LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
risoluzione presa; ma Carlo l'aveva pregata con tanta dolce insistenza, chiamandola "nonna cara", che ella non aveva saputo negargli la promessa di fare un
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Quella domenica la Carola e le altre donne s'eran date da fare per preparare la cucina in modo che i giovani potessero ballarvi senza inciampar nelle
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Cecco a tutta la comitiva piccina, - la mamma ora fa un sonnellino, e voi intanto andate a fare il chiasso sull'aia; quando si desterà vi chiamerò. Le
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Verna, dove ho compiuto un pellegrinaggio, - rispose il Diavolo in tono derisorio. - Ho scelto questa stagione per fare un po' di raccolta di anime
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. Vezzosa non si abbassava nel prestare umili servigi. Aveva un certo fare che nobilitava ogni opera delle mani, e una destrezza che già le future cognate le
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, guadagna ed è affidata a persone per bene. - È vero, e lo so anch'io; ma che ci vuoi fare se sono addolorata di non averla più qui? Al cuore, lo sai
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, l'Annina, non potendo più aspettare, s'era lasciata tentare dai fratelli e dai cugini a seguirli in una passeggiata che volevan fare in certi boschi
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La Regina era stata molto contenta di fare scrivere a Carlo, dalla Vezzosa, che la resistenza di Maso era vinta; e il giovane, per ringraziarla, era
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mancare ogni cosa se non aveva la roba filata, tessuta e cucita da esse. L'Annina, che era tornata a casa negli ultimi tempi, le lasciava fare, benché
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d'aspetto, che mestiere soleva fare. - L'ortolano no, il fornaio no, il falegname no, il pittore meno che mai; il muratore neppur per ombra, - aveva
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. - Gli uccelli, - diss'egli, - volano sempre, finché non trovano un campo di grano, e le api girano in cerca di fiori per fare il miele. Ti pare che un
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più libera e toccava a lei a portare il desinare nel campo ai cinque fratelli e a fare il pane e il bucato, aiutata dall'Annina. Benché il lavoro
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, avarissimo, il quale, tanto per non aver seccature e godersi in pace i pochi campi d'Ubaldo, disse al nipote: "Sai che devi fare? Devi andare per il
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divertirsi e di fare a modo suo; ma, insomma, non era giusto che il vecchio lo lasciasse nella miseria e avesse disposto chi sa come del suo
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faceva le lasagne, chi pelava i polli, chi puliva la casa e ravviava i figliuoli. Anche la Regina aveva voluto adoprar le mani, e si era messa a fare
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giorno con fare imperioso: - Eccoti una borsa ben guarnita; scegli un cavallo e fa' che io non senta più parlare di te. Il giovane Valfredo non intese a
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la mia anima non è suffragata da nessuna prece. - Indicami quello che debbo fare, anima santa, per confortarti. La pietà della tua fine infelice e i
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ti dice la prima venuta! Scommetto che quella donna ha scelto questo luogo dal quale passano molti viaggiatori, per fare miglior bottino. - Chètati
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. - Non tanto; ma però vi prometto che non vi farò fare sognacci a nessuno. Che ho da cominciare? Non ho mai raccontato di giorno, e chissà se con tutta
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compagnia del padrone andando a fare un'ispezione in un bosco; ora erano i ragazzi che tornavano da accompagnare qualche forestiero, e sempre portavano
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il castello di Romena. Il marito, non sapendo che cosa fare per divertirla e non vederla più sbadigliare, scrisse al suocero che gli mandasse uno di
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un fuso. - Bene! Bene! - risposero i Nani. - Vieni qua e vedrai. Essi acchiapparono Bernardo, gli fecero fare una capriola per aria e se lo buttarono
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povero Fazio, che era già tanto e poi tanto afflitto per la morte del suo babbo e della sua mamma, non sapendo più che fare, se ne andò nel folto di
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fare uno scarto al cavallo per evitare la spada di Guido, gl'immerse la misericordia nel collo. Guido cadde, e l'uccisore già spronava il cavallo
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. Sofia la condusse al castello e la fece collocare nella stalla dove si tenevano i cavalli del Conte; le fece fare una morbida lettiera, e ordinò alle
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ogni settimana, su quel che portava a casa di salario, prelevava due lire per fare il corredo al piccino, per il quale la vecchia Regina già faceva
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vestiti. È vero che il corredo se lo stava preparando da parecchi anni, ma all'ultimo momento rimane sempre qualche cosa da fare, e le mancava appunto
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quello che era dover nostro di fare. - Avete ragione, nonna, e io cercherò di procurarmi i sonni tranquilli facendo il mio dovere. - La novella
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il vecchio, - io sono così affranto che non posso fare un passo. Allora egli si sentì sollevare da due braccia poderose, e trasportare per un buon
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donne ragionevoli, e non potete affliggervi se vado a fare un po' di chiasso con gli amici. Addio dunque, Vezzosa. - Rimani, Cecco, fallo per amore mio
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aia, disse, rivolto alla moglie e alle altre donne: - La nottata è brutta e la neve è tutta ghiacciata, che vogliamo fare? Mentre Maso teneva ancora
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pappa! E, senza riflettere, bussò con un piede sul terreno in prossimità dell'abete, come aveva veduto fare alla mula. - Eccomi! - disse la solita voce
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così uggito? Perché m'è venuto a noia di fare il pupillo, di non esser padrone di nulla, di dover chiedere tutto a Maso. Finché avevo quei pochi portati
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che le dava a fare, eran nerbate sulle dita; se piangeva, ordinava che fosse rinchiusa per ore ed ore in uno stanzino buio; ma Lavella taceva sempre e
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. - Son tutte cose che sapevi fare anche in famiglia, mi pare. - Oh! fra servire a tavola qui e in casa di signori, ci corre quanto dal giorno alla notte
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averlo visto, quando il Romito gli disse a bruciapelo: - Conosco bene Oliva! se vuoi renderla dolce come il miele, le devi fare una promessa. - Quale
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domandare in prestito un po' di lievito per fare il pane, e in cucina non trovò altri che la vecchia, che le parve così malandata, in quel poco tempo, da
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vigne. Anche la cappellina del Romito si ornava ogni giorno. Francesco stesso aveva fatto fare per quella, da un abile pittore, un quadro che
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disdetta, che sarebbe stato tanto meglio se la mula fosse caduta in loro potere, per fare un dispetto a quell'intruso di fiorentino, tanto superbioso
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, ora a fare il pane, ora a lavare il bucato nel vivaio, ora a tessere, ora a cucire. Io non rammento mai di avervi sorpresa con le mani in mano, e non
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la figliola, e in quel periodo di attesa i ragazzi si misero a fare il chiasso empiendo di urli la cucina, mentre Cecco andò sull'aia a sfogare il
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? Il bimbo, umiliato da quella risposta, arrossì e stava per fare i lucciconi; ma la Vezzosa seppe consolarlo promettendogli che presto sarebbe venuto
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Pratovecchio fece come i monaci le avevan detto di fare, e, appoggiate le palme su quelle del frate, gli domandò: - Sapresti tu suggerirmi un rimedio per
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non aveva braccia abbastanza per preparare da mangiare per tutti e pensare ai suoi figlioli; le altre dovevano fare il bucato, il pane, e rassettare