La fatica
contrazione muscolare. Modo di propagazione dell'agente nervoso. Movimenti volontari ed involontari. - III. Cenni biografici su Borelli. - IV. Niccolò Stenone
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curva, che segna la contrazione dei muscoli flessori. A tale scopo ho preso la mano di un cadavere e attaccai al tendine dei muscoli flessori, un
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meno del doppio la contrazione dei muscoli che fa piegare le dita. Quando si lavora con un peso non molto grande uno sente che nel principio raggiunge
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lavora senza essere eccitato dalla volontà. Per quanto sia complesso l’atto psichico che dà origine ad una contrazione volontaria, noi dobbiamo in
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si sogliono da noi fare sugli animali a sangue freddo e sulle rane. Eccitando il nervo sciatico vediamo che la gamba fa una contrazione. Ripetendosi
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Dimostrato per mezzo delle rane lavate con acqua e sale, che per mantenere la contrazione dei muscoli non occorre un contatto continuo della fibra
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dimostrare che nel muscolo si accumulano dei prodotti che sono nocivi alla contrazione, faceva un estratto acquoso di muscoli che avevano lavorato; ed
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vincere la flessione naturale delle dita nel riposo. Una contrazione troppo forte del muscolo, od un eccessivo lavoro, non permettono più al muscolo
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secondi l'eccitazione li fa contrarre indipendentemente dalla volontà. Si vede da questo tracciato che la seconda contrazione è più alta della prima e
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perchè questi hanno una energia muscolare maggiore. Una formica porta un peso ventitrè volte maggiore del suo corpo. In nessun animale la contrazione
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elettriche troppo forti, si passa immediatamente allo stato opposto della contrazione persistente, e una metà della faccia, che prima era senza
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estendono alla fronte ed all'occipite. Qualche volta il difetto della vista dipende da uno stato di contrazione eccessiva del muscolo ciliare; è questo il
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contrattura è anzi una perfezione del muscolo. Nelle circostanze eccezionali della vita, quando una contrazione molto forte può salvare un individuo, la
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, rimane quasi immobile. Verso la quarta ora incomincia la vera contrazione della rigidità cadaverica, e questa in circa due ore raggiunge il suo massimo.
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Nella contrazione dei muscoli la parte essenziale sta in ciò che il muscolo ha la proprietà di potersi raccorciare in qualunque istante, e che una
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alla mano: e il dito medio viene esonerato dal peso nel principio della sua contrazione. Se mentre il muscolo si contrae per fare un tracciato della
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più forte credo debba cercarsi nella contrazione dei vasi sanguigni, come ho già dimostrato nel mio libro sulla Paura. Da ciò si comprende che
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natura, a quanto osserviamo durante uno sforzo del cervello. Nel principio pare che la contrazione del muscoli non ci costi fatica, ma poco dopo la
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sbadiglio. Generalmente allo sbadiglio va unita una contrazione del muscolo, alla quale uno, quando può, si abbandona, perchè reca sollievo; il reprimerlo in
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si iniettano di sangue, i piedi diventano freddi, ed alcuni sentono un ronzio nelle orecchie. Questi fenomeni dipendono dalla contrazione dei vasi
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il lastrico, ci dà una sensazione molesta, accompagnata da una contrazione dei vasi sanguigni; la quale si riproduce tutte le volte che a noi se ne
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lavora per un tempo più lungo prima che diminuisca la forza delle contrazioni. La 19a contrazione è ancora alta 41 millimetri mentre nel tracciato del
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Il giorno 9 giugno 1889 il dottor Maggiora prima che cominci a dare gli esami, scrive il tracciato della contrazione volontaria col dito medio della
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30, 2, dal quale appare una straordinaria diminuzione della resistenza al lavoro, sebbene la prima contrazione sia alta quarto la prima del muscolo
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quelle composizioni e scomposizioni chimiche onde risulta la contrazione muscolare M. L. PATRIZI, Oscillazioni quotidiane del lavoro muscolare in
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osservano nel movimento dei muscoli. Anche un muscolo staccato dal corpo, eccitato una prima volta, dà una debole contrazione. Supponendo costante
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meccanismo della contrazione muscolare, è stato Alfonso Borelli. Nel suo libro sul moto degli animali, alla proposizione XXII, egli dice BORELLI, De motu
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rugoso. Anche dopo che si tagliarono le arterie e le vene del muscolo, questo continua a contrarsi; e così egli dimostrò che la contrazione non dipende
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contrarsi: e nel massimo della contrazione il muscolo può raccorciarsi di un terzo della sua lunghezza. Un eccitamento debolissimo del nervo, così
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scientifica, anche nello studio della contrazione dei muscoli. Per fare le sue indagini Helmholtz costrusse uno strumento che scrive le contrazioni
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. Marcy perfezionò il miografo ed eliminò le deformazioni che i miografi troppo pesanti producevano nella curva della contrazione. Alcuni fisiologi si
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, la linea si innalza. Il tempo in cui il muscolo raggiunge gradatamente il massimo della contrazione dura da, 3 a 4 centesimi di secondo; e questo si
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scrive l'altezza della contrazione sopra un foglio di carta D. Appena tracciata questa linea, nell'intervallo di riposo tra una contrazione e l'altra
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chilogrammi. L'apparecchio registratore scrive l' altezza alla quale sollevasi il peso in ogni contrazione, come si vede nella linea più alta a sinistra e
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