Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: quasi

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La cucina futurista

304366
Marinetti, Filippo Tommaso - Fillia 19 occorrenze

La cucina futurista

alluminio al servizio degli uomini quasi totalmente alleggeriti dal lavoro manuale. Questo, essendo ridotto a due o tre ore, permette di perfezionare

Pagina 029

La cucina futurista

l'abuso della pasta asciutta; la raccomandazione, la prescrizione quasi marinettiana al troppo gonfio '500: tutti i cibi di pasta si devono usare

Pagina 049

La cucina futurista

reverenza, quasi discendesse da troppo magnanimi lombi per non dover stimare men che nulla le restanti creature gastronomiche.

Pagina 050

La cucina futurista

Per poco, nell'ultimo stadio del rinascimento, la maledetta pietanza non fu sepolta nell'oblio. Quando non se ne parlava quasi più, ecco quel

Pagina 053

La cucina futurista

non mandare a quel paese maccheroni e accessori senza neanche il benservito: e nessuno avrà rimpianti o spargerà tenere lacrimucce, anche se quasi

Pagina 054

La cucina futurista

In Italia, come in quasi tutti i paesi del mondo, si subisce questo tipo di cucina internazionale di grande albergo, unicamente perchè viene

Pagina 070

La cucina futurista

quasi privi di musica italiana. Un elementare patriottismo esige invece almeno una metà di musica italiana moderna o futurista da sostituire nei

Pagina 071

La cucina futurista

Si proseguì, quindi, alla garibaldina con un Decollapalato; nome che designava un brodo di natura assai bizzarra, composto in parti quasi uguali di

Pagina 126

La cucina futurista

sorpresa quasi ciclopica: erano essi infatti accuratamente infarciti di acciughe sicché da questa innocente testina, da questi ananassi e con questi

Pagina 126

La cucina futurista

decollaggio. E s'alzò a parlare Marinetti che, con una eloquenza mirabile che gli scaturiva spontanea quasi che egli non avesse toccato cibo, si scagliò in

Pagina 128

La cucina futurista

Sedutosi Marinetti, balzò in piedi il poeta Farfa, che declamò con impeto aviatorio un inno quasi pindarico intitolato « Tuberie».

Pagina 129

La cucina futurista

Peccato che la carne - dopo il solito giro di presentazione intorno alle tavole - giunga quasi fredda. E non vale che S. E. Marinetti ne aumenti il

Pagina 134

La cucina futurista

Il rapido crepuscolo sanguigno agonizza sotto le enormi pancie delle tenebre come sotto piovosi e quasi liquidi cetacei.

Pagina 150

La cucina futurista

stesso in cucina questa vivanda formata con la poltiglia di altre pernici quasi fradice e macerate con le vecchie robiole nel rhum. Vivanda da

Pagina 160

La cucina futurista

inondata di ricchi capelli quasi biondi e quasi castani, rivoluzionavano e accendevano le curve pacate e le squisite eleganze minuziose del collo, delle

Pagina 17

La cucina futurista

alla sala da bagno, alla cantina. Sfilano le vivande combinate quasi per magia, secondo lo spirito di veloce armonia che anima i nuovi cuochi.

Pagina 189

La cucina futurista

Lo stato d'animo dei negri è quasi inconsciamente suggestionato da tutte le vivande bianche o candide.

Pagina 199

La cucina futurista

Questo risotto è futurista perchè l'alchechingio è un frutto quasi fuori quadro: certo, assai più dello zafferano, il quale - del resto - in natura

Pagina 216

La cucina futurista

, come male usava un tempo, ma secondo un concetto quasi plastico della collocazione delle parole.

Pagina 266

Cerca

Modifica ricerca

Categorie