paesani, Famigli, Paesane, ecc. Tre coppie ballano la Seguidilla. A tempo Leonora in veste virile.
La forza del destino
Don Alvaro in uniforme di capitano spagnuolo de’ Granatieri del Re si avanza lentamente dal fondo. Si sentono voci interne a destra.
La forza del destino
L’attenzione è attirata da Trabuco rivendugliolo, che dalla bottega a sinistra viene con una cassetta al collo portante vari oggetti di meschino
La forza del destino
Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone con piatti
La forza del destino
Dopo vari colpi apresi con istrepito la porta del fondo a sinistra, ed il Marchese di Calatrava entra infuriato, brandendo una spada, e seguito da
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
Detti e Fra Melitone, che viene dalla destra, coperto il ventre d’ampio grembiale bianco, ed ajutato da altro laico, porta una grande caldaja a due
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
intorno. Leonora si prostra innanzi a lui, che stendendo solennemente le mani sopra il suo capo intuona:
La forza del destino
Detti, e Fra Melitone che, preso nel vortice della danza, è per un momento costretto a ballare colle Vivandiere; finalmente, riuscito a fermarsi
La forza del destino
Sul davanti a sinistra è una bottega da rigattiere; a destra altra, ove si vendono cibi, bevande, frutta, ecc., ecc. All’ingiro tende militari
La forza del destino
(corrono a sinistra)
La forza del destino
due finestre; quella a sinistra chiusa, l’altra a destra aperta e praticabile, dalla quale si vede un cielo purissimo, illuminato dalla luna, e cime d
La forza del destino
Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A sinistra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli
La forza del destino
Detti, e Contadini questuanti con Ragazzi a mano.
La forza del destino
, quella a sinistra mette ad una stanza da letto, l’altra è la comune. A sinistra presso il proscenio è una finestra. Si sente il romore della vicina
La forza del destino
Curra segue il Marchese, chiude la porta ond’è uscito, e riviene a Leonora abbandonatasi sul seggiolone piangente.
La forza del destino
(S’avvicinano al verone, quando ad un tratto si sente a sinistra un aprire e chiuder di porte.)
La forza del destino
Don Alvaro e Don Carlo scendono da un precipizio a destra correndo colle spade alla mano.
La forza del destino
Donna Leonora giunge ascendendo dalla destra, stanca, vestita da uomo, con pastrano a larghe maniche, largo cappello e stivali.
La forza del destino
L’Alcade, uno Studente, Mastro Trabuco, Mulattieri, Paesani, Famigli, Paesane, ecc. Tre coppie ballano la Seguidilla. A tempo Leonora in veste virile.
La forza del destino
L’attenzione è attirata da Trabuco rivendugliolo, che dalla bottega a sinistra viene con una cassetta al collo portante vari oggetti di meschino
La forza del destino
Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone con piatti
La forza del destino
Dopo vari colpi apresi con istrepito la porta del fondo a sinistra, ed il Marchese di Calatrava entra infuriato, brandendo una spada, e seguito da
La forza del destino
Detti. Don Alvaro senza mantello, con giustacuore a maniche larghe, e sopra una giubbetta da Majo, rete sul capo, stivali, speroni, entra dal verone
La forza del destino
Detti e Fra Melitone, che viene dalla destra, coperto il ventre d’ampio grembiale bianco, ed ajutato da altro laico, porta una grande caldaja a due
La forza del destino
spettatore è la porta che mette alla via; a destra altra porta sopra la quale si legge Clausura.
La forza del destino
Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo a sinistra dello spettatore, è una grotta con porta praticabile, e sopra una
La forza del destino
corre sopra una rupe a sinistra. Giunge il Padre Guardiano e tutta la Comunità con fiaccole dalla destra, e ognuno rimane stupefatto.
La forza del destino
Comunione. Egli la conduce fuor della chiesa seguito da’ Frati che gli si schierano intorno. Leonora si prostra innanzi a lui, che stendendo