LEGGENDE NAPOLETANE
. Servilia saliva la china ridente del piacere ed egli discendeva, tranquillo, verso la pace della vecchiaia. Per divertirsi, faceva scavare un canale
LEGGENDE NAPOLETANE
sala si commuoveva allo sventurato e non corrisposto amore della schiava Mirza: tutti si commuovevano, salvo Gaetano di Casapesenna che faceva la parte
LEGGENDE NAPOLETANE
messer Diomede le scriveva. Nel grande salone del suo palazzo, madonna Isabella, vestita di broccato rosso che faceva risaltare il pallore del volto
LEGGENDE NAPOLETANE
allora la madre lo faceva inginocchiare e gli dettava le sante parole dell'orazione. A poco a poco in quei bassi quartieri dove egli muoveva i passi
LEGGENDE NAPOLETANE
colline, dove i bimbi sono floridi di ciera hanno i capelli gialli pel sole ed i piedi nudi nella polvere, egli li chiamava a frotte intorno a sé, faceva
LEGGENDE NAPOLETANE
il custode faceva tintinnire le chiavi. - Lo scultore non ebbe tempo di finirlo ... - Quale scultore? - Il Sammartino. - Ah!... - ... Morì prima di
LEGGENDE NAPOLETANE
mosca vera che incontrava faceva morire. Così in poco tempo furono distrutte tutte le mosche che affliggevano la bella città di Parthenope. Altro
LEGGENDE NAPOLETANE
lontananze dello Ionio. Non si curava del vento marino che le faceva sbattere il peplo, come ala di uccello spaventato; non udiva il sordo rumore delle
LEGGENDE NAPOLETANE
, ha saputo quel che si faceva. Quello che sarebbero i napoletani, quello che vorrebbero, egli conosceva bene e nel dar loro la felicità del mare, ha
LEGGENDE NAPOLETANE
raggio di sole valeva a riscaldare; si doleva del freddo cuore di Regina che niun affetto faceva sussultare - se ne doleva per Donna Romita. Perché