La Verna
cuspidi una torre quadrata mette quadretta svariate di smalto, un riso acuto nel cielo, oltre il tortueggiare, sopra dei vicoli il velo rosso del roso
La Verna
ragazzina e i suoi occhi conscii e tranquilli sotto il cappellone monacale. Sulle stoppie interminabili sempre più alte si alzavano le torre naturali
La Verna
spuma udivo il suono. Pieno era il sole di Maggio ... Sotto la torre orientale, ne le terrazze verdi ne la lavagna cinerea Dilaga la piazza al mare