LEGGE 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali.
2. Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
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5. L'assemblea elegge il consiglio di amministrazione e ne approva gli atti fondamentali previsti dallo statuto.
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1. Il voto del consiglio contrario ad una proposta della giunta non ne comporta le dimissioni.
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1. La presente legge detta i princìpi dell'ordinamento dei comuni e delle province e ne determina le funzioni.
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7. Ove il sindaco o chi ne esercita le funzioni non adempia ai compiti di cui al presente articolo, il prefetto può nominare un commissario per
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gravi irregolarità nella gestione dell'ente, ne riferiscono immediatamente al consiglio.
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funzioni e servizi. La stessa legge ne demanda l'attuazione alle leggi regionali.
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determina i poteri delle commissioni e ne disciplina l'organizzazione e le forme di pubblicità dei lavori.
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pari a quella complessiva dell'unione. Il regolamento può prevedere che il consiglio sia espressione dei comuni partecipanti alla unione e ne disciplina
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competenze di cui all'articolo 51, sovraintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e ne coordina l'attività, cura l'attuazione dei
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in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base.
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effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco o del presidente della provincia che ne vieti l'esibizione, conformemente a quanto
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; riferisce annualmente al consiglio sulla propria attività, ne attua gli indirizzi generali e svolge attività propositiva e di impulso nei confronti
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consiglieri nei comuni nei quali si vota col sistema maggioritario ne facciano richiesta scritta e motivata con l'indicazione delle norme violate entro
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atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e