La fiamma
Prima lontane, poi più vicine, si odono ancora le grida della turba accanita.
La fiamma
Silvana guizza, colpita: dardeggia la vecchia con uno sguardo pieno d'odio, poi fissa Donello, e resta immobile così, tutta intesa in una disperata
La fiamma
in avanti, poi si accascia, con le braccia inerti. Silvana non ha subito capito, e guarda forsennata i vitrei occhi dell’Esarca morto; dubita; vuol
La fiamma
Torvo, come inseguito, fugge. Eudossia, che è presso la porta, accenna un gesto forse per trattenerlo; poi esce dietro lui, lieve come un'ombra
La fiamma
, lentamente spegne le candele d'uno dei candelabri. Poi quelle dell'altro, fuor che una, sulla quale ha soffiato così debolmente e distrattamente, che è
Accademia della crusca
