LE ULTIME FIABE
(strillando e pestando i piedi): No! No! No! Non voglio mutata la testa!
LE ULTIME FIABE
(strillando e pestando i piedi): o! Noi No! Non voglio mutata la testa!
LE ULTIME FIABE
(strillando, e pestando i piedi) No! No! No! ... Non voglio mutata la testa!
LE ULTIME FIABE
(strillando e pestando i piedi): No! No! No! ... Non voglio mutata la testa!
LE ULTIME FIABE
(scattando in piedi, indicando col gesto verso un punto della radura) Eccoli! Eccoli! Ah, gran Mago! ...
LE ULTIME FIABE
(alza la scure e taglia la testa; ma anche questa volta il giovane si rizza in piedi, e subito un'altra testa gli spunta sul collo): Oh ! Oh!
LE ULTIME FIABE
(alza la scure e taglia la testa che rotola per terra; il giovane si rizza in piedi, e subito un'altra testa gli spunta sul collo): Oh! Oh!
LE ULTIME FIABE
(alza la scure, e taglia la testa che rotola per terra. Ma il giovane si rizza in piedi, e subito una nuova testa gli spunta sul collo): Oh ! Oh!
LE ULTIME FIABE
Ho visto. E niente vi scote, Maestà? (Entra il Gran Mago. Ha una barba bianca lunga fino ai piedi, e una folta zazzera, pure bianca, che gli scende
LE ULTIME FIABE
! Chiamateli! Conduceteli qui! ... (Al Mago:) Siamo venuti ad attendervi al passaggio, per buttarci ai vostri piedi ... (Il Ministro s'inoltra fra gli alberi
LE ULTIME FIABE
(Si alza solennemente in piedi e pronunzia con voce lenta e sonora): In nome del Cielo e della Terra vi unisco per sempre in matrimonio. E da questo
LE ULTIME FIABE
siede su un tronco di albero; la Regina, un po' insonnolita anche lei, gli siede accanto. Il Ministro resta in piedi a riguardosa distanza.
LE ULTIME FIABE
(allegro, si siede su una seggiola, in mezzo alla stanza. Dame e servitori, in piedi, sono attorno al Re, ognuno con un vassoio in mano, pronti agli
LE ULTIME FIABE
(cadendo in ginocchio ai piedi della Fata): Abbiamo atteso, per sette anni, un mese e un giorno, questo portento! A ogni primavera ... siamo venuti
LE ULTIME FIABE
(si leva in piedi, commosso, e con aria solenne ripete tre volte): Rinunzio di essere Re! (Appena egli ha pronunziato queste parole, si spalanca
LE ULTIME FIABE
posta per loro! (Prende per mano il Re e la Regina, e li fa rizzare in piedi.) Ho visto, ho sentito quel Mago presuntuoso ... Se oggi lui avesse toccato
LE ULTIME FIABE
città, di paesetto in paesetto, di villaggio in villaggio, osservando attentamente mani e piedi; era quasi imbarazzato nella scelta. Ma si ostinava a
LE ULTIME FIABE
. - Dev'essere un Orco! - disse sottovoce la moglie. - E abbiamo lasciato il bambino a dormire con lui! - Zitta! - Zitto! E in punta di piedi andarono di là, con
LE ULTIME FIABE
cavallo, quando il Reuccio giunse, a piedi, sano e salvo. - Che è stato, Reuccio? - Niente, Maestà. Non volle dir altro. Ma aveva un viso strano. Il Re, che
LE ULTIME FIABE
... - disse uno dei Ministri. - Già ... Il Re ha occhi, naso, bocca, mani e piedi pari a me! Dice che chi lo vede muore ... - Chi vi ha dato a intendere
LE ULTIME FIABE
adoprarli a modo suo! Si metteva a strillare, a piangere, a pestare i piedi, e bisognava fare quel che voleva lei. Al contrario, se vedeva qualcosa o
LE ULTIME FIABE
contenti. Un giorno, si presenta un giovane alto, robusto, biondo, impolverato da capo a piedi, in maniche di camicia. Guarda attorno: non c'è un posto
LE ULTIME FIABE
! Vedete? Ho i piedi insanguinati. Dovreste regalarmi quelle scarpine; ne avete tante altre! - Ma il mio piede è così piccolo! ... - Non importa
LE ULTIME FIABE
però cominciarono a strillare, a battere i piedi: - Vogliamo la farfalla! Vogliamo la farfalla! Ma, che è, che non è, guarda qua, cerca là, Farfallino
LE ULTIME FIABE
, pestando i piedi: sembrava che non dovessero finir di ridere mai più! Il vecchio disse: - Aspettami qui; torno subito. E sparì. Padre e figli si erano
LE ULTIME FIABE
! - egli esclamò, buttandosi ai piedi della vecchina. - La vera Fata benefica è la tua giovinezza che non può più vivere fantasticando la cosa che
LE ULTIME FIABE
Reginotta andò a buttarsi ai piedi del Re, invocando: - Grazia, Maestà! Grazia! Ha proprio sul braccio destro l'impronta di una corona. Il Re, più che mai