LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
maschio; così messer Gherardo di Porciano sperava di avere una bella dote. Ma ogni volta che faceva cadere il discorso su questo tasto, ser Bernardo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
lasciato andare. Era la prima volta, dacché erano stati sposi, che Cecco si allontanava senza di lei dal podere di Farneta, ed ella ne soffriva come se si
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, vedendo attorno a sé tutto quell'uditorio, sorrise e prese a narrare: - C'era una volta un villan di Signa, per nome Lapo, che si arrolò fra i fanti
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
novella. - C'era una volta, - ella disse, - in questo nostro bel Casentino, un uomo perverso, di nome Bardo. Si diceva che avesse fatto morir di
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, voltarono le calcagna e si diedero a fuga precipitosa, e una volta dentro la città sbarrarono le porte; ma le vipere, strisciando lungo le mura
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
fiabe meravigliose, che ella aveva udito a sua volta dalla propria nonna e dalle vecchie del vicinato. Il maggiore dei figli della Regina, l'austero
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
risposte non era contenta, e una volta, il giovine, posto alle strette dalle insistenti domande della buona vecchia, rispose: - Sapete un po' perché son
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
i cuochi del Vicario, che vanno a far la spesa e comprano tanta grazia di Dio, ci vien fatto di desiderare un pranzo da signori, almeno una volta
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
osservare alla nonna che era tardi, e quella prese a dire: C'era una volta un signore di Caprese, qui in Casentino, della famiglia Catani, che avea nome
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
ostinato quanto prima. Neppur questa volta il signore di Poppi poté cavargli una sola parola di bocca. - Ebbene, - disse, - al momento dell'arresto questo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
volta non vi racconterò una novella casentinese. Ne so una delle Marche, che ho imparata da una contadina di quei paesi, e, tanto per variare, ve la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
: - C'era una volta, a Romena, una ragazza brutta, aiutatemi a dir brutta. La gente del paese, incontrandola, si faceva il segno della croce; e, nonostante
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Regina, dopo essersi asciugate le lacrime, prese a dire: - C'era una volta un oste di Poppi, che era l'uomo più temuto di tutti questi dintorni. Egli non
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
scherzando la signora. - Ella è di gentil sangue di certo, e io v'invito, Madonna, a passare una volta dinanzi alla Grotta del Serpente, di cui ella ha fatto
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
la domenica sull'aia, e il professore e la moglie erano seduti accanto alla Regina, la quale, lieta in quel giorno, prese a dire: - C'era una volta un
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
quel Carlo, a cui volontariamente pensava. La ragazzina lo aspettava da un momento all'altro di ritorno da Firenze, e ogni volta che sentiva il passo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
lamenti della gente oppressa da lui, non vedeva le occhiatacce che egli lanciava sui figli suoi ogni volta che li scorgeva da lungi in collo alle loro balie
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
vecchia la guardò con compiacenza e prese a dire: - C'era una volta a Bibbiena una ragazza per nome Amabile, che era reputata in paese la bella delle
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
maggiormente ogni volta che andava in collera. Egli metteva quasi sempre un'esse dinanzi a ogni parola, ma quando era in collera il suo dire diventava
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, pure non stavano d'intorno alle donne a intralciar le loro faccende. In casa non c'era nessuno, e soltanto uno dei piccini capitava qualche volta e
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, ed era un pregevole lavoro di Bisanzio. Questa volta l'abate non osò mettere la corona in testa alla Madonna; aveva la coscienza sudicia e temeva che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
gobba tre inchini. Questa mossa bastò, come la prima volta, per far ridere a crepapelle la Contessa e le sue dame. Col giullare era entrata davvero
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
: - C'era dunque una volta a Castagnaio tutto un popolo di Nani, diviso in quattro tribù, che abitavano i boschi, le piagge, le valli e i poderi, dove
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
l'ora della novella; lasciatemi raccontare. - C'era una volta un tale che nessuno sapeva chi fosse. Egli aveva un vestito tutto nero, con uno stemma
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
chiamaron l'arcivescovo per vedere se a lui riusciva di battezzare il bambino; ma sì! l'acqua anche quella volta si convertì in fuoco, e il mostro
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
cui ella aveva allietata la loro infanzia, e che avevano il vago presentimento di sentir raccontare per l'ultima volta. La vecchia massaia, dopo la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
cura in una busta di cuoio, e questa busta era rinchiusa a sua volta in una certa valigia più piccola delle altre. Ser Bindo, volendosi assicurare che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, - la vostra voce è già un sollievo per noi, e voi sapete che di sollievo ne abbiamo più che bisogno. - Ebbene, statemi a sentire. - C'era una volta a
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
l'abito bianco dell'ordine di San Romualdo, il vecchio Conte spirò fra le braccia de' suoi, raccomandando anco una volta alla figlia di vegliare sulla
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
nocciole, di castagne secche e di confetti, che Cecco aveva riportati da Firenze, e dopo, uno alla volta, grandi e piccini dovevano bendarsi e con una
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
rimase altro che una capannuccia, che non aveva neppure la porta, dove rimettevano qualche volta i carri. Ella vi faceva portare i suoi pochi mobili
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
avete una novella bell'e preparata? - Se la volete udire, sono pronta a dirla, - rispose la vecchia. E subito cominciò: - C'era una volta, al tempo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
. - Trattatemi come un ragazzo e raccontate. - Quando vuol così, così sia, - disse la Regina. E prese a narrare: - C'era una volta qui, in Casentino, un
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, nessuno riusciva a ferire l'avversario, anzi, ogni volta che si toccavano, rompevasi un pezzetto di spada, così che essi si trovarono alla fine con la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
come l'aveva allevata e come l'aveva posta sotto la protezione della Madonna, e i due monaci non lo avevano biasimato. Ogni volta che essi uscivano a
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
del palazzo per spiegare la permanenza in casa loro di quel miscredente, avevan detto che era un abilissimo medico, e ogni volta che partiva per
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
l'argento e l'oro, o con la punta del bulino fregiava di ornamenti le lame e gli scudi. Ma ogni volta che un messo giungeva da Firenze a sollecitarlo di
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
registrate tutte le impertinenze dei ragazzi durante tutto l'anno. Le mie compagne recano questi rapporti qui una volta ogni dodici mesi. Io giungo, li
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
quale prese a dire: - C'era una volta una contessa Guidi, per nome Gualdrada, figlia di un conte di Porciano. Questa ragazza era abbastanza brutta, e
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
volta, non so precisarvi in qual tempo, una contadina per nome Caterina. Era costei invidiata da tutti, perché si diceva che le riusciva ogni cosa
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
della cassa; ma quando stava per addormentarsi, fu scosso da nuove grida. I servi, e questa volta anche i preti, penetrarono spaventati in camera sua
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
rimpiangeva incessantemente. Ogni volta che usciva, lo accompagnava ser Grifo, che la gente del contado non chiamava più col suo nome. Da tutti egli era
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
' Amalziabene si levò per la seconda volta, aprì la finestra e si accòrse che il gatto era nel sacco. Con quella pietà che gl'ispiravano anche gli
Accademia della crusca
