La fiamma
Monica arretra d'un passo, come per andare. Ma l'inquieta la trattiene.
La fiamma
Torvo, come inseguito, fugge. Eudossia, che è presso la porta, accenna un gesto forse per trattenerlo; poi esce dietro lui, lieve come un'ombra
La fiamma
Silvana si leva impetuosamente, come se la sua anima voglia sfuggire all’oppressione. Lenta, implacabile, la suocera volge gli occhi verso di lei e
La fiamma
verso il fondo, come cercando più aria, più luce.
La fiamma
faccia della donna si legge quel che balena nella mente accesa. Come se quella luce l'offenda, o forse perché senta di veder meglio nel buio
La fiamma
altre donne guardano in tralice, timide, e ad una ad una levano il capo, come liberate dall'incubo. Ora respirano con giovanile gaiezza.
La fiamma
grande tenda pesante, che con le sue pieghe occupa una larga zona, e incombe. Così ridotta, la scena appare come il catino di un'abside, come una
La fiamma
traendo la preda che urla e si divincola: è lacera e livida, terribile come una belva presa al laccio. Le bianche ciocche dei capelli sembrano serpi
La fiamma
Sul tumulto della folla prevale il canto dei chierici, dal tempio. Il velario si schiude, dal mezzo, come porta che si apra, e la folla sembra