La Bohème
(si dividono gli scudi rimasti sulla tavola)
La Bohème
(siedono a tavola, fingendo d’essere ad un lauto pranzo)
La Bohème
(un cameriere si è avvicinato premuroso e prepara la tavola)
La Bohème
(Marcello dà un pugno sulla tavola e si alza: gli altri lo imitano: Benoit li guarda sbalordito)
La Bohème
portano fuori una tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di quella loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla tavola
La Bohème
(Schaunard vorrebbe raccontare la sua fortuna: ma gli altri non lo ascoltano: dispongono ogni cosa sulla tavola e la legna nel camino)
La Bohème
(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti)
La Bohème
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta)
La Bohème
(si apre con fracasso la porta in fondo ed entra Colline gelato, intirizzito, battendo i piedi, gettando con ira sulla tavola un pacco di libri
La Bohème
che alcuni Borghesi sono costretti a sedere ad una tavola fuori all’aperto.
La Bohème
(Rodolfo chiude l’uscio, depone il lume, sgombra un po’ la tavola, prende calamaio e carta, poi siede e si mette a scrivere dopo avere spento l’altro
La Bohème
Ampia finestra dalla quale si scorge una distesa di tetti coperti di neve. A destra un camino. Una tavola, un letto, un armadio, quattro sedie, un
La Bohème
innanzi al camino si volgono e con grida di meraviglia si slanciano sulle provviste portate dal garzone e le depongono sulla tavola. Colline prende
La Bohème
verso il Caffè Momus, cerca inutilmente Musetta e s’avvicina alla tavola: il cameriere che è lì presso, prende i conti lasciati da Musetta e
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(Si dividono gli scudi rimasti sulla tavola.)
La Bohème
(Un cameriere s’è avvicinato premuroso e prepara la tavola.)
La Bohème
(Siedono a tavola, fingendo d’essere ad un lauto pranzo.)
La Bohème
(Marcello dà un pugno sulla tavola e si alza: gli altri lo imitano: Benoît li guarda sbalordito.)
La Bohème
portano fuori una tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di quella loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla tavola
La Bohème
(Schaunard vorrebbe raccontare la sua fortuna: ma gli altri non lo ascoltano: dispongono ogni cosa sulla tavola e la legna nel camino.)
La Bohème
(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti.)
La Bohème
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta.)
La Bohème
(Si apre con fracasso la porta in fondo ed entra Colline gelato, intirizzito, battendo i piedi, gettando con ira sulla tavola un pacco di libri
La Bohème
Ampia finestra dalla quale si scorge una distesa di tetti coperti di neve. A destra, un camino. Una tavola, un letto, un armadio, quattro sedie, un
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(Rodolfo chiude l’uscio, depone il lume, sgombra un po’ la tavola, prende calamaio e carta, poi siede e si mette a scrivere dopo avere spento l’altro
La Bohème
tre innanzi al camino si volgono e con grida di meraviglia si slanciano sulle provviste portate dal garzone e le depongono sulla tavola: Colline prende
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verso il Caffè Momus, cerca inutilmente Musetta e s’avvicina alla tavola: il cameriere che è lì presso, prende i conti lasciati da Musetta e