La Bohème
Un dì che Marcello di nascosto baciava un nastro dimenticato da Musetta, vide Rodolfo che nascondeva una cuffietta – la cuffietta rosa – dimenticata
La Bohème
(Marcello sta ancora dinanzi al suo cavalletto, come Rodolfo sta seduto al suo tavolo: vorrebbero persuadersi l’un l’altro che lavorano
La Bohème
(rumore d’uno che ruzzola)
La Bohème
Questa beltà malaticcia sedusse Rodolfo… Ma quello che più lo rese innamorato pazzo di madamigella Mimì furono le sue manine che essa sapeva, anche
La Bohème
Convien confessare che la loro esistenza era un vero inferno.
La Bohème
(Mamme e Fanciulle alle finestre ed ai balconi guardando la ritirata che arriva)
La Bohème
(La folla si espande per le vie adiacenti. Le botteghe sono piene di compratori che vanno e vengono. Nel Caffè pure sempre movimento di persone che
La Bohème
(Dal Cabaré voci allegre e tintinnii di bicchieri che accompagnano il lieto canto)
La Bohème
(i fanciulli non vogliono andarsene: uno di essi scoppia in pianto: la mamma lo prende per un orecchio ed esso si mette a gridare che vuole i
La Bohème
A destra pure la imboccatura della via d’Enfer che mette in pieno Quartiere Latino.
La Bohème
(alle grida dei fanciulli accorrono le mamme, che tentano inutilmente allontanarli da Parpignol e sgridano stizzite)
La Bohème
«Intelligente ed arguta, ribelle soprattutto a quanto sapesse di tirannia, non aveva che una regola: il capriccio».
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Così pure Mimì; – Rodolfo non ne aveva più sentito parlare che da sé medesimo quando era solo.
La Bohème
(ad un tratto Rodolfo esce in un grido di gioia ad un’idea che gli è balenata)
La Bohème
(appena partito Alcindoro, Musetta si alza e si getta nelle braccia di Marcello, che non sa più resistere)
La Bohème
«La voce di Mimì aveva una sonorità che penetrava nel cuore di Rodolfo come i rintocchi di un’agonia…
La Bohème
(Marcello, Schaunard e Colline centrano nel Caffè Momus, ma ne escono quasi subito, sdegnati di quella gran folla che dentro si stipa chiassosa. Essi
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Un crocicchio di vie che nel largo prende forma di piazzale; botteghe, venditori di ogni genere; da un lato il Caffè Momus.
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servizio che rincasano)
La Bohème
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta)
La Bohème
(lontanissima si ode la ritirata militare, che poco a poco va avvicinandosi: la gente accorre da ogni parte, guardando e correndo di qua, di là onde
La Bohème
(Mimì si è ancora avvicinata alla finestra per modo che i raggi lunari la illuminano: Rodolfo volgendosi scorge Mimì avvolta come da un nimbo di luce
La Bohème
I platani che costeggiano il largo della barriera, grigi, alti e in lunghi filari dal largo si dipartono diagonalmente verso i due boulevards. Fra
La Bohème
(sempre più impaziente, Rodolfo a tentoni si avvia alla finestra e l’apre spingendosi un poco fuori per rispondere agli amici che sono giù nel
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– O che volete? – Di tanto in tanto ho bisogno di respirare l’aria di questa vita. La mia folle esistenza è come una canzone; ciascuno de’ miei amori
La Bohème
Un dì che Marcello di nascosto baciava un nastro dimenticato da Musetta, vide Rodolfo che nascondeva una cuffietta – la cuffietta rosa – dimenticata
La Bohème
(Marcello sta ancora dinanzi al suo cavalletto, come Rodolfo sta seduto al suo tavolo: vorrebbero persuadersi l’un l’altro che lavorano
La Bohème
(Rumore d’uno che ruzzola.)
La Bohème
Questa beltà malaticcia sedusse Rodolfo… Ma quello che più lo rese innamorato pazzo di madamigella Mimì furono le sue manine che essa sapeva, anche
La Bohème
Convien confessare che la loro esistenza era un vero inferno.
La Bohème
(Gli amici guardano con gli occhi pieni di compassione Marcello che si è fatto pallido. Il cameriere comincia a servire; Schaunard e Colline guardano
La Bohème
(mamme e Fanciulle alle finestre ed ai balconi, guardando la ritirata che arriva)
La Bohème
(dal Cabaret voci allegre e tintinnii di bicchieri che accompagnano il lieto cantare)
La Bohème
(I fanciulli non vogliono andarsene; uno di essi scoppia in pianto: la mamma lo prende per un orecchio ed esso si mette a gridare che vuole i
La Bohème
A destra, pure la imboccatura della via d’Enfer, che mette in pieno Quartiere Latino.
La Bohème
(La folla si espande per le vie adiacenti. Le botteghe sono piene di compratori che vanno e vengono. Nel Caffè pure sempre movimento di persone che
La Bohème
(Alle grida dei fanciulli accorrono le mamme che tentano inutilmente allontanarli da Parpignol e sgridano stizzite:)
La Bohème
Così pure Mimì; – Rodolfo non ne aveva più sentito parlare che da sé medesimo quando era solo.
La Bohème
(Ad un tratto Rodolfo esce in un grido di gioia ad un’idea che gli è balenata.)
La Bohème
«Intelligente ed arguta, ribelle soprattutto a quanto sapesse di tirannia, non aveva che una regola: il capriccio».
La Bohème
(Appena partito Alcindoro, Musetta si alza e si getta nelle braccia di Marcello, che non sa più resistere.)
La Bohème
«La voce di Mimì aveva una sonorità che penetrava nel cuore di Rodolfo come i rintocchi di un’agonia…
La Bohème
servizio che rincasano.)
La Bohème
(Marcello, Schaunard e Colline centrano nel Caffè Momus, ma ne escono quasi subito, sdegnati di quella gran folla che dentro si stipa chiassosa. Essi
La Bohème
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta.)
La Bohème
(Mimì si è ancora avvicinata alla finestra per modo che i raggi lunari la illuminano: Rodolfo, volgendosi, scorge Mimì avvolta come da un nimbo di
La Bohème
(Lontanissima si ode la ritirata militare che poco a poco va avvicinandosi: la gente accorre da ogni parte, guardando e correndo di qua, di là onde
La Bohème
(Sempre più impaziente, Rodolfo a tentoni si avvia alla finestra e l’apre spingendosi un poco fuori per rispondere agli amici che sono giù nel
La Bohème
I platani che costeggiano il largo della barriera, grigi, alti e in lunghi filari, dal largo si dipartono diagonalmente verso i due boulevards. Fra
La Bohème
(Rodolfo guarda meditabondo fuori della finestra. Marcello lavora al suo quadro: Il passaggio del Mar Rosso, colle mani intirizzite dal freddo e che