La fatica
LA FATICA DELLO STESSO AUTORE: Sulla circolazione del sangue nel cervello dell' uomo. Roma, tip. della R. Accademia dei Lincei, 1879. L. 10 - La
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Per una esatta interpretazione dei tracciati che ora riproduco, dirò che quando si lavora coll' ergografo tenendo nel punto di riposo il dito
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procedevano nelle loro ricerche secondo le regole di una sana induzione, ed erano dei fisici e dei chimici puri, che lavoravano nel campo della
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cifra enorme di centoventi. Questi rematori che erano tra i più forti d'Italia respiravano con una frequenza dieci volte maggiore che nel riposo. In
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io ho dimostrato che l’uomo normale nel sonno profondo presenta del periodi affatto eguali, e che gli animali ibernanti pure respirano a questo modo
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Le cause dell' affanno che ci prende nel salire una scala sono dunque molte, e dalla rapida esposizione che ho fatto delle più comuni, appare
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professor H. Kronecker, nel 1870: dopo lui parecchi fisiologi se ne occuparono e citerò fra gli altri Rossbach, Ch. Richet, Frey, Kries. Ma nessuno aveva
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di tre chilogrammi. Kronecker aveva già osservato nelle rane, che la contrattura si produce sempre nel principio di una serie di contrazioni, che
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Tutti sappiamo che gli occhi si stancano nel leggere e nello scrivere. Sulle ragioni per le quali gli occhi si stanchino facilmente, dovrò ritornare
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in linea cogli altri, e così nel maneggio dell' arme; nei primi movimenti era sempre in ritardo, ma poi perdurando in quelli, tutto andava bene
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Che l'albumina dell' uovo da liquida diventi soda per mezzo del calore, è un fatto noto. Nel sangue abbiamo un corpo albuminoso liquido, che coagula
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ciò, che dopo prodottasi la coagulazione della miosina nel muscolo, questa si scioglierebbe subito dopo per lasciare che il muscolo si rilasci
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percepirli solo nel momento che hanno raggiunto una certa intensità. La luce, come il suono, come l' odore, ha bisogno di una certa intensità prima che noi
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, dovremmo ammettere che all'eccitabilità maggiore prodotta dall'afflusso sanguigno nel cervello, corrispondono dei periodi nella potenza dell'attenzione. Che
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farsi misurare il campo visivo dell'occhio, o nel gabinetto di un fotografo ad essere innanzi alla lente della macchina fotografica, sia rimasta dopo
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temperatura nel retto, trovammo che era in media di 43°; cioè di poco superiore alla normale, che nei piccioni è di circa 42°, come risulta dal
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predilezione di indagini sul movimento del sangue nel cervello dell'uomo, e mostrai il meccanismo col quale si aumenta l'afflusso del sangue nel
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sia la velocità di un proiettile nei vari punti del suo tragitto. Con essi misuriamo il tempo che corre fra il momento nel quale si produce un suono
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un postulato. Nel pensiero entra come elemento fondamentale la memoria, e questa ha certo una base materiale, e uno strato fisico nelle cellule
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lo avvertivano del cominciare della stanchezza. Ho già parlato nel mio libro sulla Paura, delle modificazioni che succedono nel cuore e nei vasi
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ebbe pure una grandissima sugli studi scientifici del sommo poeta. Sulla spiaggia del Lido a Venezia, egli si imbattè nel cranio infranto di una
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, così forte provano l'emozione di trovarsi in presenza del pubblico. Rammenterò l'esempio di Darwin il quale soffriva una molestia così grande nel
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di energia nel sistema nervoso; e sebbene dobbiamo ammettere delle localizzazioni, queste non sono però tali che funzionando un organo con molta
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anche nel profilo della curva il quale indica il modo con che si esaurisce la forza del muscolo. Il leggero aumento che osservasi nel pomeriggio è in
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specialmente nel Congresso internazionale di Berlino dove vidi coll'ergografo una diminuzione fortissima nella resistenza al lavoro muscolare del prof
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ant. alle 6 pom. sei tracciati eguali l'uno all'altro. Nel giorno in cui il dottor Maggiora deve fare lezione d'igiene i tracciati scritti alle 2 pom
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stette per due giorni nell'ozio più completo. Quando ritornò a Torino scrisse nel terzo giorno il tracciato 28, dal quale si vede che la forza muscolare
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La modificazione nella forza dei muscoli per effetto del lavoro intellettuale, osservata nel dottor, Maggiora, mi aveva talmente sorpreso che l'anno
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prima, tracciato 28, si accorgerà subito della differenza, grande che vi è nell'altezza delle contrazioni e nel profilo della curva. Questa modificazione
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sulla stazione periferica o muscolare, anche se quest' ultima non lavora, poichè il cervello ed i muscoli sono immersi nel sangue. La corrente di questo
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Nel principio di questo capitolo abbiamo paragonato i tracciati scritti dal prof. Aducco e dal dottor Maggiora: facciamo tale raffronto anche per la
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nel concetto fisiologico che non nello spiritualistico. Nel cervello succede quanto abbiamo provato tutti nelle marce. Dopo un'ora di cammino siamo
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impiegano più lungo tempo, e vi sono degli scrittori che si mantengono delle settimane in una specie di esaltamento, nel quale il lavoro è più fecondo, e dopo
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pagò più prezioso tributo alla natura. Egli a diciott' anni era entrato così addentro nel latino e nel greco, che queste lingue non avevano più segreti
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del cervello. Ballantyne, professore delle malattie dei bambini nell'Università di Edimburgo, pubblicò ora è poco nel Lancet uno studio sullo
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, tanto furono singolari le peripezie della sua vita che da una caserma dove era nato lo condussero a morire nel convento dei Padri Scolopi. Borelli
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, far penetrare con forza nelle vene del medesimo animale quell' aria contenuta nel medesimo schizzatoio." Il suo celebre libro sulla miologia, Stenone
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ruscelli ed in fiumi. L'orologio della torre è messo in movimento da un peso: quello che abbiamo in tasca da una molla. L'energia che si consuma nel giro
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della natura, non si distrugge e non si crea nulla nel mondo. La materia nel suo peso rimane eternamente immutabile. Può combinarsi in nuove
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contrarsi: e nel massimo della contrazione il muscolo può raccorciarsi di un terzo della sua lunghezza. Un eccitamento debolissimo del nervo, così
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la ricoprii con una lamina di guttaperca che portava nel mezzo un tubo di vetro. Questo tubo s' immetteva e si prolungava in un altro di gomma, AB, che
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anemia cerebrale, Bertino è colpito da un accesso di convulsioni. Guardaudolo, vedo che è pallido nel volto, cogli occhi rivolti in su, e dico subito
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grandi fisiologi del nostro secolo, di quelli che hanno meglio studiate le funzioni dei nervi. Nel suo celebre trattato di fisiologia, parlando del modo
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A fine di studiare meglio i fenomeni della fatica e i mutamenti che un lungo viaggio provoca nell'organismo degli uccelli, ho impiantato nel mio
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chiama il periodo dell' energia crescente. Quindi viene il periodo dell'energia decrescente, nel quale cioè la linea scende perchè il muscolo ritorna
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. Nel principio (quando si deve fissare il braccio) tutti questi morsetti sono liberi. Si mette quindi la mano col dorso che poggia sul cuscino A e
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fatte nel laboratorio si preferisce di scrivere sulla carta affumata di un cilindro che gira lentamente per mezzo di un orologio. Il corsoio registratore
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corrispondeva ad un fatto costante, e segnava la diversità che ciascuna persona ha nel modo di affaticarsi. Il tracciato 8 rappresenta la curva della
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nel medesimo ambiente, avevano le medesime occupazioni e il medesimo regime di vita. Confrontando i due tracciati, vediamo che nel prof. Aducco le
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alcune deboli contrazioni e poi cessa. Nel dottor Maggiora la fatica segue un corso inverso, cioè diminuisce rapidamente la forza nel principio, e poi
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