LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
2. Il comune, per l'esercizio delle funzioni in ambiti territoriali adeguati, attua forme sia di decentramento sia di cooperazione con altri comuni e
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
provinciale sia nel settore economico, produttivo, commerciale e turistico, sia in quello sociale, culturale e sportivo.
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
pari a quella complessiva dell'unione. Il regolamento può prevedere che il consiglio sia espressione dei comuni partecipanti alla unione e ne disciplina
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
servizi sociali, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
2. Il tesoriere ed ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
legge regionale, qualora la fusione non sia stata deliberata prima di tale termine su richiesta dei comuni dell'unione.
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
sia di carattere generale che settoriale e promuove il coordinamento dell'attività programmatoria dei comuni.
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
le eventuali e conseguenti variazioni degli strumenti urbanistici e sostituendo le concessioni edilizie, sempre che vi sia l'assenso del comune
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
parzialmente montani nei quali la popolazione residente nel territorio montano sia inferiore al 15 per cento della popolazione complessiva. Detta esclusione
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
consolidamento del suolo e la regimazione delle acque; d) le aree nelle quali sia opportuno istituire parchi o riserve naturali.
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
caratteristiche del servizio non sia opportuno costituire una istituzione o una azienda; b) in concessione a terzi, quando sussistano ragioni tecniche
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
dimissioni, dalla data di presentazione delle stesse; 2) dimissioni o decadenza di almeno la metà dei consiglieri; c) quando non sia approvato nei termini
LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
2. Nella ipotesi di cui alla lettera c) del comma 1, trascorso il termine entro il quale il bilancio deve essere approvato senza che sia stato