La ballerina (in due volumi) Volume Primo
accettato di andare a ballare a Castellammare, fra agosto e settembre; in quel baraccone dello Stabia Hall, a cielo scoperto, con quell'impresario
La ballerina (in due volumi) Volume Primo
rossetto, le spazzole, i pettini, le forcinelle, un tavolone lungo quanto la parete dello stanzone e dinnanzi al quale stavano le ballerine seminude
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
l'avevano assidua frequentatrice, dal suo confessore, don Giovanni Parascandolo, il rettore della chiesa dello Spirito Santo, un piissimo e rigoroso
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
correttezza e all'eleganza dello stile. Solo alle volte lascia desiderare maggiore sviluppo nei particolari, la cui forma telegrafica può piacere sui
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
speciale dei giovani commessi, amatore dello smoking e frequentatore accanito di teatri e di balletti borghesi. In teatro andava gratuitamente, per
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
equilibrato di Antonio Fogazzaro. La sonatina per orsi ed i cavalieri dello spirito sono degli articoli così lauti d'umorismo e di idealità squisite che
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
dello stile ch'è A. Fogazzaro; San Martino, tre splendidi e suggestivi racconti militari del bravo Olivieri Sangiacomo; Da Costantinopoli a Madrid
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
sguardo ed il pensiero fisso sull'immensa distesa del mare, ove crede di vedere, con la mente ammalata, il fantasma dello sposo, e che ritta sul ponte
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
bella e fortunata raccolta di tre nuovi volumi, che si leggono d'un fiato. La festività della lingua, la spigliatezza dello stile, quel dire e fare alla
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La ballerina (in due volumi) Volume Primo
per la brillantezza innata dello stile di questo eletto scrittor toscano. (L'Indipendente di Trieste, 16 marzo 1899).
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