LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
bene, non si comanda. La domenica poi, quando la Carola vide tutta la famiglia adunata intorno alla vecchia per sentir la novella e notò che fra i
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
pertica cercar di rompere la pentola, affinché quel che v'era dentro cadesse e tutti si gettassero per terra per acchiappare frutte e dolci. Questo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
suoi fratelli si grattavan la testa, vedendo i campi così rovinati dalle intemperie. Anche le viti, che avevano già fiorito, pativano, e i contadini
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
La domenica successiva era un tempo da lupi, una di quelle giornate in cui, come si suol dire, chi non ha casa la cerca; ma l'acqua, che veniva giù a
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, - rispose Maso, - ma se avesse avuto qualche cosa, sarebbe stato meglio; tutte le nostre donne hanno portato un po' di dote, e così si è potuto tirar avanti
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
L'energia, la speranza rinata, si leggevano in viso ai Marcucci. Ma nonostante che il lavoro fosse molto, Cecco sudava sempre a spaccar le pietre
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, ci preparavate una bella pattona; stasera non c'è nessuno che si senta di rimuginarla? - Che s'ha a far davvero? - domandò la Carola al capoccia
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Cecco e di Vezzosa. Gli uomini del podere erano in faccende per preparare le viti, che si coprivano di pampini, e per vangare e arare i campi che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
un altro, si era allontanato da casa. La moglie non osava interrogarlo, ma la madre dolcemente lo attirava a sé, e cercava di rimaner sola con lui
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Quella domenica, mentre tutti i Marcucci aspettavano, seduti sull'aia, che la Regina narrasse la novella, Vezzosa si mostrava inquieta e spiava
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, durò dal tocco alle cinque, perché quando i Marcucci si mettevano a far qualche cosa, non si facevano certo canzonare. Il pranzo si componeva di zuppa
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Vezzosa, ma ella era così felice, che non ci aveva badato; peraltro, quando giunsero all'orecchio di Cecco, fu un altro affare. Egli non voleva che si
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Farneta, attesero presso i Marcucci la partenza del treno da Poppi, che passa a mezzogiorno; e siccome il tempo si manteneva piovoso, l'ispettore Durini
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
nelle mani del bimbo, se lo spinse avanti. Il Rossino, giunto sulla porta di cucina, si fermò e non disse nulla. - Via, coraggio e avanti, - gli
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, l'aveva pregata di un favore: egli desiderava che la conclusione del matrimonio fosse affrettata e che le nozze si celebrassero a carnevale. Non osava
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Camaldoli e al Picco della Verna, tanto era lo scampanìo che si udiva da ogni lato. In una casa di Farneta, piccolo borgo sulla via di Camaldoli, la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
giardino all'orto, che si stendeva dietro la casa, e con molte canne avevano anche formato un padiglione, sul quale facevano arrampicare una vite e
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
ragione e non se ne parli più; ma si direbbe che, con l'ammalarsi proprio ora, abbia voluto farci un dispetto. - In ogni modo sarà l'ultimo, - rispose la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Il cambiamento che si preparava nell'esistenza di Annina faceva dimenar tutte le lingue del podere di Farneta, e intanto che Vezzosa cuciva la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
Le tristi previsioni di Maso si erano avverate. La raccolta del grano era rovinata dalle piogge e dai geli, e le viti pure avevano seriamente
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
morte del marito, col quale aveva diviso in pace gioie e dolori per quarant'anni, era ridotta uno spettro e aveva, come si suol dire, un piede nella
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
avevan messo tre seggiole, perché l'orchestra non si componeva più del solo organetto di Cecco, ma anche di un suonatore di chitarra e di uno di
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, lacera e sfinita. Questa donna, che si chiamava Ginevra, recava nelle braccia una bambina di pochi mesi, avvolta soltanto in un velo celeste. Appena
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, non aveva voluto che si ritardassero di molto le nozze, e aveva mandato una sua sorella, con la sposa, a far lo stacco del vestito di seta. Questo
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
a invitare i loro amici del vicinato. Si capisce bene che nessuno degli invitati mancò; anzi, essi avevano già tanto parlato in famiglia delle novelle
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
un padrone la maltrattava, ella avrebbe potuto cercarsene un altro, mentre invece, di lì non sarebbe uscita mai. Cecco, che si sfogava a cantare la
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, che in quel giorno aspettavano da Camaldoli i signori Durini, erano andate alla prima messa, e dopo si eran messe subito a trafficare per casa. Chi
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
che vi metterà la Befana nella calza? I più allegri risposero di sì; gli altri stettero mogi mogi e chinarono gli occhi a terra. - Ho capito, - disse
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
muto opinione. - E io pure, - disse la Carola, che già pensava all'invidia dell'altre ragazze. - La nonna non parla? - domandò il padre Buoni. - Sì
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
altro che repulsione, e la Regina, che lo idolatrava appunto perché era disgraziato, si affliggeva immensamente di vederlo trascurato dal padre
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
farà giustizia? - Io, - rispose una voce aspra e roca. La notte era sì buia che l'uomo dalla cappamagna e dal turbante non potea scorgere da chi
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
rivolta a Cecco; ma egli fece il nesci e continuò a tagliare col coltellino una pipa di legno che aveva in mano. - Dunque, si può sapere quello che è
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
, - dicevano continuamente; e nella loro impazienza non si rassegnavano ad attender tanto la venuta di questo bambino. Cecco era più impaziente di tutti, e
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
raccolto. Statemi dunque a sentire: "Il Diavolo", dice il proverbio, "non è mai così brutto come si dipinge", e il Diavolo dei Marcucci, che consisteva
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
che ritardava la loro felicità. - Abbi pazienza, si tratta di giorni, e poi nulla ci separerà più, - diceva ella guardandolo serenamente con quegli
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
lei quelle manierine cortesi che erano la maggior attrattiva di Vezzosa. Se Cecco le volesse bene è inutile dirlo. Ognuno si forma un ideale di
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
era piaciuta. - Raccontate quella che volete; - risposero in coro i figli e i nipoti più grandicelli, - sapete bene che vi si ascolta sempre a bocca
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
avvenire, ed ella si vedeva già a Firenze, in una bella casa mobiliata come la villa della signora Durini, ben vestita, e accanto a sé scorgeva sempre
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
vogliamo tanto bene? - Appunto perché mi volete bene, non dovete permettere che gli amici si burlino di me. Se cominciano, non la finiscono più; c'è Bista
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
- E stanotte incomincia l'anno nuovo! - disse Maso. - Ragazzi, bisogna metter giudizio, perché più si cammina nella vita, e maggiore è il dovere che
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
da villano e non da signore suo pari. Ser Alamanno si morse le labbra, ma non fiatò. Però il suo animo s'inasprì sempre più, e nella mente irrequieta
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
altri. I dolori sopportati con rassegnazione e condivisi, sono meno acerbi di quelli a cui si aggiunge la disperazione e la solitudine. Tonio era
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
e dei cugini. Era una serata mite e pareva impossibile che si fosse nel cuore dell'inverno, in mezzo ai monti, tanto l'aria era temperata. - Buona
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
tempo, intorno alla vecchia nonna non si sono riuniti più i nipotini intenti, né gli altri bimbi del vicinato. Il lunedì successivo a quella domenica di
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
anch'essi, a poca distanza, una carrozza di Poppi si fermò davanti all'aia, e il vetturino schioccò la frusta per avvertire che qualcuno portasse il
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
render loro piacevole il soggiorno di quella campagna. La signora Adele era una vecchietta arzilla, tutta fuoco e penne, che si alzava all'alba e stava