LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
indurlo a ripetere i versi e tenerli a mente, gli faceva ogni tanto un omìno di pasta con un po' di zucchero, oppure due brigidini, che gli dava a lezione
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ottenere che dal volto di Lavella scomparisse l'incarnato, non la faceva mai uscire dalle sue stanze, e le imponeva di star tutto il giorno curva sul
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varie faccende le faceva da sé sola per alleggerire del molto lavoro le altre donne. Tutti la trattavano bene, ma le due persone che dimostravano
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Una dolce aria primaverile faceva crescere a occhiate il grano nel podere di Farneta, e rivestiva di fiori gli alberi e i prati. Le speranze nella
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si direbbe nata in una corte! Passavano gli anni e la bimba si faceva grande, ma non aveva mai portato altro vestito che una tonaca bianca simile a
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al castello di Porciano un giullare, o buffone, detto Banfio. Costui faceva tirare una carrettella coperta da un cavallo balzano, che aveva ornato di
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belle. Il padre di lei faceva il tessitore di panni, dunque Amabile non era punto, ma punto ricca. Però le piaceva di comparire, e avrebbe fatto a meno
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: - C'era una volta, a Romena, una ragazza brutta, aiutatemi a dir brutta. La gente del paese, incontrandola, si faceva il segno della croce; e, nonostante
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sul petto, che faceva risaltare i colori vivi delle sue guance. Cecco finse di non accorgersi neppure che ella avesse cambiato vestito, e salutò appena
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promessa. Infatti, ogni volta che l'orologio della torre del castello faceva udire i tocchi delle ore, dall'armatura partiva una voce cavernosa, che
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. La sera, invece, e tutta la notte usciva dalla finestra un gran chiarore, e il camino fumava come un forno; ma nessuno ci faceva caso, perché d'aria
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sotto la Falterona, in una casuccia fatta di sassi e coperta di paglia, e dalla mattina alla sera egli non faceva altro che lavorare nei boschi. Questo
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mirabilmente alla dolce espressione del suo viso e la faceva apparire molto più bella di prima. Quelle qualità dell'animo, che il volto rispecchiava
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ogni settimana, su quel che portava a casa di salario, prelevava due lire per fare il corredo al piccino, per il quale la vecchia Regina già faceva
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forzata, cui la costringeva la grave età, ella non faceva altro che ruminare nella mente pensieri dolorosi, e in quei pochi giorni, a forza di limarsi
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destrezza. Così passavano gli anni, e il conte Guido si faceva sempre più debole. Un giorno Sofia era seduta nell'ampia sala del palazzo di Pratovecchio
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spezzarmi il cuore e non posso vederlo soffrire! Così dicendo fermò il cavallo e domandò al bimbo che cosa faceva. - Raccatto le castagne che i contadini
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propria, e il solo compagno suo era un gatto con la coda e gli orecchi mozzati e cieco da un occhio, che faceva schifo soltanto a guardarlo. Tuttavia
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, e presero a volere un gran bene a quell'omaccione, che li faceva mangiare con tanto appetito. Così stavano le cose quando capitò alla Verna fra
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Firenze la terra di Stia, ve n'era uno, per nome Bandino Corsi, che aveva un naso così buffo, che faceva ridere quanti lo vedevano. In mezzo a un viso
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gente pensava ai proprî defunti, pregava per loro, assisteva alla messa e all'ufizio e portava ceri sulle tombe. Chi poteva, faceva elemosine e
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fuoco lasciando che ciascuno mostrasse alla sposina il regalo che le faceva. Quando tutte le esclamazioni di sorpresa furono cessate, la vecchia si alzò
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Il cambiamento che si preparava nell'esistenza di Annina faceva dimenar tutte le lingue del podere di Farneta, e intanto che Vezzosa cuciva la
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trattato da tutti come un cane, e se non faceva presto a battere il tacco, avrebbe avuto anche le frustate o qualche cos'altro. Vilipeso, maltrattato, il
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Maso, che faceva da capoccia dopo la morte del padre, li comandava tutti a bacchetta; egli si alzò e, aprendo la porta della cucina che guardava sulla
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veglia da loro, forse avrebbe evitato tanti attriti con la figliastra, alla quale sapeva che ella faceva rimproveri continui per quell'onesto svago
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ebbero saputo per filo e per segno quello che faceva l'Annina, i regali che aveva ricevuto da Carlo e dal futuro suocero, informarono la vecchia delle
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deporre il cadavere della sorella nel sepolcro di famiglia, e di curare la piccola Lisa, che era bella come un angiolo e si faceva amare da tutti per la
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! Il vecchio e la vecchia guardavano tutte quelle pietanze, da cui si sprigionava un fumo grasso e appetitoso che, entrando loro per le narici faceva
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rimase altro che una capannuccia, che non aveva neppure la porta, dove rimettevano qualche volta i carri. Ella vi faceva portare i suoi pochi mobili
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vi avevano mandati tanti Casentinesi ghiottoni; e mentre l'ostessa sbatteva le uova, il Diavolo la faceva parlare. - Come mai, - le domandava, - qui
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parola al fratello maggiore, a colui che faceva da capo di casa, ed esercitava una grande autorità sugli altri, come usava nelle famiglie antiche
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faceva le lasagne, chi pelava i polli, chi puliva la casa e ravviava i figliuoli. Anche la Regina aveva voluto adoprar le mani, e si era messa a fare
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. Nessuno lo sorvegliava ed a lui pareva d'esser libero. Era l'ora del pomeriggio e l'aria si faceva soffocante. Valfredo, vedendo una vasca, pensò di
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. Questa teoria l'aveva sentita esprimere dall'ispettore, e subito la faceva sua, movendo il riso in quanti lo ascoltavano. I cugini lo canzonavano
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, e la neve, caduta in abbondanza, faceva sperare ai cacciatori buona preda. Per questo il conte Guido, preceduto dai falconieri e seguito dai paggi
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come me. Finché Oliva gli parlava in sogno del tesoro, Banfio l'ascoltava sorridendo; ma non appena gli faceva quelle moine, egli si destava spaventato
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seggiolone, e il ricordo delle guerre, delle cacce, dei tornei, a cui non poteva più partecipare, gli faceva parere anche più dolorosa la sua infermità. Se
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di essere in un bosco foltissimo e di vedersi sulla testa un uccello smisurato e nero come la pece, che faceva larghi giri per carpirlo. Vide in
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dell'Alpe di Catenaia, e faceva intirizzire il vecchio, il quale offriva a Dio tutti quei tormenti in cambio della grazia che gli chiedeva. A un certo
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sapeste, babbo, quante domande mi hanno fatto quei due signori che ho accompagnati! Volevano sapere quanti si era, che cosa si faceva tutti radunati
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altri che l'abate, il quale faceva sforzi sovrumani per sollevare sempre più la lapide e aprire un varco alla sua persona. Vi riuscì finalmente, ed
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girare fino al primo canto del gallo. Però, una volta, un certo Bernardo, che faceva il bifolco, tornando di sera, stanco, da arare un campo, aveva
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primaverile, e le case aggruppate sotto il castello erano illuminate da una chiara luce lunare, che le faceva apparire così bianche, come se la neve le avesse
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ascoltava la lettura della vita dei Santi che il Frate le faceva, e intanto alluminava messali e copiava libri di orazione. Il conte di Porciano non