La Verna
O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selciato notturno. Sfrenati dalle elastiche silhouttes equivoche Guizza
La Verna
toscana che fu. (Tu già avevi compreso o Leonardo, o divino primitivo!) 21 Settembre (presso la Verna) Io vidi dalle solitudini mistiche staccarsi una
La Verna
cose che saranno E il vasto porto oscilla dentro un ritmo Affaticato e si sente la nube che si forma dal vomito silente. ... O Siciliana proterva