LEGGENDE NAPOLETANE
sulla sponda del mare dove s'incurva il colle di Posillipo, ma errava ogni giorno nelle campagne che menano a Baia ed a Cuma; egli errava per le colline
LEGGENDE NAPOLETANE
dramma, a questa vittoria cruenta dello spirito sul corpo, vien dietro un altro dramma, più umano, più potente, dove il pensiero ed il sentimento non
LEGGENDE NAPOLETANE
, quasi comprendo il senso del tuo riso muto ed intelligente. Le fantastiche, istorie dove tanta parte della vita napoletana si riflette, non t'hanno
LEGGENDE NAPOLETANE
uomo non si sapeva da nessuno chi fosse, donde venisse, dove andasse; ma tutti lo conoscevano poiché il giorno e la notte girava per le strade di Napoli
LEGGENDE NAPOLETANE
quell'ambiente monotono e triste in cui si acqueta ogni agitazione. Ma nelle tranquille divagazioni dove il vostro spirito amareggiato si disacerba, nella
LEGGENDE NAPOLETANE
Là, dove il mare del Chiatamone è più tempestoso, spumando contro le nere rocce che sono le inattaccabili fondamenta del Castello dell'Ovo, dove lo
LEGGENDE NAPOLETANE
albori nevosi, nelle atmosfere frigide, dove il sole non riscalda e non illumina; nella nera ed orrenda Africa, forse, fra le liane rosse e
LEGGENDE NAPOLETANE
pesante assopimento dell'estate; vicino, sotto la finestra, in un tegame dove bolle lo strutto, scoppiettano e friggono certi peperoncini verdi ed
LEGGENDE NAPOLETANE
protesse ladri ed amanti, penetrava in andito nero ed angusto, saliva per una scala fangosa e dirupata, dove era facile il pericolo della rottura del collo
LEGGENDE NAPOLETANE
, rassomigliano ad occhi senza pensiero; nei portoni dove sono scomparsi gli scalini della soglia, entra scherzando e ridendo il flutto azzurro, incrosta
LEGGENDE NAPOLETANE
, colorita dal sole, nell'azzurro sconfinato, nell'infiammato meriggio dove tutto arde e si consuma in una grande voluttà, quando i fiori nascono presto
LEGGENDE NAPOLETANE
, s'inginocchiava a pregare, leggeva nel vecchio libro dove erano scritte le storie di famiglia e ridiventava l'inflessibile giovinetta, Donna Regina
LEGGENDE NAPOLETANE
, escogitando, si seppe che Cicho intendeva a opere magiche; durante la notte, mai si spegneva la lampada della stanzuccia dove egli studiava su grossi volumi
LEGGENDE NAPOLETANE
sua vi è tutto il suo spirito. Uno spirito dove sorgevano uguali, immensi, due amori: quello per una donna, quello per l'arte. Infelicissimo
LEGGENDE NAPOLETANE
occhi, lasciandoci rotolare in un abisso senza fondo dove è cosi dolcemente doloroso finire la vita? Perché non parliamo noi di amore sino a che la voce