La fiamma
Gli amanti sobbalzano e si separano rapidi.
La fiamma
Le donne obbediscono veloci. Donello si volge intorno; se la matrigna gli è ignota e forse ostile, i luoghi gli sono amici antichi; ma a poco a poco
La fiamma
Urlo selvaggio, accorrere di gente: i còmiti e gli spatari si avanzano per impedire il passo alla turba.
La fiamma
Dall’opposta parte sbuca tra i pruni della siepe, lacera, sanguinante, livida di terrore, la vecchia Agnese di Cervia: ha gli occhi sbarrati, i
La fiamma
Silvana si leva impetuosamente, come se la sua anima voglia sfuggire all’oppressione. Lenta, implacabile, la suocera volge gli occhi verso di lei e
La fiamma
Le donne escono via correndo. Silvana è sola, volta verso quella parte dove la canea va lontanando: rabbrividisce, si copre gli occhi con le palme e
La fiamma
Fissa Donello con lo sguardo pieno d’amore, e in quest’atto la vede Silvana, che inquieta e torbida s’aggira fra gli intercolunni e le tende. Un
La fiamma
La turba non ha atteso le ultime parole della Patrizia per invadere ogni parte. Gli animi sono sospesi nella ricerca ansiosa quando un grido
La fiamma
rimasta accesa. Or si copre le guance con le palme, e gli occhi lampeggiano più vividi, come stelle rossastre.