LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
terminata. Non si può dire il fàscino che ella esercitava su tutti quei bambini, con le sue buone maniere. La Regina, invece di esserne gelosa, ne
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su a dire quel frugoletto dell'Annina. - Però me l'ha confidato in segretezza la sorellina di Vezzosa, e non posso dirlo. Cecco aveva smesso di
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notte, non se n'era stato con le mani in mano. Il lunedì aveva parlato subito alla mamma di voler sposare Vezzosa, e la Regina lo aveva lasciato dire; e
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La domenica successiva era un tempo da lupi, una di quelle giornate in cui, come si suol dire, chi non ha casa la cerca; ma l'acqua, che veniva giù a
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scala. Le due donne scesero, e la Regina, per contentare i nipotini, prese a dire: - Tanti, tanti anni fa, un certo conte Alessandro di Romena sposò
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, sentendo che tutti tacevano, aspettando la novella, prese a dire: - Al tempo dei tempi, quando il nostro Signor Gesù Cristo scendeva ancora in terra
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vo' dire. - C'era dunque a Recanati un ragazzo per nome Ubaldo, il quale rimase orfano di padre e di madre. Questo ragazzo non aveva altro che uno zio
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e prese a dire: - Vi ho parlato spesso di Poppi e dei suoi signori; ora dovete sapere che, nell'anno 1440, la repubblica fiorentina inviò, contro il
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, e diceva a lei tutte le dolci parole che non osava dire a Vezzosa, facendo ridere tutti. E quando, dopo pranzo, gli uomini andarono a giuocare alle
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, era come dire al muro, e lo stesso effetto producevano le parole della signora Durini. Le Marcucci erano attaccate agli usi domestici, e siccome
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, oggi narratela presto la novella, perché la voglio sentire anch'io prima d'andarmene. La Regina, sorridendogli, prese a dire: - Tanti, ma tanti anni fa
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Regina, dopo essersi asciugate le lacrime, prese a dire: - C'era una volta un oste di Poppi, che era l'uomo più temuto di tutti questi dintorni. Egli non
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novella della Regina e a curiosare un poco, per dire allora dinanzi a tutte quelle pettegole il fatto suo. Vezzosa aveva desinato dai Marcucci anche quel
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sarebbe a dire? - Nulla ... vi dico che li mangiate, ché un po' di dolce in bocca e nel cuore fa piuttosto bene. La Vezzosa era diventata pallida, ed
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mangiare. Se volessi dire tutta la riconoscenza che vi porto, durerei a parlare fino domani; ma i ragazzi aspettan la novella e non voglio che la
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divertimento nei giorni di riposo. La Regina non si fece pregare e prese a dire: - Al tempo dei tempi, quando la Madonna, Gesù e i santi facevano miracoli
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maggiormente ogni volta che andava in collera. Egli metteva quasi sempre un'esse dinanzi a ogni parola, ma quando era in collera il suo dire diventava
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promesso di stare zitta e non svelerò il segreto. - A noi lo puoi dire, - ribatté l'altra. - Non lo riferiremo certo ai ragazzi. - Non importa; ho
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. - Che vuol dire tutto questo concorso? domandò la Carola che ne aveva assai dei bambini di casa. Uno rispondeva: - Ci ha invitato l'Annina. Un altro
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che metà dell'impresa. Se non fai l'altra metà io non posso mantener la promessa. - Come sarebbe a dire? - domandò il Conte irato. - Non ti lasciar
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sera, - disse Vezzosa sottovoce entrando in cucina. Nessuno le rispose, perché la vecchia era un po' sorda e, nel dire il rosario, s'era appisolata
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. Cecco si stringeva nelle spalle come per dire che non ci aveva colpa lui se Vezzosa s'era messa dell'idee sciocche per la testa; ma Regina di queste
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altre donne a sparecchiare e a rigovernare. Cecco, non le toglieva gli occhi da dosso, badava a dire alla mamma sua: - L'ha già preso il suo posto in
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leggeva nei loro volti. Quanto ne fosse lieta la Regina non si può dire. Ringiovaniva anch'essa, e trotterellava per la casa dando una mano alle nuore
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cucina, - disse Vezzosa alla ragazzetta, allorché le piante di rose furono spogliate dei fiori più belli. - C'è, c'è! - tornò a dire l'Annina, - e non
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. Ma la Carola era stata pronta a dire: - E da quando in qua il freddo e la neve ci mettono paura? Alla messa di Natale ci siamo sempre andati e ci
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illuminava i campi. Senza dire una parola, Caterina si avviò, non per la strada maestra, ma per una viottola che traversava i poderi, e salito per un piccolo
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dire di andare anche noi da lui. Troviamo una tavola apparecchiata con un vassoio di maccheroni, un fritto e un capretto arrosto, vino, pane e frutta a
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ago torto e non sapeva quello che volesse dire. Io gli ho spiegato che era quell'ago a forma d'uncino che la sua signora adopra per far la tenda; ed
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Regina le leggeva nel cuore, desiderando anch'ella il ritorno del figlio; così, per non vedere più la giovane sposa tanto ansiosa, prese subito a dire
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tutelare della famiglia. La Regina, lieta anch'essa, incominciò a dire: - C'era una volta a Porciano un certo conte Sigismondo, il quale non aveva
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Stia, un vecchio in abito di pellegrino, gli s'accostò e gli disse: - Ragazzo, io sono stanco; tu canti, dunque vuol dire che sei forte e allegro
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morte del marito, col quale aveva diviso in pace gioie e dolori per quarant'anni, era ridotta uno spettro e aveva, come si suol dire, un piede nella
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tizzi e cenere. Non vi so dire quanti si fossero scervellati per spiegare quella risposta, ma nessuno aveva mai colpito nel giusto, e la vecchia
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quale prese a dire: - C'era una volta una contessa Guidi, per nome Gualdrada, figlia di un conte di Porciano. Questa ragazza era abbastanza brutta, e
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dire? L'albergo è pieno e non c'è altro che la camera rossa. - Ebbene, dammi quella, - rispose il viaggiatore. Ma l'oste si grattò la testa e si fece
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il posto dove stava la vacca, si mise a dire: - Perché non c'è più la buona vacca? Quando la potrò rivedere? Non aveva terminato di dir queste parole
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: - Andiamo! - Mamma, Cecco non mi vuol più bene! - sussurrò Vezzosa all'orecchio della suocera. - Non lo dire, - rispose pacatamente la vecchia
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, adunate d'intorno, prese a dire: - Non vi sarà discaro, suppongo, che vi narri anche oggi di una coraggiosa donna, giacché diceste che l'ultima novella vi
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vi ha cacciati di casa? I bimbi chinarono la testa; non volevano dire una bugia e neppure volevano disubbidire al babbo, che aveva imposto loro di
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. L'animale s'era impuntato e non voleva andare né avanti né addietro, e il monaco tirava la briglia, menava frustate; ma sì! era come dire al muro
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parte della casa potessero ricavare un utile maggiore. Aveva sentito dire che il segretario comunale di Poppi aveva affittato quattro stanze e la
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la domenica sull'aia, e il professore e la moglie erano seduti accanto alla Regina, la quale, lieta in quel giorno, prese a dire: - C'era una volta un
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che lo avevano guidato nella grotta. - Ritiratevi, - disse loro il capo. Adalberto allora prese a dire: - Signore, da qui a tre giorni, la bella Olimpia
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, toglierà l'assedio. - Che tu possa dire il vero! - esclamò il conte Guido. E quella notte stessa fece issare un'asta alla finestra centrale del castello, e