La fatica
Io era a Roma alla fine di marzo. Avuta notizia che era già cominciato il passo delle quaglie, andai alla spiaggia del mare, per vedere se questi
Pagina 1
La fatica
indicare che qui era esclusa la fatica del cervello e dei nervi, perchè si facevano contrarre i muscoli per mezzo di una corrente elettrica. Non mi fermo a
Pagina 102
La fatica
movimento respiratorio. La temperature dell'acqua era di 6°: dopo scritte le prime sei linee sospendo l'osservazione, e comincio con un bastone a toccare
Pagina 115
La fatica
tutto d'un tratto tacque, non dando più nulla alle stampe, e non fece più parlare di sè. Seppi che soffriva spesso mal di capo, che s’era fatto un po
Pagina 123
La fatica
professor GuyeGUYE, Deutsche Med. Wochenschrift, 1887, N. 34.. "S.... studente di medicina ha l' età di ventitre anni. Soffrì quando era fanciullo di
Pagina 128
La fatica
elettriche troppo forti, si passa immediatamente allo stato opposto della contrazione persistente, e una metà della faccia, che prima era senza
Pagina 141
La fatica
tutte le volte che si vuole eseguire un movimento volontario. È una malattia ereditaria, e Thomsen che la descrisse ne era affetto egli stesso, anzi
Pagina 147
La fatica
rapidissimaniente; citerò le sardine, ad esempio. Mi ricordo che quando volevo studiare il sangne di questi animali, era quasi impossibile procurarmi delle
Pagina 149
La fatica
cadaveri che il mattino dopo furono trovati sulla spiaggia, vi era il cadavere di una donna con un bambino morto stretto al collo. Nè l'agonia ne le
Pagina 152
La fatica
nell'ergografo scomparisse ogni traccia della fatica precedente. Questa era la durata del riposo che il dottor Maggiora, ad esempio, doveva concedere ai
Pagina 156
La fatica
nessuna parte è peggiorato. In questo secolo la popolazione si è raddoppiata nell'EuropaNel 1810 la popolazione dell'Europa era calcolata a 180 milioni
Pagina 179
La fatica
scriversi i movimenti del respiro. Appena fatto questo segno la respirazione era divenuta più profonda e più lenta. Ridestatasi l'attenzione succede uno
Pagina 188
La fatica
temperatura nel retto, trovammo che era in media di 43°; cioè di poco superiore alla normale, che nei piccioni è di circa 42°, come risulta dal
Pagina 20
La fatica
Si era dato molta importanza alla circolazione del sangue nei fenomeni dell'attenzione. Tra i fisiologi io sono uno di quelli che si occuparono con
Pagina 203
La fatica
, contraendosi i muscoli, veniamo a mettere in moto una certa quantità di sangue che era come stastagnante nelle vene. Cio aumenta la pressione del sangue e
Pagina 210
La fatica
popoli inciviliti, ma l'uomo primitivo, come gli animali, era destinato semplicemente a lottare per la vita; e tutta la struttura sua corrisponde a tale
Pagina 225
La fatica
tra gli uomini sotto quattro denominazioni che chiamavano temperamenti. La base di questa classificazione era fondata su dei concetti fisiologici che
Pagina 229
La fatica
e le saxifrage coi fiori gialli ed azzurri ricoprono i prati. Il 22 maggio la migrazione era al suo completo ed era prodigioso il numero degli
Pagina 23
La fatica
piccolo conto, ed era il colorito".Pag. 230. Göthe era convinto che la natura non ha secreti e misteri che qualche volta, non discopra all'osservatore
Pagina 238
La fatica
non volevano più tacere. Egli non si impensierì molto di questo fatto, tanto era persuaso che dipendeva solo dalla stanchezza, fece un piccolo viaggio e
Pagina 244
La fatica
che quando uscì era così acceso nel volto e negli occhi, che sembrava avesse già trattata la causa non che l'avesse solo pensata". E questo significa
Pagina 251
La fatica
. Aducco. Egli stava, benissimo ed era entusiasta di Berlino; solo alla sera diceva di sentirsi stanco, per la fatica del parlare tedesco e di assistere alle
Pagina 259
La fatica
pubblico scelto e molto numeroso, trovai una temperatura rettale di 38,2. Era dunque una leggera febbre che mi ero procurato, semplicemente col far
Pagina 263
La fatica
questa molestia non compariva che dopo alcuni minuti dacchè era finita la lezione, egli l'attribuiva ad una iperemia del polmone, e a consecutiva
Pagina 275
La fatica
, che non migliorava nè col riposo, nè col sonno. Uno di questi ufficiali, mentre era molto eccitato, soffriva di un grande scoraggiamento, aveva
Pagina 279
La fatica
dell'eccitamento era come al solito di due secondi, il dito medio della mano sinistra, contraendosi involontariamente, sollevava un peso di 500 grammi. Si
Pagina 285
La fatica
in questo frattempo aveva ripetuto l'osservazione e che era evidentissima in lui la differenza nei movimenti del braccio, perchè dopo quattro o cinque
Pagina 287
La fatica
tracciato è di chilogrammetri 4.634, mentre che nel precedente era solo di chilogrammetri 1.762; e quanto al numero le contrazioni stanno fra di loro
Pagina 289
La fatica
nel tipo della curva corrisponde ad un miglioramento grande succeduto nello stato generale del dottor Maggiora: il quale era aumentato di peso ed era
Pagina 291
La fatica
il lavoro intellettuale era di un'ora e venti minuti: ma disgraziatamente fra i candidati si presentò un suo amico, che il professore Aducco con suo
Pagina 300
La fatica
così scarsa misura fornito dei doni dell' ingegno, in quarant' anni di assiduo lavoro, è riuscito a far cambiare la faccia alla scienza. Egli era così
Pagina 305
La fatica
tempo, perchè quella era troppo piccola. Quando si dà l'etere o il cloroformio ad un ammalato per renderlo insensibile, il periodo di eccitamento è
Pagina 316
La fatica
, aveva bellezza e soavità. Malpighi che era già famoso a quei tempi volle essere discepolo del Borelli, insieme a Lorenzo Bellini. Malpighi racconta come
Pagina 32
La fatica
quattordici ore al giorno, e tutti sanno che in questo scrittore la ricerca della perfezione dello stile era divenuta una malattia. Di lui si raccontano tanti
Pagina 324
La fatica
pagò più prezioso tributo alla natura. Egli a diciott' anni era entrato così addentro nel latino e nel greco, che queste lingue non avevano più segreti
Pagina 330
La fatica
questo soggetto, e le sue ricerche fatte in Svezia dimostrarono con prove irrefragabili, che l'insegnamento era più faticoso di una volta e che ci
Pagina 332
La fatica
di essere presa in esame e del resto vi sono nei suoi scritti altre affermazioni che dicono l' opposto. Rousseau era nato con un sistema nervoso
Pagina 338
La fatica
potrei meglio descrivere questo fatto che con le parole del Dupré il quale era uomo sano e robusto, tranne un leggero strascico di malinconia che qualche
Pagina 340
La fatica
riesce più di ristabilirsi. Mi ricordo che mi dava appuntamento alle sette del mattino, e per me che dormo assai, nell'inverno, quell'ora era insolita
Pagina 345
La fatica
, tanto furono singolari le peripezie della sua vita che da una caserma dove era nato lo condussero a morire nel convento dei Padri Scolopi. Borelli
Pagina 42
La fatica
Stenone era nato a Copenhagen e chiamavasi Stensen, donde il nome di Steno, Stenonis. Nella corte di Toscana, insieme col Redi, fece varie
Pagina 49
La fatica
L'iscrizione continua narrando le gesta religiose del vescovo. È una lapide che fu messa parecchi anni dopo la morte di Stenone, quando era vivo in
Pagina 52
La fatica
fregamento del sangue contro le pareti delle arterie e delle vene o ad una fermentazione, ed era meno lontana dal vero. Sentiamo come Roberto Mayer si
Pagina 59
La fatica
dove si vede come era disposta l' esperienza che ora descriverò. Bertino aveva un'apertura nella regione frontale (fig. 1) larga due centimetri. Io
Pagina 72
La fatica
descrivere come era disposto l' apparecchio, ma il lettore lo comprenderà egualmente se gli spiego il tracciato. Supponiamo che la gamba di una rana
Pagina 82
La fatica
eguale per tutte le scosse, troviamo che in ultimo il muscolo stanco rimane più lungamente contratto di quanto non rimanesse nel principio quando era
Pagina 83
La fatica
muscolo potesse aiutarlo nella sua fatica e specialmente quando esso era stanco. La seconda difficoltà, consisteva nel tenere bene fissa una estremità di
Pagina 87
La fatica
manca solo il cilindro infumato che era inutile disegnare. Le contrazioni del dito medio si eseguiscono secondo il ritmo di un semplice pendolo a
Pagina 93
La fatica
Esaminiamo il tracciato 7 che rappresenta la curva della fatica del professor Vittorio Aducco scritta nel 1884. La mano destra era fissata
Pagina 94
La fatica
tratto. In altre persone questo improvviso scemare della forza era anche più appariscente, tanto che cessavano quasi d’un tratto le
Pagina 96