LEGGENDE NAPOLETANE
tutti coloro che l'amavano. - Una lettera per madonna Isabella - disse un paggio ricciuto, inchinandosi e porgendo il biglietto sopra un vassoio
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, per fessura di porta, per foro nel muro, o per altro, io non so. Ma è certo che un giorno la trionfante Jovannella disse al guattero marito
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- disse tranquillamente Lucullo, nella sua villa di Tuscolo, al funesto annunzio, e sparse sul terreno alcune gocce dell'inebriante liquore. Vuoi tu
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timidamente Donnalbina. - Rimanete, sorella - disse brevemente Regina. Regina era più smorta dell'usato, un po' abbassata la testa, errante lo sguardo. E
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scolpire un piccolo pesce, disse le sue incantagioni e piantata la pietra in quel punto, il mare fruttificò mai sempre di pesci innumerevoli. Virgilio
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nostro bel golfo, udite quello che la sacrilega leggenda gli fa dire: uditelo voi, anima glaciale e cuore inerte. Egli disse: Sii felice per quello che
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chi disse che il diavolo lo avesse portato via pei capelli, come è solito per ogni anima a lui venduta. Ma per fede onesta di cronista, mi è d'uopo
Accademia della crusca
